FANNO SESSO AL CIMITERO DI REGGIO:ROM SCOPERTI E DENUNCIATI

Zona monumentale del Cimitero di Sbarre
In cerca di trasgressione, per dare sfogo alla loro passione hanno cercato un posto silenzioso, fresco e decisamente poco frequentato durante la notte: il cimitero di Reggio Calabria, del quartiere di Sbarre. I due, 25 anni lui e 54 lei, hanno scavalcato la recinzione e si sono lanciati in un amplesso sulla lapide di una tomba nella zona ebraica del complesso. Ma non hanno fatto i conti con l'occhio lungo del fioraio che li ha visti e ha chiamato la polizia. Quando gli agenti sono arrivati, hanno trovato i due, entrambi di origine rom, ancora avvinghiati e li hanno denunciati per vilipendio di tombe. Ai sovraintendenti hanno raccontato di essersi persi dentro il camposanto, ed invece di "consumare" all'interno di una cappella monumentale hanno deciso, per il forte caldo, di sdraiarsi sul marmo di una lapide.
Alla fine, oltre alla denuncia, i due amanti rom si sono visti sequestrare anche l'auto piena di fiori, probabilmente sottratti all'interno del cimitero, che avevano parcheggiato all'esterno perché risultata rubata.