
Omo, chiamata con il nome di un noto detergente locale, vive al Tarangire National Park, dove non si vedevano giraffe bianche da almeno 20 anni.

Omo sembra andare d'accordo con le altre giraffe: è sempre stata vista in grandi gruppi di altri esemplari, i quali non sembrano assolutamente interessarsi della diversità del suo manto. Questo non può che dare una lezione di umanità agli uomini, da parte dagli stessi animali.

Tuttavia, circa il 50 per cento della popolazione viene uccisa durante il suo primo anno di vita a causa di predatori come leoni, leopardi e iene.
Ma come sempre, è l’uomo l’artefice della pericolosa diminuzione degli esemplari.
Il bracconaggio di carne di animali selvatici è un problema, non solo per quelli come Omo, ma per tutte le specie di giraffa pure.
Un decennio fa iniziò a circolare la voce che il cervello e il midollo osseo dell giraffe poteva curare l’AIDS e l’HIV, rendendo la sopravvivenza della specie ancora più precaria.