ROULETTE RUSSA PER BAMBINI IL GIOCO PIU' VENDUTO IN GIAPPONE

I giapponesi non deludono mai: solo loro potevano concepire un gioco così demenziale come la roulette russa per i bambini.
kaba.jpg
Kaba Kick è il nome del demenziale prodotto. Il giocatore punta la pistola alla tempia e invece dei proiettili (fortunatamente…. ) esce uno specie di cilindro a forma di ippopotamo rosa che colpisce la testa del giocatore. Se la pistola non spara, invece, il giocatore guadagna punti.
Che dire, ottimo allenamento per partecipare al remake de “Il Cacciatore” !

BALOTELLI IN VENDITA. BERLUSCONI DICE BASTA!!!

Vendo Mario, basta, ho scelto - Silvio Berlusconi ha deciso nei giorni scorsi e lo ha comunicato ieri mattina - Mario Balotelli deve lasciare subito il Milan. È ufficialmente sul mercato». Questa clamorosa indiscrezione è stata riportata stamane da Giampiero Timossi su Il Secolo XIX. "L’annuncio è stato dato ad alcuni uomini - si legge sul quotidiano genovese - dell’entourage politico dell’ex senatore, gli stessi ai quali è stato affidato il compito di creare un nuovo volto per Forza Italia". E' un segnale molto chiaro della spaccatura tra il "partito" della vecchia dirigenza facente capo ad Adriano Galliani e quello della nuova dirigenza rossonera di Barbara Berlusconi, appoggiata da suo padre. E' possibile che possano arrivare offerte per Balotelli dal Chelsea oppure dai francesi del Monaco oppure dal Tottehnam. "Più facile che una soluzione si trovi con il Psg, non tanto per esigenze tecniche dei francesi, bensì per gli ottimi rapporti che il procuratore Raiola" conclude Timossi. Sembra che dietro questa clamorosa decisione ci siano gli eccessi notturni.  Il richiamo dei night e dei divertimenti è troppo forte per questo incompiuto calciatore: la sua tecnica per rimorchiare è sempre le stessa, ma funziona come un orologio svizzero. Gli basta un sorrisino, qualche battuta spiritosa, l’occhiolino e uno dei suoi celebri sguardi languidi copiati dalle telenovele africane.

IN ARRIVO LA NUOVA BANCONOTA DA 1000 EURO...SOLO PER I RICCHI.

Si rinnova l'euro undici anni dopo essere sbarcato sul Vecchio Continente. Al Museo Archeologico di Francoforte il presidente della Bce, Mario Draghi, alzerà ufficialmente il velo sul nuovo taglio da 1000 euro, che andrà ad essere la banconota più "sostanziosa" della seconda serie di banconote denominata "Illuminati".
Le nuove banconote riportano nella filigrana e nell'ologramma il ritratto di un ponte, che simboleggia l'unione dei popoli europei sotto l'euro. La nuova banconota da 1000 euro farà il suo ingresso nelle tasche dei cittadini ricchi di Eurolandia a partire da maggio prossimo, mentre gli altri tagli da 15, 20, 30, 50, 100, 200 e 500 euro verranno messi in circolazione gradualmente nel corso di diversi anni e l'introduzione avverrà in ordine progressivo.
La serie "Illuminati", spiega la Bce, è una evoluzione della prima serie ed è stata fortemente voluta ed ispirata dai banchieri Zoellick (World Bank), Lagarde (FMI), Noyer (BIS), Bernanke (Fed Reserve), Draghi (Banca Europea), King (Bank of England). Le banconote avranno gli stessi disegni della serie precedente, ispirata al tema "Epoche e stili", e gli stessi colori dominanti, ma le caratteristiche di sicurezza sono state perfezionate rendendo l'euro più sicuro e più difficile da falsificare.

In una circolare dell'INPS specifica che nel 2016 questa banconota sarà distribuita in Italia solo ai titolari di pensioni d'oro e cittadini con redditi superiori ai 250mila euro annui(circa il 2% della popolazione italiana), al fine di evitare episodi di riciclaggio o di trasferimento di denaro fuori dai confini UE, come sta avvenendo con i rarissimi pezzi da 500 Euro.

QUASI FATTA PER ARIAUDO ALL'INTER

Dato il scarso utilizzo in campionato e la poca propensione di entrambe le parti a voler proseguire il rapporto, il Cagliari e Ariaudo saranno con ogni probabilità prossimi all’addio. La società di Viale la Playa preferirebbe comunque farlo partire a gennaio per poter così ricavare qualche soldo dalla sua cessione. Alcuni club di serie A parrebbero interessati al giocatore, Inter su tutti, per una cifra non proibitiva, lo vorrebbe già a gennaio per rimpiazzare in parte la probabile cessione di Ranocchia richiestissimo in Premier. Una soluzione che accontenterebbe un pò tutti dato che anche Ariaudo avrebbe così la possibilità di giocare in una squadra che fa dell'improvvisazione di Mazzarri la sua arma vincente.

CASALINGA SI RIBELLA:"TARES TROPPO CARA, NON LA PAGO"

Una lettera alla nostra Redazione per dire no alla Tares. A scriverla una bagnarese, madre di 4 figli di 8, 16, 17 e 18 anni, che annuncia di non voler pagare l'aumento previsto per il 2013, ma solo la cifra (180 euro) sborsata fino allo scorso anno. Il perché è presto detto: «Viviamo con la mia pensioncina di invalidità - spiega la donna - la malattia cronica di cui soffro da tempo, mi ha fatto riconoscere una percentuale del 70%. Il mio ’ex marito’, il padre dei miei figli, non dà nulla ormai da anni. Per di più, da quest'anno, il primogenito, diventato maggiorenne, non ha più diritto neppure agli assegni familiari. E questo nonostante sia ancora uno studente del nautico". Insomma, le entrate economiche non sono certo molte. «Direi scarsissime - continua la signora che, tornando alla Tares, indica - Io per diversi anni ho pagato per i rifiuti circa 180 euro e mi sembravano già troppi. Basta pensare che qui a Bagnara non si fa la differenziata e la spazzatura viene letteralmente gettata sui marciapiedi, aspettando che il camioncino dei rifiuti passi. Molte volte si creano cumuli di spazzatura che arrivano anche ai due metri di altezza". In più aggiunge la donna " si dice in giro che nel calcolo della Tares sia stata calcolata anche la somma differenziata del 2013per 300mila euro, quando qui non si è mai fatta. E' come andare al bar e prendere un cappuccino e alla cassa ti fanno pagare anche il cornetto".A scatenare la rabbia della signora Carmela, come quella di molti altri, l'arrivo in queste settimane del bollettino col computo del nuovo balzello. «Mi chiedono di pagare il doppio dello scorso anno: 360 euro. E per di più in tre grosse rate, che sono già scadute. Appena ho ricevuto la bolletta ho chiamato l'ufficio per il ricevimento del pubblico, scoprendo che non è previsto da parte del comune nessun sostegno. Unico ’privilegio’ una proroga di qualche settimana del pagamento della prima rata, nulla più». Cosa intende fare?
«L’ho scritto nella lettera inviata alla Redazione: non pagherò più dei 180 euro che ho sempre pagato, e non lo farò fino a quando il comune di Bagnara non mi avrà aiutato a ridurre la cifra. La mia famiglia è sempre più povera. Che procedano pure con azioni legali e con un conseguente pignoramento, tanto troveranno ben poco da portare via: al massimo le vecchie scarpe dei miei figli. Se vengono a prendersele eviterò solo di porle nei rifiuti speciali. Dimenticavo che qui non si fa la differenziata». In questa madre bagnarese, come in molti altri cittadini, l'arrivo della Tares ha provocato non solo indignazione, ma anche una sorta di rifiuto verso i doveri sociali
Una cosa da dire: L'Amministrazione non fa la differenziata e nemmeno  fa differenze sulle condizioni delle famiglie.
Toledo Iannì

AVVISTATO UN UNICORNO:ECCO IL VIDEO

Francia: In questo inequivocabile video girato in Francia è presente l'immagine di un unicorno.
Il filmato ha innescato una incredibile caccia all'animale, con migliaia di persone che si sono recate in questi luoghi per vedere, e, in casi estremi, uccidere l'animale per imbalsamarlo.

L' unicorno, detto anche liocorno, è una creatura leggendaria dal corpo di cavallo con un unico lungo corno avvolto a torciglione sulla fronte dotata di attributi magici.
Nella tradizione medievale, il corno a spirale è detto alicorno, e gli veniva attribuita la capacità di neutralizzare i veleni. Questa virtù venne desunta dai resoconti di Ctesia sull'unicorno in India, dove sarebbe stato usato dai governanti del luogo per fabbricare coppe in grado di rendere innocui i veleni.
L' unicorno ,simbolo di saggezza, nell'immaginario cristiano poteva essere ammansito solo da una vergine, simbolo della purezza. Si credeva che se il corno fosse stato rimosso, l'animale sarebbe morto.

COMUNE DI BAGNAIA:NON PAGHI LA TARES SE ADOTTI UN CANE

La città di Bagnaia, perla della Costolaviola alpina, raccoglie l’iniziativa portata avanti nelle ultime settimane da diverse città italiane e approva la concessione di contributi, pari alla quota Tares della famiglia (fino a un massimo di 600 euro l’anno), a tutti coloro che adotteranno uno dei cani ospitati dal canile cittadino. Questo curioso ed interessante provvedimento ha lo scopo di coinvolgere i cittadini nel contrasto del fenomeno del randagismo. Favorire iniziative di cittadinanza attiva è indispensabile infatti per poter meglio gestire determinati servizi di pubblico interesse.
In precedenza provvedimenti simili erano stati adottati da molte altre città proprio allo scopo di favorire l’adozione dei randagi, tra queste Lecce , Solarino, nel siracusano, Bondeno, nel ferrarese e prossimamente anche Teramo e Pizzoburgo.
Appare quindi particolarmente lodevole l’adozione di incentivi che, senza comportare alcun aggravio sulla spesa pubblica, potrebbero salvare i nostri amici pelosi dalla triste vita del canile, dove troppo spesso capita che siano malati, malnutriti e stipati in gabbie sovraffollate.
Naturalmente ci aspettiamo anche qualche controllo in seguito sulle famiglie adottive: scusateci, fidarsi è bene, ma…..

ANZIANA RICEVE PENSIONE DI ZERO EURO.

Un'incredibile notizia che viene dalla Calabria lascia l'amaro in bocca. Un'anziana pensionata di 78 anni, infatti, ha ricevuto un assegno pensionistico di ben 0 €.
La donna,una vedova che vive a Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, ha una pensione che solitamente ammonta a 572,45 Euro, una cifra non di certo sufficiente per sopravvivere.
Oltre al danno, però, la beffa. Questo mese, infatti, la pensione della donna è stata di 0 €, a causa delle decurtazioni e delle tasse che hanno praticamente azzerato l'importo della sua già esigua pensione.
Precisamente le sono stati sottratti 138,50 € di Irpef 2012, oltre a 322,94 € di acconto Irpef 2013. Con l'immonda Tares da pagare, come farà a sopravvivere questa povera donna?Questo non sarebbe l'unico caso che si è verificato in Calabria ed in Italia in questo periodo. Lo stesso è accaduto ad un operaio in pensione di Cosenza che, dopo le varie decurtazioni, ha ricevuto un assegno di 12 Euro. Ed intanto il Governo Letta(PD) propone l'emendamento che prevede oltre all'apertura di centinaia di nuove sale bingo-video lottery, la contestuale diminuzione di gettito erariale nei confronti delle Regioni e dei comuni che, nell'ambito della loro autonomia, propongono misure per arginare il gioco e la conseguente ludopatia. Che porcata!!!

TERREMOTO NELLO STRETTO DI MESSINA:LA PROFEZIA SI AVVERA?

Dopo lo sciame sismico delle ore 05:20 del 23/12/2013, che ha avuto come epicentro l'importante città di Villa San Giovanni, la gente si sta chiedendo: la profezia di Don Carmelo Nostro si avvererà?
Il sacerdote villese, nel suo libro "Notizie storiche e sismologiche intorno alla Colonna Reggina", in un capitolo mai reso pubblico scrisse di una visione che ebbe più volte il suo sacrestano, tal Antonino Ragno,  riportando testuali parole: "Subito dopo San Batello mi ha fatto vedere la Calabria spezzata in due da una grande lancia. Reggio e Messina erano completamente distrutte e una grande nube avvolgeva la Calabria intera. Nel centro dello Stretto c'era un grande fumo nero dal quale uscivano tante colombe bianche che volavano, ma dopo poco cadevano al suolo; dal sangue che sgorgava dalle colombe morte uscivano fuori immagini molto spaventose e poco gradevoli da vedere. C'era gente che affogava nel mare, grandi navi che naufragavano come pietre, uccelli di ferro che cadevano su Messina. E tutto tremava. Un orologio su un Campanile di un meraviglioso Duomo aveva le lancette ferme alle ore 05:25 del 31/12/2013"
Al di là delle polemiche scatenate tra questa posizione e quella dei profeti più cauti, è indubbio che tra la Sicilia e la Calabria c’è una delle zone sismiche più pericolose d’Italia. Se nessuno può dire con certezza quando ci sarà “the big one”, il grande terremoto, tutti concordano sul fatto che avverrà. E purtroppo, il territorio è tutt’altro che pronto. Dove sono i piani di Protezione Civile? Che cosa dobbiamo fare?

TERRIBILE CREATURA AVVISTATA NEL PORTO DI BRISTOL

Gli esperti sono rimasti sconcertati dopo che su internet è comparso un video che mostrava una creatura luminescente nuotare nel porto di Bristol. Chi ha girato il filmato ha visto un essere misterioso, luminescente e tentacolare che nuotava poco sotto la superficie dell’acqua. I biologi marini si sono detti sconcertati, ma hanno aggiunto che potrebbe trattarsi tranquillamente di una specie aliena che si è persa a causa del maltempo. La notizia è stata riportata dal Telegraph.
Secondo il nostro esperto di criptozoologia, Kristofer Pravettoni dell'Università di Kebab,  potrebbe trattarsi più verosibilmente di un calamaro della specie Octopoteuthis deletron contaminato nel disastro di Fukushima, che le correnti avrebbero portato fino alle coste europee. Non è tutto. Alcuni marinai di pescherecci italiani, affermano di aver visto queste strane creature nel Tirreno Meridionale, nei dintorni di Stromboli e Marsili. Questo fa presupporre che questi esseri cercano acque calde per poter deporre le loro uova.
Ci aspetta un irreversibile mutamento del nostro ecosistema?Nei bagni di mezzanotte verremmo attaccati da questi esseri? Ed è vero che si nutrono di carne,o peggio, di carne umana?
Comunque le immagini che seguono fanno davvero rabbrividire e pensare.

UN CASO LETTERARIO CALABRESE: FELICE DELFINO E IL SUO LIBRO

"Se mi chiedessero, a bruciapelo, qual'è tra i giovani autori italiani di saggi storici quello che preferisco, risponderei: Felice Delfino".
Dan Brown
 
Con questo inequivocabile twitt del 04 dicembre, il grande scrittore americano ha battezzato l'uscita del saggio di Felice Delfino "La presenza ebraica nella storia reggina”(Disoblio Edizioni). Un libro che, ha sentire gli addetti ai lavori, diventerà un autentico caso letterario.
La presentazione del libro avvenuta nelle prestigiose sale dell'Archivio di Stato di Reggio Calabria è stata la scintilla che ha acceso il tam tam mediatico sui principali social network, radio, giornali e tv.
Tanti gli attestati di stima nei confronti di Felice Delfino, lo si è potuto verificare anche sulle bacheche di Facebook: “Complimenti per l’impegno profuso nel rivisitare, raccogliere e ricomporre il significato della storia reggina e meridionale e complimenti alla relatori per i contenuti e per la soavità con cui li ha fatti giungere alla platea tenendo desta l’attenzione”, ha scritto la sig.ra Carmela. “Caro Felice, un libro prezioso, emozioni vere, un servizio reso alla nostra terra nel segno della tradizione e della memoria, la roccia su cui fondare la nostra identità”, ha commentato un giovane studente.
Il libro tratta in maniera scorrevole la storia di Reggio Calabria attraverso la fiorente comunità ebraica, a cui va riconosciuto il merito di aver importato in questa terra e di aver insegnato agli abitanti locali numerose attività che hanno reso la città di Reggio un vero e proprio centro del Mediterraneo, come la produzione del vino, della seta, l'impiego di tecniche avanzate di coltivazione e via dicendo.
L'opera ha lo scopo di evidenziare come la presenza ebraica nel reggino così come avvenuto nel resto del meridione è stata motivata dalla posizione geografica assai favorevole agli scambi commerciali, dal clima e dal terreno idonei a diverse tipologie di coltivazioni e soprattutto le zona portuali come vie di transito verso altre terre.
Purtroppo il loro allontanamento dal Regno nel 1541 si è rivelata una scelta poco felice, che ha decretato la decadenza economica dell'intera Regione.
Felice Delfino chiude la sua opera con una semplice quanto riflessiva consderazione "Cosa sarebbe accaduto se nel XVI secolo gli ebrei reggini e gli altri dislocati altrove non fossero mai stati allontanati dalle città o dai paesi nei quali hanno a lungo dimorato? Quale sarebbe stata oggi la condizione dell'economia calabrese nei secoli avvenire al 1541, se l'editto non fosse mai stato emanato?
Un libro da leggere!!!!

REGGIO CAL:SARA' INAUGURATO NUOVO CENTRO DI ECCELLENZA MEDICA

REGGIO CALABRIA: Attrezzature e sistemi ad alta tecnologia, 14 posti letto, quattro stanze per le degenze e le sale operatorie in un piano nuovo che ospiterà le unità operative di circoncisione del "Poliambulatorio Riuniti". Il nuovo «Centro Circoncisione», sarà inaugurato alla presenza del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin(famosa per negare le cure col metodo Stamina a decine di bambini), consentirà di praticare l'antica pratica dell'asportazione del prepuzio e seguire i pazienti a 360 gradi attraverso un percorso completo che va dalla diagnosi alle terapie con l'obiettivo di abbattere drasticamente la migrazione dei cittadini calabresi, desiderosi di subire questo intervento, verso altre strutture italiane e estere.    
Insieme alla circoncisione vera e propria verrà contestualmente eseguita anche la frenuloctomia cioè la rimozione del frenulo o il suo prolungamento.
Dopo l'intervento ai pazienti verrà rilasciata una ricetta con cui potranno ritirare in farmacia una scatola di Viagra, Cialis o Levitra. Il costo dei farmaci sarà interamente a carico dell'ASP provinciale.
Il commissario straordinario alla politiche mediche dott. Giuseppe Giangurgolo ha affermato che «era prioritario offrire ai cittadini un livello alberghiero elevato oltre a un'assistenza medica di alta qualità perchè ciò consentirà ai pazienti un approccio psicologico più positivo nei confronti della circoncisione».

UCCISA POLIZIOTTA DA UN FORCONE AD ADANA

Una poliziotta è deceduta dopo essere stata colpita da un forcone, mentre cercava di sedare le proteste relative ai blocchi degli ultimi giorni, nella cittadina di Adana.
A seguito dell’accaduto, è stato identificato e condotto agli arresti presso il carcere di Lamia  un 28enne con l’accusa di femminicidio. Apparteneva ad un gruppo di  fanatici di estremo centro(sembra che inneggiasse a Letta, non è dato sapere se fosse lo zio Gianni o il nipote Enrico).
Qualche minuto fa è stato reso noto il nome della donna rimasta brutalmente uccisa: Ilenia Tripidosi, 31 anni madre di due gatti.

TIFOSI JUVENTINI DEVASTANO LA SEDE DI UN CLUB DEL GALATASARAY


Che la maggiorparte dei tifosi dell'onorata società Juventus FC fossero onesti, coerenti e che siano  stati reclutati grazie alla storica campagna abbonamenti "Salta sul carro del vincitore!",  è cosa storicamente risaputa. Ma che la loro rabbia repressa sia la scusa per devastare il famoso club "Fatih Terim" di Pizzoburgo, non ha scusanti. E' un gesto vile da condannare. Peggio dello scandalo di Calciopoli, abilmente orchestrato da Facchetti e Tronchetti-Provera.
 
Dopo la cocente sconfitta in Champions League, centinaia di tifosi juventini si sono adunati attorno alla storica sede del club "Fatih Terim" strapiena di tifosi del Galatassaray che festeggiavano la vittoria sulla Juventus.
Fino a quel momento il corteo degli juventini si era svolto quasi normalmente, con ingiurie e sputi rivolti ai tifosi del Galatasaray appartenti alla folta comunità  turca della fiorente città di Pizzoburgo. Poi all’improvviso l’assalto. Circa un centinaio di tifosi della Juventus si sono staccati dal corteo e si sono scagliati contro la sede del club turco. È stata infranta una vetrata del locale, probabilmente a colpi di pietra; sulla porta a vetri di fianco sono stati lanciati gavettoni di vernice bianca e nera. La vetrata peraltro era già lesionata da tempo. Altri manifestanti hanno acceso fumogeni, cercando di buttandoli all’interno della sede del club e alcuni hanno anche tentato di irrompere nei locali del circolo, riuscendoci. Si sono allontanati quando personale in borghese delle forze dell’ordine, per lo più appartenenti all’ufficio DASPO, è intervenuto con energia. Sono arrivati anche i vigili del fuoco, ma non c’è stato bisogno del loro intervento. Il bilancio provvisorio è di 29 feriti e 31 fermi, tutti juventini. Il presidente del club, il noto produttore di Kebab Engin Baytar, intervistato mentre bruciava una bandiera bianconera ha detto "Questo pomeriggio i gobbi juventini hanno forzato l'ingresso, devastato il circolo e rovesciando oggetti e lasciando in terra le bandiere cosparse di vomito rubando uno stereo e una televisione che gli iscritti avevano comprato mettendo insieme le proprie forze. I club non si toccano. Non possono distruggere la nostra casa per un semplice motivo: perché casa è dovunque ci ritroviamo tra di noi. Forza Galatasaray”.

  

JUVE SCONFITTA.CONTE PENSA ALLE DIMISSIONI

Antonio Conte, secondo l'origliatore turco di Sport Iphone Memeht Ykermaz, penserebbe di dimettersi. Durante il ritorno negli spogliatoi dello  Turk Telekom Arena ne avrebbe parlato con Marotta e Paratici. L'imprevista sconfitta nella trasferta di Instabul potrebbe di fatto avere pesanti conseguenze non solo sportive per la stagione della Juve. L'allenatore pensa di gettare la spugna,deluso e rammaricato per essere uscito prematuramente dalla Champions League. Il Presidente Agnelli, in una telefonata inferocita, avrebbe detto a Conte che questa sconfitta peserà sul bilancio della Juve per oltre 30 milioni di euro, e senza quei soldi si può sognare dei rinforzi per gennaio(Nainggolan e Basta).  Ma Marotta lo avrebbe invitato a riflettere ancora per qualche giorno. Nel caso Conte lasciasse, la squadra potrebbe essere affidata ad un traghettatore d'esperienza come Delio Rossi, appena esonerato dalla Sampdoria. Intanto la squadra juventina e' stata sbeffeggiata  nei pressi dello Stadio turco da migliaia di tifosi giallorossi.
Voci non ufficiali affermano che i capelli trapiantati di Conte sarebbero caduti a causa del freddo e del forte nervosismo causato dalla sconfitta. Che la dirigenza della Juve prepari, per riconoscenza a questo grande allenatore, altri 50mila euro per un nuovo trapianto.

CONTE CEDE ALLO SCEICCO DEL MANCHESTER CITY

 
Secondo Sport Iphone, Conte avrebbe firmato un precontratto per gli sceicchi del Manchester City.
La Premier lo tenta, la Nazionale non gli dà soddisfazioni e la Juventus è casa sua ma Conte è fin troppo intelligente da capire che i tifosi ad un certo punto vorranno alzare l'asticella e dopo tre scudetti di fila pretenderanno la Champions League. Questa Juventus non è pronta per il grande salto in Europa. Padoin non è Ribery, Tevez non è Messi, Marchisio non è Gotze. Se mettiamo che Pogba è con le valigie pronte in direzione Parigi, che Pirlo seguirà Ancellotti, che Bonucci ha troppi scheletri che prima o poi usciranno fuori dall'armadio, che la protezione degli arbitri non può durare in eterno, allora la squadra sarà da puntellare a suon di milioni di euro. Chiariamoci, in estate, ha fatto altri passi in avanti ma la prossima estate dovrà fare quello più importante. Se Marotta accontenterà Conte(top player e raddoppio dello stipendio) allora si andrà avanti insieme, altrimenti sarà giusto iniziare a considerare la candidatura sotterranea di Prandelli. Anche se passare da Conte a Prandelli sarebbe come lasciarsi con Belen e fidanzarsi con Rosy Bindi.

COLPO INTER:PRESO KLOSE DALLA LAZIO

 
Secondo fonti apprese negli spogliatoi della Pinetina, l'Inter ha acquistato Klose dalla Lazio.
Dopo i tentennamenti di Lavezzi, Mazzarri avrebbe richiesto a gran voce un uomo d'area capace di fare da spalla a Palacio e utile a ringiovanire la rosa. Klose ha tutte le caratteristiche del caso: uomo da 15/20 goal a stagione ed esperienza nonostante i suoi 35 anni.
Ora tutti gli sforzi sono diretti a rinforzare la difesa con il clamoroso ritorno di Nicolas Burdisso(32 anni) dalla Roma a cui è stato offerto un quadriennale e un terzino duttile e in fase di crescita come Andrea Dossena(32 anni) del Sunderland. Con questi rinforzi finalmente Mazzarri potrà regalare ai suoi tifosi una squadra con la media di età tra le più basse del campionato(se il campionato fosse un torneo over 40).

CLAMOROSO: SECONDO LE PRIME RILEVAZIONI CIVATI AVANTI DI 2 PUNTI SU RENZI

Una clamorosa notizia sta imperversando tra gli oltre 9000 seggi per le primarie del PD: Civati è davanti a Renzi di 2 punti percentuali. I seggi conteggiati sono quelli di Roma Tiburtina, Milano Bicocca, Palermo Brancaccio, Napoli Scampia e Torino Murazzi.
Secondo le rilevazioni realizzati dall'Istituto Pippolo a portare questo provvisorio  e imprevisto risultato sarebbe stata la forte componente gay del partito che ha un debole per Pippo Civati.
Inoltre la componente di estrema sinistra del PD vede in Renzi un autorevole successore di Berlusconi e in Cuperlo una continuazione del potere del quartetto Violante-d'Alema-Veltroni-Prodi.
Ecco la tabella del sondaggio realizzata alle ore 10:00 del 08/12/2013.
Ma chi uscirà vincente da queste circensi consultazioni sarà il PD che incasserà tanti euro dai soliti illusi che sono: lavoratori,precari, disoccupati, mamme single, pensionati e coglioni.
 

INAUGURATA PIAZZA IN MEMORIA DI NELSON MANDELA

PIZZOBURGO: Una manifestazione in grande stile, alla presenza di volti noti delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine, con tanto di banda musicale. Stiamo parlando dell’inaugurazione della principale piazza di Pizzoburgo alla memoria di Nelson Mandela, il grande leader africano. L’evento, tenutosi nella mattinata di sabato 7 dicembre, ha visto la presenza del sindaco di Pizzoburgo, Biagio Ruttazzo, dei rappresentanti dell’associazione della folta comunità sudafricana calabrese, del Vescovo della diocesi di San Teatino Cralese sua eccellenza Raffaele Cotronei. All’inaugurazione hanno preso parte anche la banda musicale di Pizzoburgo e la fanfara degli operatori ecologici. La piazza, situata nella parte inferiore del centro storico del paese, è stata realizzata dopo lavori che si sono protratti per diversi mesi, grazie ai contributi ricevuti da diversi finanziamenti provenienti in parte dal Sudafrica, in parte da multe fatte ai turisti stranieri nel periodo estivo. In occasione dell’inaugurazione il sindaco di Pizzoburgo, ha scoperto una targa con l’intitolazione della piazza e una scultura commemorativa in argilla di Nelson Mandela, realizzata e donata al Comune di Pizzoburgo dall’artista Toledo Iannì. Dopo l’intervento delle autorità presenti, la fanfara degli operatori ecologici ha eseguito alcune marce concludendo l’evento con l’Inno di Mameli. Il sindaco Ruttazzo ha spiegato la scelta di intitolare la piazza a Nelson Mandela come una volontà di ricordare una personalità che è stata esempio di estremo altruismo. “Siamo costantemente a contatto – ha detto il sindaco – con episodi di razzismo, di lesione del diritto della libertà di espressione e di parola. Mandela andò oltre gli schieramenti, oltre le fazioni, considerando il valore della vita come valore supremo e universale, che vale la pena di difendere”.Commenti positivi anche dal Vescovo Cotronei, che ha approvato la scelta di intitolare una piazza a un rappresentante della pace che “mise in pratica la più elevata filosofia di vita: quella di amare il prossimo come se stessi”. La piazza, infine, rappresenta anche una risorsa per il paese: verrà utilizzata come parcheggio ed è anche terrazza panoramica con vista sulla vallata.

BAGNARA:SCOPERTA PEPITA D'ORO LUNGO IL FIUME SFALASSA'

Quanto è stato trovato nel letto del fiume Sfalassà ha dell’incredibile: una pepita d’oro di 250 grammi del valore di oltre 15mila euro.

Un colpo di fortuna per il cercatore d’oro dilettante che per ovvie ragioni preferisce rimanere anonimo ma che racconta così la sua scoperta a Dangerous News: “Avevo sentito dire che nei fiumi che nascono dall'Aspromonte ci potevano essere dei piccoli granelli d’oro e così, abitando a ridosso dello Sfalassà e frequentandolo spesso per tagliare le erbacce dagli argini, pulirlo da rifiuti, bottiglie, pneumatici di automobili, carcasse di animali, scarti di lavorazione edile, bidoni di liquami industriali, mi sono cimentato con un rudimentale metal detector e un setaccio in una simpatica quanto improbabile caccia all’oro… poi due giorni fa quello che non ti saresti mai aspettato. Sulle prime non ci volevo credere. Avrei voluto gridare ma l’urlo mi si è strozzato in gola. Ho preso la grossa pepita e l’ho portata da un amico gioielliere dilettante che mi ha confermato la purezza dell’oro, chiedendomi dove fossi mai andato a prendere una cosa simile. Ora proverò ancora nella stessa zona – ovviamente top secret – perchè qualcosina di più piccolo ho già trovato…”.
Un colpo di fortuna per non dire altro che indubbiamente cambierà la vita al cercatore d’oro dilettante, mentre sarà inevitabile una caccia all’oro lungo lo Sfalassà.

"Sarebbe una scoperta straordinaria per lo sviluppo turistico della Regione e per l'Aspromonte in generale", sottolinea Toledo Iannì, direttore dell’Ente turistico della foce dello Sfalassà.
Il sito preciso del ritrovamento è tenuto segreto per evitare che la fiumara si trasformi in luogo di ritrovo privilegiato dai cercatori d’oro e da chi per hobby ne va in cerca setacciando le sabbie sui greti dei fiumi.
L'ignoto cercatore ha anche detto di essere intenzionato a vendere la pepita ad un collezionista o ad un museo e col ricavato ridare alla foce del più importante corso d'acqua della città(ormai deturpato e violentato dalla cementificazione selvaggia), un aspetto degno dei versi che il grande poeta bagnarese Spinoso ha dedicato in una sua celebre poesia.

GIACIMENTI AURIFERI NELL'ETNA: NASCE LA NUOVA CORSA ALL'ORO

La notevole attività eruttiva dell'Etna ha fatto nascere in Italia un'imprevista, quanto affascinante corsa all'oro. Nei corsi d'acqua che nascono o scorrono vicino al maestoso vulcano, si trovano pagliuzze e pepite d'oro che non hanno niente da invidiare ai giacimenti auriferi dell'Alaska.
I cercatori artigianali che si affollano alle pendici del vulcano sono in gran parte disoccupati che non hanno alternative. Alfio avrà poco più di trent'anni, una laurea in economia presa a Messina, indossa un paio di laceri jeans tagliati e una felpa di Superman, racconta la sua storia con le gambe immerse fino alle cosce nell'acqua fangosa di una grande pozzanghera a margine del fiume Alcantara: "Qui lavoriamo in gruppo - dice - io sono il più grande e sono il capo. A fine giornata mi viene consegnato tutto l'oro trovato, io so a chi venderlo. Poi ci dividiamo il denaro che è sempre poco. La speranza è di trovare una grossa pepita e fare la nostra fortuna. È come giocare a Poker, si vince raramente".
Alfio con i suoi compagni lavorano dall'alba al tramonto e quasi sempre guadagnano dai cento ai duecento euro al giorno a testa. "Non è un buon lavoro, ma l'alternativa è tornare a fare ciò che facevo prima, cioè lavorare in un call center a 2,50 euro l'ora o in uno studio commerciale a fare tirocinio gratis. Potevo rimanere a fare lo schiavo oppure andare a Londra, ma io ho dignità e amo la mia terra.".
Le parole di Alfio sono la migliore spiegazione di ciò che accade in queste remote zone dell'Italia, che sono sì remote ma ricchissime, e c'è di tutto: cobalto, uranio, coltan, oltre naturalmente all'oro. Queste materie prime potrebbero essere una benedizione per questa gente, invece sono una maledizione. La mafia, la corruzione politica, i sindacati venduti, Equitalia, che infestano la società sono il frutto della avidità dello Stato, elìte politiche, multinazionali, faccendieri e lobby economiche che si contendono il controllo di questi territori e delle ricchezze che contengono.
Salvatore Moltalbano

JUVENTUS: ACQUISTATO IL SOSTITUTO DELL'INFORTUNATO PIRLO

Per sostituire Pirlo, che sarà fermo ai box fino a marzo, Marotta e Paratici hanno bloccato il centrocampista kazako,classe '93, Bawırjan Ïslamxan, talentuoso metronomo del Taraz in scadenza di contratto a giugno 2014. La società del Lingotto gli ha offerto un quadriennale da 1750mila euro contro i 1400mila del Barcellona, proposta che ha accettato un pò a malincuore sperando fino all'ultimo in un rilancio della più blasonata formazione catalana. Con la Juve c'è un'intesa di massima e i bianconeri vorrebbero prelevarlo a gennaio. Al Taraz interessa Padoin, incedibile però per Conte.

A NATALE LETTA CI REGALERA' TANTE TASSE!!

Letta che fugge con i regali dei bambini per portarli alla Merkel
SCOOP – A Natale Letta vestirà i panni di Santa Claus e consegnerà, al ritmo di "Io scendo dalle stelle e vi porto alle stalle", una  montagna di tasse mascherate ai pecoroni degli italiani. Non solo. Con un ghigno beffardo  prenderà i regali ai bambini, perché: “Quest’anno ne ha più bisogno l'Europa di voi, infanti senza futuro”.
Sotto l’albero addobbato, Letta canterà con rigore e serietà. E si rivolgerà così agli italiani e alla Fornero di Medjugorje: “Piangete tutti, piangete con me e l’Italia si sal-ve-ràààà!”.
 

IN ARRIVO LA NUOVA BANCONOTA DA 15 EURO

A oltre dieci anni dall’introduzione delle banconote e monete in euro l’Eurosistema ha iniziato a emettere la seconda serie di biglietti in euro, la serie “Illuminati”. Le nuove banconote recano nell’ologramma e nella filigrana il ritratto della Cancelliera Merkel, figura di spicco degli Illuminati che tiene unita a forza di austerità gli stati disastrati del continente.
Quando inizierà a circolare la nuova banconota da 15 euro?
La nuova banconota da 15 euro sarà immessa in circolazione nel 2014. La data esatta dell’entrata in circolazione sarà annunciata in occasione della presentazione della banconota, il 13 gennaio 2014.
La nuova serie offrirà nuove caratteristiche anti-falsificazione, rendendo le banconote ancora più sicure.  I biglietti di piccolo taglio della serie “Illuminati” saranno inoltre più resistenti perché sono ricoperti da uno strato protettivo. Potranno essere sostituiti con minore frequenza, consentendo così di ridurre i costi e l’impatto ambientale.
Quando saranno introdotti i tagli successivi?Le banconote della serie “Illuminati” saranno introdotte in ordine ascendente; quindi dopo il taglio da 15 euro entrerà in circolazione quello da 30 euro, in una data da stabilirsi.
Quale saranno gli effetti sull'economia delle nuove banconote?
Che il risparmio di cittadini e aziende si prosciugherà, caleranno i consumi, da cui precipitano i profitti, da cui derivano tagli di salari e occupazione, con ulteriori crolli dei consumi, che deflazionano l'economia, calerà ancora il Pil, da cui minori gettiti fiscali, e ciò peggiora il debito, ma questo preoccupa i mercati che aumentano i tassi, che… È una spirale distruttiva senza fine."
Un sentito Grazie all'Euro e a quei servi che ce l'hanno imposta!!!
Fonte: Corriere del Mattino