Solo un cratere, questo è quello che è rimasto dopo il terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito l'isola di Gayos nel Mar Egeo. Nell'isola, fortunatamente disabitata a causa della forte emigrazione generata dalla crisi economica, è rimasto un cratere profondo 70 metri del diametro di circa 500 metri. A far sprofondare la piccola isola, conosciuta come la gemella della più celebre Lesbo, sarebbe stato "un effetto indiretto del tremendo terremoto", spiega il sismologo Panagiotis Papadopolus dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Atene: la scossa potrebbe avere generato pressioni elevate che avrebbero causato la liquefazione dei sedimenti sottomarini, che avrebbero indotto allo sprofondamento dell'isola e alla formazione del gigantesco cratere.FORTE SCOSSA SISMICA IN GRECIA:SPROFONDATA ISOLA DI GAYOS
Solo un cratere, questo è quello che è rimasto dopo il terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito l'isola di Gayos nel Mar Egeo. Nell'isola, fortunatamente disabitata a causa della forte emigrazione generata dalla crisi economica, è rimasto un cratere profondo 70 metri del diametro di circa 500 metri. A far sprofondare la piccola isola, conosciuta come la gemella della più celebre Lesbo, sarebbe stato "un effetto indiretto del tremendo terremoto", spiega il sismologo Panagiotis Papadopolus dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Atene: la scossa potrebbe avere generato pressioni elevate che avrebbero causato la liquefazione dei sedimenti sottomarini, che avrebbero indotto allo sprofondamento dell'isola e alla formazione del gigantesco cratere.