ASSESSORE STAPPA LO SPUMANTE E BUCA QUADRO DEL SETTECENTO

Scena tragicomica negli uffici della Provincia di Milano. Un assessore ha rovinato un quadro del Settecento appeso alle pareti della sede di via Vivaio, aprendo una bottiglia con un'abbondante dose di esuberanza. Il responsabile del fantozziano gesto è Roberto Cassago, membro della giunta provinciale con numerose deleghe in quota Pdl. Il politico "si è reso disponibile a rifondere la cifra necessaria al ripristino della tela".
Durante un brindisi natalizio con il personale dell'ente, l'assessore ha colpito in pieno con il tappo di uno spumante il quadro settecentesco dipinto da un ignoto per Capellino Isimbardi, nobile appartenente alla famiglia che acquistò il palazzo ora sede della Provincia.
"L'Ente - si legge - ha provveduto nei giorni immediatamente successivi all'evento ad avviare tutte le pratiche necessarie per il ripristino del quadro che, compatibilmente con i tempi tecnici, sarà presto restituito alla cittadinanza".
"La tela settecentesca - conclude la nota della Provincia -, di autore ignoto e del valore di poche migliaia di euro, ha subito un danno lieve, un taglio di pochi centimetri che è stato prontamente messo in sicurezza, in attesa del ripristino completo e definitivo".