LA BANCA GLI PIGNORA LA CASA, LUI LA DEMOLISCE E PORTA LE MACERIE AL DIRETTORE.

Un uomo di Stizzato(CS) a cui è stata pignorata la casa, perchè non poteva permettersi di pagare il mutuo, ha deciso di spendere tutti i suoi ultimi risparmi per demolirla. Un gesto per vendicarsi e dimostrare la sua rabbia. La casa è quindi stata consegnata al suo nuovo proprietario completamente distrutta. Inoltre le macerie della casa sono state caricate su un grosso tir, e sono state trasportate dall’uomo fino alla banca in cui aveva firmato l’acquisto della casa.
L’uomo qualche giorno prima si era presentato dal direttore della banca con la famiglia e piangendo lo implorava di non togliergli la casa. Ma il direttore non cambiò idea e diede una settimana alla famiglia per lasciare la casa. Dopo aver capito di non avere più alcuna speranza l’uomo ha compiuto il folle gesto lasciando tutti a bocca aperta.
Ottima alternativa al posto del suicidio di Stato.

L'ISIS MINACCIA ROMA: #WEARECOMINGTOROME, HASTAG RAGGELANTE!!!

L’Isis inquieta Roma tramite Twitter. Un post pubblicato sul social network dei cinguettii ha raggelato italiani e romani, visto che rappresenta una seria minaccia. “#wearecomingtorome” recita l’hashtag dello Stato islamico, che significa “#stiamoarrivandoaroma”.
Rita Katz, membro del servizio di Intelligence Search for Internazional Terrorist Entities, ha rivelato che l’Isis ha anche scritto: “L’Isis a Roma con la volontà di DIO”. Frasi del genere non possono non inquietare. Secondo le profezie jihadiste, Roma dovrebbe essere presa definitivamente entro 5-10 anni.
Su Twitter sono state pubblicate anche foto che ritraggono i miliziani dell’Isis, con vestiti scuri, a bordo di mezzi armati. Il premier della Libia Abdullah Al Thani ha rivelato che le bandiere nere dell’Isis sventolano in diverse città libiche, come Tripoli e Sirte.
Ma gli italiani possono stare tranquilli? Con un ministro dell'Interno come Alfano che non riesce a gestire cinquemila hooligans olandesi ubriachi.......

NEW DELHI:NATO BIMBO ELEFANTE. GLI INDU' GRIDANO AL MIRACOLO

New Delhi. Incredibile quanto accaduto a New Delhi qualche giorno fa, una donna indiana ha dato alla luce un neonato affetto da elefantiasi. Sgomento in sala parto, quando l’ostetrica ha visto il neonato. Durante la gravidanza nessuno si era accorto della malformazione del bambino e perciò è stata grande la sorpresa del papà(un ingegnere inglese) e della mamma del piccolo nascituro.
Il bimbo presenta una proboscide al posto del naso e ha le braccia e le gambe simili alle zampe di un elefantino. Dovrà essere operato d’urgenza, perché la proboscide potrebbe causare grossi problemi alla respirazione.
Per quanto riguarda gli arti inferiori e superiori i medici hanno detto che per eseguire un intervento bisognerà aspettare lo sviluppo del bambino. I genitori che sono di religione indù, hanno dichiarato che accolgono il piccolo bimbo-elefante come un dono di Dio.
In effetti il bambino assomiglia molto alla dea indù Ganesha, una divinità molto amata ed invocata, poiché è il Signore del buon auspicio che dona prosperità e fortuna, il Distruttore degli ostacoli di ordine materiale o spirituale; per questa ragione se ne invoca la grazia prima di iniziare una qualunque attività, come ad esempio un viaggio, un esame, un colloquio di lavoro, un affare, una cerimonia, o un qualsiasi evento importante.