TRAGEDIE IN MARE: OK DELL'UE PER IL TUNNEL TRA L'ITALIA E LA LIBIA.

Il Dipartimento Immigrazione della Comunità Europea, ha depositato un progetto per la realizzazione di un tunnel sottomarino nel Mediterraneo tra la località libica di Zuara e Lampedusa, ed oggi è stato approvato dal Parlamento europeo con il 74% dei voti favorevoli. L’idea partita dalla euro deputata Pd Cecile Kyenge, ha ricevuto forte appoggio dal Vaticano e dalla Fao. Il finanziamento che sarà concesso equivale alla cifra di 12 miliardi di euro di cui il 5% a carico dello Stato Italiano.
La realizzazione del tunnel sottomarino sarà affidata alla stessa impresa che ha realizzato il tunnel sotto la Manica tra Francia e Inghilterra, la World Work e sarà affiancata solo nella parte terminale dalla italiana Impregilo che curerà il terminal di Lampedusa. I lavori cominceranno il prossimo 1 Aprile del 2015 e termineranno entro agosto 2018 con tempi record garantiti da 7.200 operai e 400 tra ingegneri e direttori di cantiere che potranno contare sulle capacità di 8 maxi trivelle e 90 escavatrici marine con l’ausilio di 4 navi della Marina italiana che trasporteranno a terra i materiali di risulta.
Entusiasmo dalla presidente della Camera Boldrini, da Nichi Vendola e la direzione Pd in una nota: “In questa maniera i flussi immigratori potranno essere regolati e controllati. In più questa opera faraonica non solo porterà migliaia di posti di lavoro ma unirà l'Europa all'Africa”. Tuona la Lega che con il leader Salvini fa sapere che si incatenerà a Lampedusa per impedire l’inizio dei lavori.