Un caso di apparente MAM (Mutilazione Bestiame Misteriosa) è accaduto in Aspromonte e precisamente nelle montagne di Ortì, nei pressi di Reggio Calabria. Alcuni allevatori hanno dichiarato di aver trovato la carcassa di un loro giovane vitello, di tre mesi, morto in circostanze misteriose. “Quando sono arrivato venerdì mattina sul prato, ho sentito muggire la madre della piccolo vitello che, sembrava, colta dal panico“, ha affermato Emilio Cambreri. L’agricoltore che va a vedere i suoi animali due volte al giorno, non ha notato nulla di insolito la notte prima. “Sono rimasto sorpreso quando ho notato il vitello morto in mezzo al prato. Era sdraiato su un lato, senza alcuna traccia di sangue o morso apparente. Ma una parte della pelle era stata rimossa dall’addome e dal basso ventre“. Emilio Cambreri ha immediatamente allertato il suo veterinario per sapere cosa sia stato a far ciò. Nel frattempo gli allevatori pongono alcuni interrogativi: “secondo i forestali con cui abbiamo discusso, non può essere il lavoro di un animale selvatico tipo lupo, pantera oppure un tasso: il vitello è stato sventrato“. E si esclude che sia stato effettuato da mano umana.
Elemento inquietante: decine e decine di animali stanno morendo o vengono uccisi in circostanze misteriose negli ultimi tempi in queste zone. I giornali (Strettoweb, Il Dispaccio) all'inizio hanno dato la colpa ad una pantera, poi è spuntata l'ipotesi Chupacabras e ora, gli ufologi, pensano che ci sia una stretta connessione tra gli strani fenomeni che si stanno verificando attorno la base Usaf di Nardello e queste misteriose morti.
