22 dic 2014

CARNE DI CANE IN VENDIBILE IN EUROPA

La carne di cane, in Italia e in molte altre parti del mondo, è da anni al centro di dispute morali riguardo la propria commestibilità, mentre in molti altri paesi, su tutti l‘Asia e l’Oceania, è un alimento normalissimo consumato abitualmente. La storia di questo prodotto alimentare è molto varia, s’instaura in una tradizione millenaria in alcuni paese, mentre in altri si colloca oltre il limite del disgusto. Per tutti i fautori in Europa e in Italia di questa tipologia molto particolare di carne, è arrivata una buona notizia. Dal 2014 la carne di cane sarà dichiara commestibile e commerciabile in tutta Europa e quindi in Italia. La domanda è stata accolta in seguito alla richiesta della società cinese “Xinshipu Ltd”. Dall’anno prossimo quindi ci sarà il via libera all’importazione di carni congelate di cane d’allevamento, e la libera commercializzazione in tutti i supermercati gastronomici europei. Gli ispettori che hanno accolto la domanda della “Xinshipu Ltd”, hanno affermato che “non è illegale la vendita e il consumo di canidi, fin tanto che i prodotti siano sottoposti a regolari controlli igienico-sanitari e che abbiano una regolare certificazione di commestibilità CE”.
Il governo cinese ha fortemente incoraggiato questa decisione, dal momento che da anni in Asia vengono importati regolarmente alcuni tipi di carne, quali il coniglio e il cavallo, da sempre considerati sacri. Motivo per il quale non ci dovrebbe essere alcun problema nel commercializzare la carne di cane anche all’estero.
Avrà nel mercato europeo un riscontro positivo questo nuovo particolare prodotto? Le probabilità che l’esito sia più che negativo sono di certo molto elevate.

18 dic 2014

GUADAGNARE 72MILIONI IN BORSA A 17 ANNI: LA STORIA DI MOHAMMED

Giocare in Borsa e guadagnare la bellezza di 72 milioni di dollari a soli 17 anni. Non è la trama d un film ma una storia vera che ha come protagonista Mohammed Islam, un giovane di origini bengalesi che vive a New York.
Mohammed ha una grande passione per la Borsa e ciò lo ha portato a diventare ricchissimo ancor prima di diventare maggiorenne (ha 17 anni). Il ragazzo ha genitori molto poveri e forse per questa ragione ha cercato, finora, di migliorare la sua esistenza. Per molti, come Mohammed, la vita è più bella se si ha a disposizione enormi quantità di denaro.
La brama di denaro, unita alla competenza nel trading sul mercato borsistico, hanno permesso al giovane Islam di guadagnare velocemente 72 milioni di dollari. Una somma enorme per un 17enne.
Oggi Mohammed fa la vita da nababbo: gira con donne affascinanti a bordo di macchine potenti e lussuose. Insomma, Mohammed Islam è un novello Warren Buffet con la differenza che è molto più giovane, e quindi in grado di godersi meglio  la vita.
La storia di Mohammed dimostra che tutti noi, se vogliamo qualcosa, possiamo ottenerla. Peccato che il padre del ragazzo, sulla soglia della povertà, ritenga che la Borsa sia qualcosa di negativo dicendogli di donarli all'Isis. Per questo non sono rari i litigi tra padre e figlio. Strano no? Qui in Italia molti genitori si lamentano del fatto che i figli sono oziosi e chiedono sempre denaro.

13 dic 2014

TORINO RIVOLUZIONE IN ATTACCO: CASSANO E PINILLA PER INIZIARE A SOGNARE IN EUROPA

La conquista dei sedicesimi di Europa League ha portato grande entusiasmo al Torino e già si pensa a come rinforzare la squadra per il 2015. Ventura vuole più qualità in attacco e il nome fatto dal tecnico alla società granata pe gennaio è suggestivo: Antonio Cassano. FantAntonio lascerà quasi sicuramente Parma a gennaio e potrebbe essere impiegato nelle sfide europee. Il barese, infatti, con ogni probabilità lascerà il Tardini a gennaio e la suggestione di un ritorno alla Sampdoria potrebbe rimanere tale con un intervento deciso da parte di Cairo, anche perché Mihajlovic non sembra troppo convinto dell'operazione. Cassano inoltre potrebbe essere tesserato per le coppe europee, così come Pinilla.
Il cileno è chiuso da Matri al Genoa e potrebbe già cambiare aria dopo pochi mesi in rossoblù. Cairo e Ventura, insoddisfatti del rendimento di Amauri, hanno deciso di virare su Pinilla. Con queste operazioni che verranno annunciate probabilmente dopo la sosta natalizia, il Toro potrà schierare un tridente da sogno con il barese dietro le punte Quagliarella e Pinilla, tutti diversi per caratteristiche tecniche ma complementari.
 

9 dic 2014

TREDICENNE VIOLENTATA DAL PATRIGNO, RIMANE INCINTA. CITTA' SOTTO SHOCK

A Gallarate ennesima violenza su una minore, fenomeno che purtroppo non accenna a diminuire nel nostro paese e i cui casi si moltiplicano giorno dopo giorno.
Stavolta la violenza sessuale nei confronti di una tredicenne proviene direttamente dal convivente della madre della ragazza, un salvadoregno di 36 anni, residente in Italia da diversi anni, il quale a seguito delle violenze perpetrate è stato arrestato dalla polizia di Gallarate con l'accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore età della vittima.
La ragazzina infatti giusto il giorno del suo tredicesimo compleanno sotto ricatto e minacciata da parte dell'uomo è stata costretta a subire dei veri e propri abusi sfociati in un  rapporto sessuale non protetto con patrigno. A seguito delle minacce dell'uomo la ragazza per lungo tempo è rimasta in silenzio tacendo degli abusi subiti anche nel momento in cui si è accorta di essere rimasta incinta. Tuttavia la madr, il  giorno 4 novembre, insospettita dal cambio di comportamento della figlia e della sua improvvisa introversione sempre più accentuata, ha deciso di portarla in ospedale per farla visitare. 
Ed ecco la scoperta della gravidanza della figlia la quale messa alle corde no ha potuto fare altro che confessare la verità nonostante i forti timori che aveva considerate le minacce di ritorsioni da parte del convivente della madre. Fra le altre cose a quanto pare l'uomo una volta messo al corrente della gravidanza ha cercato di convincere la ragazza a mentire e ad attribuire la paternità ad un  coetaneo  che in realtà nemmeno esisteva. Il salvadoregno ex militare che di mestiere in Italia faceva il Giardiniere inoltre secondo le prime indagini una volta saputo della gravidanza avrebbe anche tentato la fuga negli Stati Uniti e infatti a quanto pare stava raccogliendo soldi per il viaggio.
Il soggetto in questione a quanto pare era un vero e proprio padre padrone il cui comportamento intimoriva molto la ragazzina e anche la madre. Fino all'ultimo l'uomo ha negato l'evidenza e messo alle strette si è infine anche barricato in casa minacciando il suicidio finchè la polizia è riuscita ad entrare e ad arrestare l'uomo. Insomma altra brutta storia di cronaca nera con violenza e abusi su minori che purtroppo in questo periodo sono molto frequenti e che stanno diventando una vera e propria piaga da debellare. 

MAROTTA SCATENATO:JUVE SU DYBALA, SCHMELZER E TOLOI

Sirene bianconere (dopo quelle dell'Inter) per Marcel Schmelzer, terzino sinistro di 26 anni del Borussia Dortmund. Il calciatore tedesco è stato offerto alla Juve, alla ricerca di una logica alternativa dopo l'intervento chirurgico e il forfait per diversi mesi di Asamoah - scrive questa mattina La Gazzetta dello Sport -. L'ostacolo, al momento, è il costo del cartellino (sugli 8 milioni) e la necessità della Juve di rastrellare risorse per piazzare un affondo. I contatti sono avviati e c'è il gradimento del tedesco e del suo entourage.
 
La prima squadra di Torino si guarda intorno anche per la difesa. Il gradimento della Fiorentina per Sebastian Giovinco potrebbe essere la chiave per arrivare a Savic, tra gli altri nomi piacciono Schar del Basilea , Kjaer del Lille e Toloi del San Paolo. Lo riporta la Gazzetta dello Sport che sottolinea che Toloi è il profilo ideale per poter continuare a proporre il gioco pragmatico e scoppiettante di Allegri.
 
Paulo Dybala, attaccante argentino classe 1993 del Palermo, continua ad essere tra i giocatori più ambiti in chiave mercato: secondo indiscrezioni provenienti dall'Inghilterra, e riportate dal "Daily Star", infatti, il ragazzo, già accostato alla Juventus, sarebbe finito nel mirino di club del calibro di Manchester United, Liverpool ed Arsenal, società che hanno una disponibilità economica sicuramente maggiore rispetto a quella dei bianconeri, che, teoricamente, partono svantaggiati nella corsa al talento argentino. Ma in realtà non è così. Marotta, che prima di tutti ha intuito le enormi potenzialità dell'argentino, ha già parlato con Zamparini mettendo sul piatto della bilancia 20 milioni(che arriveranno dalla probabile cessione di Llorente a giugno 2015) più l'intero cartellino di Boakye e Leali. Il vulcanico presidente dei rosanero tentenna.

5 dic 2014

ILICIC, PAZZINI E BORINI: CAIRO STAVOLTA FA SUL SERIO

Petrachi guarda in casa Fiorentina per rafforzare il reparto offensivo. Il nome caldo è quello di Josip Ilicic che dopo aver rotto con i tifosi viola sembra ormai prossimo alla partenza. La famiglia Della Valle è consapevole che difficilmente riuscirà a recuperare i 9 milioni spesi appena diciotto mesi fa per riscattarlo dal Palermo, ma il Torino non intende offrirne più di 5/6. 
Oltre allo sloveno i granata hanno fatto un sondaggio anche per Fabio Borini esterno del Liverpool. La società inglese sarebbe disposta a trattare sulla base di un prestito biennale con diritto di riscatto fissato a otto milioni. La destinazione granata e ben gradita al giocatore che andrebbe a ricoprire il ruolo che fu di Cerci negli schemi di ventura.
Sogno proibito del Toro per il mercato di gennaio, il 30enne centravanti Giampaolo Pazzini, la cui permanenza al Milan appare ancora in bilico, sarebbe stato messo nel mirino anche della Lazio e Aston Villa, stando a quanto riportato dal Daily Mirror. Ma il giocatore scalpita per vestire la maglia granata a condizione che il Torino si qualifichi per i sedicesimi di Europa League.

3 dic 2014

MALDINI E ZANETTI RE DEI FEDELISSIMI: ECCO LA TOP DIECI DELLE BANDIERE DEL CALCIO

Per un calciatore il concetto di “fedeltà” è fra i più ostici da assimilare. E non ci riferiamo a quella sentimentale (sulla quale è a volte davvero meglio stendere il classico velo), bensì a quella per la squadra, che li porta a cambiare casacca alla stessa velocità con la quale cambiano l’auto. Insomma, c’erano una volta le cosiddette “bandiere”, ovvero quei giocatori nati e cresciuti in un club e lì rimasti anche quando magari qualche pezzo grosso bussava alla loro porta (vedi il no di Gerrard al Real Madrid, sebbene il capitano del Liverpool ci pensi ancora oggi). Alcuni di loro sono tuttora in attività e sempre con addosso gli stessi colori (Casillas, Totti), ma la maggior parte ha ormai mollato il colpo e proprio il loro addio ha spesso contribuito all’inevitabile declino del club.
10 – Iker Casillas (Real Madrid) Magari non sarà più quella saracinesca impenetrabile che i tifosi del Real erano abituati a vedere fra i pali blancos, ma il campione del Mondo con la Spagna è sicuramente stato il più grande nel suo ruolo dell’ultimo decennio.
9 – Saeed Al Owairan(Al Hilal) Quasi universalmente considerato il miglior calciatore arabo di tutti i tempi, ha passato la sua intera carriera nella squadra saudita ed è anche l’unico ad aver vinto 5 volte di fila il titolo di miglior calciatore arabo tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
8 – John Terry (Chelsea) Con lui basta l’acronimo, JT. In alternativa, vanno però bene i soprannomi di “capitano”, “leader” o “leggenda", fate voi. Di certo, quando deciderà di dire basta sarà un giorno difficile per i Blues, perché un altro così non si trova girato l’angolo di Stamford Bridge.
7 –Godfrey Chitalu (Kabwe Warriors F.C) Apprezzato anche da autentici mostri sacri del centrocampo come Pelè ed Eusebio, è considerato fra i migliori della sua generazione Soprannominato “Goalman” quando giocava per il suo record di reti in una sola stagione (107 reti in 62 partite), ora fa il commentatore sportivo, sia in tv che sulla stampa.
6 – Francesco Totti (Roma) Quando si dice essere innamorato a tal punto dei colori giallorossi da dire di no ad un sacco di club stranieri importanti pur di non lasciare mai la Magica. Per tutti è “il Capitano”, senza discussioni né fraintendimenti. E a vederlo ancor oggi in azione (chiedere referenze a Inter e Manchester City) non diresti mai che ha già spento 38 candeline.
5 – Steven Gerrard (Liverpool) Come Totti, anche Steven G ha rifiutato molte proposte, anche economicamente assai più vantaggiose del contratto Reds, pur di restare con la mitica Kop, alla quale ha regalato anche una Champions League. Vero, adesso ha il contratto in scadenza, ma i presupposti per il rinnovo (con comprensibile impegno centellinato visti i 34 anni) ci sono tutti, anche perché un Liverpool senza Gerro è durissimo da immaginare.
4 – Xavi (Barcellona) È stato parte fondamentale di una delle squadre più forti di tutti i tempi, nonché uno dei migliori centrocampisti del mondo. Diventato capitano del Barcellona dopo l’addio di Puyol, potrebbe però perdere l’etichetta di bandiera, perché il rinnovo coi catalani si fa attendere e gli Stati Uniti chiamano.
3 – Xavier Zanetti(Inter) Sarò un caso, ma da quando il leggendario capitano ha detto basta alla fine della scorsa stagione, è iniziato l’inesorabile declino dell'Inter, perché se già sostituire Mourinho è stato difficile, vivere senza la faccia d'angelo si sta rivelando quasi impossibile.
2 – Ryan Giggs (Manchester United) Dopo essere stato giocatore/allenatore a causa del licenziamento in corsa di David Moyes, in una delle stagioni più sciagurate della storia Red Devils, il gallese ha deciso di chiudere con il calcio giocato, accettando il ruolo di assistente di Louis Van Gaal. Ma sognando una panchina tutta sua, non necessariamente allo United, anche se è opinione comune che gli daranno proprio quella alla fine del periodo olandese.
1 – Paolo Maldini (Milan) Capitano del Milan per ben 15 anni nonché indiscussa leggenda calcistica al punto da mettere d’accordo anche i tifosi delle opposte fazioni, il terzino rossonero è stato uno dei migliori di sempre nel suo ruolo. Comprensibile dunque il motivo per cui sia oggi così difficile sostituirlo.
 

BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...