COMUNE DI BAGNAIA:NON PAGHI LA TARES SE ADOTTI UN CANE

La città di Bagnaia, perla della Costolaviola alpina, raccoglie l’iniziativa portata avanti nelle ultime settimane da diverse città italiane e approva la concessione di contributi, pari alla quota Tares della famiglia (fino a un massimo di 600 euro l’anno), a tutti coloro che adotteranno uno dei cani ospitati dal canile cittadino. Questo curioso ed interessante provvedimento ha lo scopo di coinvolgere i cittadini nel contrasto del fenomeno del randagismo. Favorire iniziative di cittadinanza attiva è indispensabile infatti per poter meglio gestire determinati servizi di pubblico interesse.
In precedenza provvedimenti simili erano stati adottati da molte altre città proprio allo scopo di favorire l’adozione dei randagi, tra queste Lecce , Solarino, nel siracusano, Bondeno, nel ferrarese e prossimamente anche Teramo e Pizzoburgo.
Appare quindi particolarmente lodevole l’adozione di incentivi che, senza comportare alcun aggravio sulla spesa pubblica, potrebbero salvare i nostri amici pelosi dalla triste vita del canile, dove troppo spesso capita che siano malati, malnutriti e stipati in gabbie sovraffollate.
Naturalmente ci aspettiamo anche qualche controllo in seguito sulle famiglie adottive: scusateci, fidarsi è bene, ma…..