IMMERGE CANE VIVO NEL CEMENTO PER OTTENERE SCULTURE

Quando arte e stupidità si uniscono in sodalizio, i risultati possono essere orribilmente scioccanti.
Il celebre artista Stah Lynk, in collaborazione con gli studenti islamici dell’università École du Louvre, immergendo cani vivi nel cemento a presa rapida, ha ottenuto sculture di estremo realismo ed elevata plasticità.
La sua innovativa tecnica scultorea e la feroce ed espressionista furia comunicativa, hanno colpito nel segno, diventando una delle più commentate, criticate e discusse opere degli ultimi anni.
Sebbene il controverso mondo dell’arte moderna abbia apprezzato l’irriverenza di questa scultura, gli animalisti si sono subito infuriati contro la brutalità con il quale questo tipo di arte uccida i cani solo per farne un’ opera d’arte. Sono scesi in piazza, animalisti di tutto il mondo, a New York e a Bruxelles le due più grandi manifestazioni, chiedono che l’opera venga subito bandita dalla scena dell’arte moderna, e che non venga mostrata al Modern Museum inglese, come dovrà ufficialmente essere da questo Gennaio.
Di fianco potete vedere la foto dell’opera capace di dividere in due fazioni il mondo dell’arte moderna, i più cinici vedono ogni impedimento dell’arte come una censura della libertà di espressione, gli altri, invece sono contrari alla violenza compiuta contro questi poveri animali.