GRANDE SUCCESSO DEL RAVE PARTY ORGANIZZATO DA THOMAS FREIDER


Musica ad alto volume, alcol e sesso, tanto sesso. Sono questi gli ingredienti del rave party della Befana che si è svolto, nella notte fra domenica 5 e 6 gennaio, nei capannoni in disuso delle famose Officine Grandi Riparazioni di Saline Joniche(RC) che per molti anni furono uno dei fiori all'occhiello delle strutture di manutenzione delle Ferrovie dello Stato..

Sono arrivati migliaia di giovani. Non solo da tutto il Sud Italia, ma anche stranieri, soprattutto dalla Francia, dalla Grecia, da Malta e dall'Albania. Decine i mezzi che sono stati parcheggiati sia nei piazzali esterni sia dentro i grandi spazi dei capannoni in disuso.
Difficile quantificare quanti ragazzi abbiano partecipato, ma secondo i sindacato dei Dj avrebbero superato abbondantemente le cinquemila unità. Chi è entrato nel cuore del rave party ha raccontato di uno «sballo» totale, di giovani «persi» dalle note della musica del grande Thomas Freider, noto dj guru della Technomusic.
Gli spazi dell'ex OGR sono stati trasformati in piste da ballo, dove si sentiva risuonare musica techno o hardcore. I decibel però sono aumentati mano a mano che si avvicinava la notte, quando il rave party è entrato nel suo momento clou.
Grande soddisfazione dell'organizzazione che ha sottolineato che tutto si è svolto senza incidenti e nella totale normalità.
I giovani dopo la notte di sballo hanno sistemato tutto pulendo gli spazi che hanno occupato, come grande segno di civiltà e rispetto per la città che gli ha ospitati.