MONCLER CROLLA IN BORSA DOPO L'INCHIESTA DI REPORT. LAVORATORI MOLDAVI SCONCERTATI

Dopo l'inchiesta della puntata di ieri, domenica 2 novembre, di Report, il programma di Milena Gabanelli che ha puntato il dito sul maltrattamento delle oche nella produzione dei piumini e giaccone di Moncler, l'azienda guidata da Remo Ruffini sta pagando un altissimo prezzo in Borsa. L'azienda ha replicato immediatamente sul proprio sito: "Moncler utilizza solo piume di alta qualità, acquistata da fornitori obbligati contrattualmente a garantire il rispetto dei principi a tutela degli animali. L'associazione del nome Moncler a pratiche illegali e vietate dal nostro codice etico, è impropria". Ma questo comunicato non ha impedito una netta flessione del titolo in Piazza Affari: il calo è del 4% circa (-3,80% alle 15). I lavoratori della Moldovia, dove si produce il griffato piumino italiano, sono sconcertati ed impauriti per paura del fallimento dell'azienda che da lavoro a migliaia di persone in quelle terre.