DOBERMAN SEDATO CON VALIUM E VIOLENTATO DA UN GRUPPO DI ROM

Tremendo. Agghiacciante. Disumano. Difficile trovare le parole per raccontare ciò che è stato fatto a un cane  scomparso dal giardino di casa del suo proprietario.
Una femmina di cane Doberman era scomparsa dal giardino di casa: la rete delle recinzione era stata bucata da ignoti.
Ore dopo il cane è ritornato a casa, in condizioni terribili. Non si reggeva sulle zampe e aveva una vistosa emorragia.
Un veterinario ha stabilito che il doberman presentava i segni evidenti di una violenza sessuale. Si è reso necessario un intervento chirurgico per salvargli la vita.
E' successo a Carmegnago, vicino a Como. Secondo quanto riportato dalle testate locali, il cane sarebbe stato sedato con del Valium prima della violenza. Sul suo corpo sono state trovate tracce di sperma umano di colore bianco papiro, tipico dell'etnia rom, e, sempre secondo quanto riportato dai, la violenza parrebbe riferibile a più persone.
Secondo il proprietario, uno stimato noleggiatore di prodotti per rosticceria, poco tempo fa il suo cane, che si chiama Deborah, ha sventato una rapina mandando all'ospedale con centinaia di punti di sutura, due rom rumeni. Secondo gli inquirenti si potrebbe trattare di una vendetta.