SCARAFAGGI INVADONO LE SPIAGGE ARGENTINE:DECINE DI MORTI

L'invasione di scarafaggi che sta colpendo le spiagge argentine di Mar de Ajo, a 50 chilometri da Buenos Aires, sta assumendo dimensioni bibliche, tanto da far dire a una parte della popolazione che questo è un segno che anticipa la fine del mondo. Scene da film dell'orrore, che lasciano residenti e turisti senza fiato: chilometri di costa ricoperti da un tappeto nero di insetti in movimento che attaccano e divorano ogni cosa che si muova, dai gabbiani, alle foche, fino agli esseri umani. Due scienziati dell'Università di Cordoba, inviati dal Ministero dell'Ambiente per studiare il fenomeno sono stati  letteralmente mangiati dagli insetti e le autorità hanno recuperato solo le ossa. Anche numerosi pescatori di mitili risultano al momento dispersi e la Protecion Civil pensa che siano stai vittime degli scarafaggi. Sui social media, oltre a coloro che parlano di "sinistro avvertimento di imminente castigo divino" e sostengono che "la fine dei tempi è vicina... e gli scarabei possono sentirla", c'è chi tenta di trovare una spiegazione scientifica. Come fa un commentatore, che si identifica come "khnagar", secondo il quale si tratterebbe di esemplari della specie Heteronychus Arator, che, presenti su una portacontainer cinese, sarebbero venuti a contatto con agenti nucleari e una volta contaminati si sarebbero accoppiati a dismisura.
Il fatto che al momento si contano già 2 morti ed una quarantina di dispersi.