MADRE TROVA FETO ALIENO DENTRO SCATOLA DI TONNO. LA COMUNITA' SCIENTIFICA SI INTERROGA!!!

Come riportato dal quotidiano Mirror Online,  Zoe Butler, una madre inglese di 28 anni che vive a Nottingham, in Inghilterra, ha scoperto una creatura misteriosa dagli occhi neri sporgenti,  all’interno di una scatoletta di tonno dal marchio britannico di prodotti alimentari “Princes”.
Ho aperto la parte superiore del coperchio e ho visto una cosa viola, una sorta di sacca” , Zoe ha detto al quotidiano Mirror. “Allora ho preso una forchetta e ho spinto all’interno della scatoletta per vedere meglio di cosa si trattava. Mi sono accorta che questo piccolo essere mi guardava. Aveva come una coda spinosa sul fondo, ed era in realtà piuttosto spaventoso. Ho lasciato la mia forchetta, sono saltata indietro, ho urlato e ho chiamato mia nonna invitandola a dare un’occhiata. “
Zoe stava preparando la cena alla figlia Lunedi 19 gennaio,  quando ha scoperto la strana creatura dentro la scatoletta di tonno. Rapidamente, Zoe ha preso la macchinetta fotografica e ha scattato alcune foto. Poi ha avvertito la società Princes che si è scusata per l’incidente dichiarando di aver avviato un’indagine per chiarire l’origine della misteriosa creatura.
La scatoletta di tonno della Princes è una marca rinomata ed è stata acquisita da Zoe come parte di una confezione multipla al supermercato Asda Arnold a Nottingham . Nel frattempo, la nonna di Zoe, Susan Goddard, 69, ha detto che sembrava che li osservava attentamente, ma dopo un pochino hanno visto che la piccola creatura era morta.

La creatura misteriosa scoperta da Zoe nella scatoletta di tonno è diventato anche un fenomeno virale nelle reti social, ha anche sorpreso gli scettici. Secondo alcuni ricercatori della British University si tratta di un feto extraterrestre. Come è noto, gli alieni grigi impiantano i propri feti nelle ovaie dei tonni a pinna gialla facendolo sviluppare fino al 4 mese di gestazione. Ecco spiegato il motivo di come l'essere sia finito in una scatoletta di tonno.
 

MILITARE AMERICANO RILEVA INFORMAZIONI SEGRETE SULLA EX BASE USAF DI NARDELLO


Militare americano rivela informazioni segrete: nell'ex base Usaf di Nardello in Calabria gli americani nascondono una base aliena in pieno Aspromonte.
La Calabria per anni è stata considerata una semplice base strategica per i militari dell’esercito americano, ma la loro presenza nella punta dello Stivale ha un motivo ben diverso: controllare una base aliena segreta, di cui neanche il governo calabrese era a conoscenza.
L’incredibile scoperta è stata diffusa dal colonnello americano Erick Baffles, ex agente Cia degradato con disonore, che ha deciso di parlare, attraverso internet.
Dalle informazioni recuperate emerge che l’esercito americano nasconda in Calabria una vera propria stazione aliena dove gli E.T facevano(e forse fanno ancora visti i numerosi avvistamenti degli ultimi tempi) base già negli anni ’70 per i loro viaggi interstellari. Stazione, che si trova sotto il livello del suolo nella zona della base militare di Nardello in pieno Aspromonte.
Quattro navicelle, una ventina di corpi alieni mummificati e una stazione di controllo ormai ufficiosamente in disuso, tutti oggetto di studio di scienziati e fisici americani che da anni ormai conducono esperimenti all’insaputa degli abitanti della zona.
Gli unici a “sapere” sarebbero il Presidente del Consiglio e il Presidente della Repubblica Mattarella, informati di un’area top secret in Calabria ma anche loro all’oscuro di cosa esattamente vi si trovi, come stabilito da accordi segreti presi fra Usa e Italia negli anni ’60.
Ecco spiegate le 16 basi americane presenti sul territorio meridionale, per anni spacciate per postazioni militari strategiche, che oggi si rivelano essere state poste per controllare e difendere il “tesoro” che gli Usa controllano sul territorio calabrese.
Baffles ha anche scritto in un post sul suo blog che in giornata verranno pubblicate alcune foto che cambieranno per sempre la storia non solo della Calabria e dell’Italia, ma dell’intera umanità. Le immagini saranno rese pubbliche su un nuovo sito che, per evitare venga bloccato, rimane per ora segreto.

 

INCREDIBILE VIDEO DI UN UFO NELLO STRETTO DI MESSINA

Ennesimo "allarme" Ufo sui cieli italiani, questa volta il curioso avvistamento è avvenuto a Cannitello di Villa San Giovanni.  Il fenomeno sarebbe stato visto e ripreso da numerose persone, alcune delle quali avrebbero pure scattato diverse foto degli oggetti in questione. Un secondo incontro ravvicinato ci sarebbe stato anche il 26 gennaio, sempre nella stessa zona ma stavolta nella mattinata intorno alle 10. A quanto pare secondo le testimonianze di alcuni presenti le modalità dei due avvistamenti sarebbero molto simili e anche gli oggetti in questione apparirebbero sempre come abbastanza simili.
Un vero e proprio alone di mistero sullo Stretto di Messina terra non nuova a tali fenomeni, per la gioia di tutti gli amanti dell'ufologia che sicuramente in questi giorni avranno di che discutere.
Forse lo strano oggetto proveniva dalla vicina base militare USAF di Nardello in Aspromonte ufficialmente dismessa?
Alcuni teorici del complottismo, infatti, sostengono che questo fenomeno è da collegare alle strane attività che si verificano all'interno dell'Ex base Usaf americana di Nardello (per alcuni mai realmente dismessa), che molti hanno ribattezzato l'Area 51 italiana.
 
 

NAPOLI: PARCHEGGIATORE ABUSIVO GUADAGNAVA 500 EURO AL GIORNO. ARRESTATO!

Guadagnava 500 euro al giorno. Come? Faceva il parcheggiatore abusivo a Napoli. L’uomo è stato fermato dai carabinieri durante un pattugliamento per contrastare l’illegalità.
I militari hanno scoperto che il parcheggiatore abusivo, assieme ad altri amici, chiedeva denaro specialmente a Chiaia, nei Quartieri Spagnoli e nei pressi di via Toledo. Sono stati denunciati 4 parcheggiatori abusivi, di cui uno per estorsione ai danni di un uomo disabile e che aveva costretto, con minacce, a dargli il 50 euro per parcheggiare nelle strisce riservate ai disabili.
 

MISTERIOSA CREATURA CATTURATA NELLA TERRA DEI FUOCHI

Alcuni agricoltori di Cicciano, in provincia di Napoli, hanno catturato una stranissima creatura, così ripugnante da causare confusione tra gli scienziati e i residenti locali, con la forte possibilità che questa specie non possa essere identificata. E’ stato soprannominato “l'orso della Terra dei Fuochi” e l’esemplare catturato ha una ruvida pelliccia bianca, una lunga coda simile a quella di un canguro e un corpo privo di peli o altri tessuti che possano isolarlo dal freddo durante l’inverno. Alcuni test del DNA stanno arrivando proprio in queste ore nei laboratori del Ris di Napoli.
Il Corriere di Cicciano riporta che gli agricoltori hanno catturato il raro animale dopo che alcuni braccianti senegalesi sono stati aggrediti. Uno di essi Mohammed Nkolum ha detto“Sembrava una iena, ma non ha i peli e ha la coda come un fagocero”. Lo stranissimo animale fa un verso molto simile a quello di un leoncino, il che andrebbe perfino ad avvalorare la teoria che sia un cane mutante.
La mutazione, sostiene il dottor Golconti, sarebbe avvenuta dopo che il canide si è nutrito di cibo inquinato "Dal momento che i cani hanno subito queste mutazioni, è facile immaginare che altre specie possano aver subito altri effetti. Qualcosa è andato storto nell’intero ecosistema". In realtà, secondo lo stesso Golconti, ogni organismo risponde all'inquinamento alimentare in modo diverso, per questo è ancora presto per trarre conclusioni su quali siano le conseguenze per gli esseri umani.

SCANDALO:SACERDOTE DI COSENZA ARRESTATO MENTRE FACEVA SESSO CON UN MINORENNE

Don Camillo Sessa, sacerdote cinquantenne della Diocesi di Cosenza è stato arrestato in flagranza di reato proprio mentre stava consumando un rapporto sessuale con un ragazzino.
La scabrosa ed inquietante vicenda è avvenuta a Napoli dove don Camillo, che purtroppo non ha nulla a che vedere con il celeberrimo personaggio creato da Guareschi, ha adescato un minorenne all’interno di un internet point e proprio li è stato colto dagli agenti del nucleo tutela minori della polizia municipale del capoluogo campano, mentre toccava il minore con i pantaloni abbassati mentre guardavano un film porno. Sconcertante la reazione del prelato,originario di Agrigento, il quale alla presenza degli agenti ha avuto la forza di dire solamente “Non fatelo sapere a mia mamma”.
Non appena appresa la notizia dell’arresto l'arcivescovo di Cosenza-Bisignano, monsignor Salvatore Nunnari “si è raccolto in preghiera e subito dopo ha emesso il Decreto di sospensione a divinis ed esonero dalle funzioni e da ogni attività sacerdotale informando parimenti le competenti Autorità ecclesiastiche e la Congregazione della Fede”. La nota del vescovo calabrese specifica altresì come “dopo alcuni anni di servizio pastorale nel territorio dell'Arcidiocesi ha ricoperto il ruolo di cappellano del mare coordinato dall'Ufficio Nazionale di Pastorale marittima che si è concluso da circa un anno".
"Dopo aver rifiutato un nuovo impegno pastorale in diocesi, non rispondente ai suoi desiderata, è tornato in famiglia senza dare notizie di sé da qualche mese", si legge ancora nel comunicato. "L'Arcivescovo dinanzi a questo ulteriore dolore arrecato alla nostra Chiesa implora una preghiera unanime per la conversione dei cuori", conclude il comunicato. "Esprime fiducia nell'azione della magistratura attendendo ogni sua decisione con spirito di reale collaborazione.
FONTE

I NAPOLETANI SPORGONO DENUNCIA PER FRODE SPORTIVA.

A Radio Crc è intervenuto l’avvocato Michele Marra: “Ho denunciato l’arbitro Tagliavento alla procura della Repubblica, bisogna verificare se ci sono gli estremi per la frode sportiva. Così si alterano le partite ed il problema è serio. Si alterano gli equilibri e non dimentichiamo che le società sono quotate in borsa e che lucrano sugli scudetti e le coppe. Se il Napoli ha vinto la Supercoppa, la partita di campionato doveva vincerla la Juventus. Il problema è che un guardalinee può sbagliare quando si tratta di un’azione di gioco, ma su un calcio da fermo, non si può sbagliare. Non credo ci sia la sudditanza psicologica, è solo un alibi, un modo per dire di aver sbagliato coscientemente. L’errore è errore e dobbiamo togliere le mele marce anche tra gli arbitri. Sono convinto che De Laurentiis e Benitez che hanno alzato la voce avranno delle sanzioni”.
Gli spettri di una nuova calciopoli si stanno impadronendo di un calcio italiano specchio di un sistema sociale marcio e corrotto.

CAPRETTA NASCE COL VOLTO UMANO: IL PASTORE FACEVA SESSO CON L'ANIMALE

Sardegna - Ad Ovodda, nella frazione montana di Crumurru, una famiglia intera è stata messa sotto accusa in quanto, dopo che è nata una capretta con il volto umano, si è puntato il dito verso il pastore, accusato di aver fatto del sesso ripetutamente con la madre dell’animale.
L’arcano è stato scoperto da un amico di famiglia che ha pensato bene di pubblicare sui social network (Facebook in particolare) le foto dello strano animale. Una capretta con le sembianze umane.
L’animale è morto subito dopo la nascita ed è stato seppellito nel cimitero sconsacrato della cittadina in quanto la famiglia, dopo aver visto l’essere strano, ha subito pensato ad una maledizione.
Secondo la popolazione locale, dietro al seppellimento dell’animale, ci sarebbe la volontà del pastore di nascondere le prove dei rapporti sessuali avuti con la madre dell’animale.
Il capofamiglia, marito e padre di otto figli, avrebbe infatti fatto sesso con una capra nelle montagne della Barbagia dando alla luce lo strano animale. Tuttavia da qui a dire che le sembianze umane della capretta siano da addebitare all’uomo ce ne sta: biologicamente parlando risulterebbe un fenomeno improbabile.
Per gli scienziati è solo una deformazione genetica, forse dovuta ai tanti poligoni militari presenti in Sardegna che in passato hanno fatto uso di armi all'uranio impoverito. Comunque il caso tiene banco e la moglie del pastore Olga Pudduru, molto furiosa, ha dichiarato: “Stanno infangando il nome della nostra famiglia, sono accuse ridicole”.

MORTE DI PINO DANIELE:SI INDAGA PER OMICIDIO

La procura di Roma ha aperto contro ignoti un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio colposo in seguito alla morte di Pino Daniele, avvenuta il 4 gennaio scorso. Il procuratore aggiunto Filippo Laviani e il pm Marcello Monteleone hanno anche disposto che la salma sia sottoposta ad autopsia non appena si saranno conclusi i due funerali dell'artista previsti per oggi a Roma e a Napoli.

L'autopsia, disposta dai pm, si farà domattina nell'obitorio del capoluogo campano. Nominato dalla procura capitolina che sta indagando il collegio di tre periti: due medici legali della Sapienza e un cardiologo di Perugia.

Tuitti i dubbi dei magistrati. L'indagine vuole accertare se la richiesta di andare a Roma, dopo essere stato colto da malore, sia arrivata effettivamente dallo stesso artista partenopeo. Secondo quanto accertato la sera del 4 gennaio la compagna di Daniele, Amanda Bonini, chiamò il 118 per chiedere l'intervento di una ambulanza. I medici, arrivati nella zona del casale dove viveva Daniele, contattarono di nuovo i familiari i quali comunicarono che si sarebbero recati con mezzi propri a Roma dal cardiologo di fiducia del cantante.

Le indagini. Oggi sono previsti i due funerali del cantante: alle 12 al Divino Amore di Roma e alle 19 a Napoli. Poi la salma potrà ripartire per il secondo funerale, alle 19 a Napoli. Ieri sera la compagna del cantautore partenopeo, la viterbese Amanda Bonini, 50 anni, è stata ascoltata dai carabinieri del comando provinciale di Roma nella caserma di via In Selci. E' stato disposto anche il sequestro delle cartelle cliniche e dei documenti medici che riguardano il cantautore.

NOSTRADAMUS AVEVA PREVISTO L'ATTACCO AL GIORNALE CHARLIE HEBDO: LE QUARTINE.

Riportiamo alcune quartine della Profezia di Nostradamus che si riferiscono ad una futura invasione islamica dell’Europa e all'attacco al giornale Charlie Hebdo:

Centuria I – quartina 18

Per la discorde negligenza Francese
riderà un giornale su Maometto:
di sangue intriso la terra ed il mar Senoyse
il porto di Marsiglia di vele e navi coperto.

In quanto all'invasione araba dell’Europa, leggiamo:
In Arabia nascerà un poderoso re dalla legge di Maometto,
che dominerà l’Europa e l’ Italia.
Per la discordia negligenza francese
che cederà il passo a Mahomed,( gli arabi) libero.
Michéle de Nostradamus, illustre medico francese nacque nel 1503, è considerato il maggiore veggente della storia. Nel 1555 furono pubblicate le prime delle sue principali profezie, conosciute come I Secoli. Dal 1530 le sue profezie cominciarono a compiersi con esattezza, a tal punto che, per questa ragione, fu famoso medico e consigliere del re.

ROTOLO DI CARTA IGIENICA PAGATO DALLO STATO 17 EURO!!!!

E’ possibile spendere 17 euro per un rotolo di carta comune? Sì, purtroppo. Lo sa bene il Ministero della Difesa che ha sborsato ben 34.300 euro netti per comprare 2.000 rotoloni di carta.
Il suddetto dato è stato pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale, in riferimento alla spesa della Difesa. I contribuenti non possono non essere indignati dinanzi a un’informazione del genere, visto che non si può pagare qualcosa 17 euro quando il suo prezzo, sul mercato, è di circa 2 euro, più o meno.
Il Ministero della Difesa si è giustificato asserendo che quella acquistata è una carta speciale per pulire le armi, e resistente a tutti i tipi di diarrea.
Insomma, i 17 euro per un rotolone di carta igienica sono stati spiegati.

E' MORTO PINO DANIELE

Pino Daniele è morto". La notizia, improvvisa, la dà un affranto Eros Ramazzotti dal suo profilo Instagram. Nessuno scherzo di pessimo gusto, nessun hacker in azione: come confermato dal suo manager, il cantautore napoletano è stato stroncato a 59 anni da un infarto nella notte tra 4 e 5 gennaio, nella sua casa in Toscana. A poche settimane dalla scomparsa di Mango, la musica italiana è dunque ancora in lutto e piange uno degli autori più originali del panorama nostrano. Emerso alla fine degli anni 70, Daniele ha forgiato insieme ad altri compagni di viaggio (Tony Esposito, Tullio De Piscopo, i Napoli Centrale) un originale mix tra musica blues, country e folk alla partenopea, con in più una spiccata dote melodica e testi ironici che spesso mescolavano napoletano e inglese. Indimenticabili (e numerosi) i capolavori come 'Na tazzulella 'e cafè, Napule è, Je so' pazzo, I say i sto ccà, Tutta nata storia, Yes I know my way, 'O scarrafone, Io per lei. Chitarrista sopraffino, ha sempre reso al meglio dal vivo, come sanno bene i fan che l'hanno visto suonare appena qualche ora fa, dal palco dello show di Capodanno di Raiuno L'anno che verrà (GUARDA IL VIDEO), mentre è dell'1 gennaio il suo ultimo post su Facebook.

LA CALABRIA STANZIA 350MILA EURO PER UNA RICERCA SULL'ESISTENZA DEGLI GNOMI

Video sull'avvistamento di Peppe U' Gnozza
Siete affascinati dalle creature mitologiche e credete che i fenomeni paranormali siano reali? Non siete i soli! In Calabria, infatti, il Dipartimento regionale delle ricerche indipendenti ha deciso di stanziare dei fondi cospicui (350.000 Euro, per la precisione) per finanziare una ricerca davvero particolare.
Il progetto ha infatti l’obiettivo di approfondire una leggenda popolare che riguarda la figura degli gnomi dell'Aspromonte, in particolare della figura di Peppe U'Gnozza. Secondo la leggenda Peppe U' Gnozza, vive nelle buie grotte di Tre Musa e ogni notte esce dalla sua casa per cercare cibo. 
Krølle Bølle è uno gnomo buono, della statura simile a quella di un bambino di 10 anni circa, indossa abiti di lana e un cappello rosso e ha due corna sulla fronte.
Si racconta anche che viva con la sua famiglia, composta da 4 persone: sua madre, 'Ntonia a Nira, suo padre Paskalazzu e sua sorella Sara a Paccia. Secondo la storia, ogni notte a mezzanotte i quattro gnomi escono e compiono moltissime avventure.
Il ricercatore a capo del progetto è un antropologo dell'Università di Reggio Calabria, specializzato negli studi paranormali, folkloristici e legati ai fantasmi, dott. Filippo Bausu. È lo stesso antropologo a spiegare il significato del progetto, non tanto volto a provare l’esistenza degli gnomi, ma piuttosto si pone l’obiettivo di studiare e comprendere il legame delle persone con il luogo e la sua storia, oltre che spendere soldi pubblici per creare della clientela politica.
Il Dipartimento delle Ricerche Indipendenti ha dichiarato di credere nella ricerca umanistica quanto in quella scientifica, e per questo motivo ha intenzione di finanziare altri 9 progetti come questo(ricerca sulle sirene dello Stretto, sui fantasmi di Pentidattilo e Bagnara ecc..). Sembra che potrebbero non pensarla allo stesso modo i cittadini calabresi, che hanno dovuto subire tagli per quanto riguarda i fondi per la salute per finanziare questo bizzarro studio.