FOTOGRAFATA IN ALASKA L'ARMA IPERSONICA

L’esercito americano sta sperimentando armi ipersoniche in grado di viaggiare alla velocità di 3.500 miglia orarie e di colpire qualsiasi punto sulla Terra nel giro di poche ore. Il fotografo Scott Wight ha osservato il lancio di uno di questi missili da Cape Greville e ha immortalato il momento in cui questo viene distrutto, a soli 4 secondi da quando è stato sparato. Il Pentagono ha fatto sapere che gli addetti avevano rilevato dei problemi al sistema.
La missione è stata abortita per non mettere a repentaglio la sicurezza pubblica e nessuno è rimasto ferito nell’incidente, che si è verificato alle 4 del mattino al Kodiak Launch Complex in Alaska: “L’arma è esplosa durante il decollo ed è precipitata sul complesso”, ha detto Maureen Schumann portavoce del Dipartimento della Difesa americano. L’incidente ha causato dei danni che non sono stati quantificati alla piattaforma di lancio, che si trova a 25 miglia dalla città di Kodiak.

ABRUZZO DA SCOPRIRE: TUTTI A ROCCA CALASCIO

Nel Parco nazionale del Gran Sasso sui monti della Laga, domina sulla valle del Tirino, la rocca di Calascio a 1460 metri sul livello del mare. Quella di Calascio, sita in Abruzzo in provincia dell’Aquila, è una delle fortificazioni più belle d’Italia, il borgo sottostante è stato abbandonato nel XX secolo ed è stato ristrutturato a metà anni 90 per la creazione di un albergo diffuso.  Il primo documento che cita Calascio è databile al 1380 ma sappiamo che la fortificazione è nata intorno all’anno 1000. Inizialmente Calascio era una torre di avvistamento che collegava altre torri fino all’Adriatico, successivamente il re Ferdinando assegnò alla famiglia Piccolomini la concessione di rafforzarla ed ecco che la torre assume la forma di fortezza.  Il borgo nacque per la vicinanze del regio tratturo di Foggia che designò il castello come stazione di transumanza.  A poca distanza dalla piana Campo Imperatore, un bellissimo altopiano di origine glaciale, ci accorgiamo come questi luoghi, ricchi di verdi pascoli nella stagione estiva, possano essere stati in tempi lontani ben conosciuti e ad oggi essere quasi dimenticati dalla storia. 

PAZZI IN CALABRIA:DOPO LA BARA SUL PORTABAGAGLI, ORA IL C....

In questi giorni di controesodo con traffico sostenuto sulle strade calabresi si vede di tutto, come è accaduto qualche giorno fa con un'utilitaria che trasportava una bara sul portabagagli. Ma l'ultima auto che è sbarcata a Villa San Giovanni, anche nella marea di veicoli, non poteva passare inosservata. Dal finestrino, legato con uno spago, trasportava infatti un pene gigante. La piccola berlina grigia con l'insolito carico è stata fotografata e l'immagine, caricata sui social network, sta diventando virale. Alla guida, una bellissima ragazza dai lineamenti slavi, che si è imbarcata insieme agli altri passeggeri a Messina, di ritorno da una vacanza a Sciacca. E' l'immagine più curiosa delle prime 24 ore da bollino rosso sulle arterie stradali. Sulla Salerno-Reggio Calabria solo qualche rallentamento, mentre flussi consistenti sono stati registrati sulle statali 106 ionica e 18 tirrenica.

PARIGI DEVASTATA DAGLI IMMIGRATI ISLAMICI

Migliaia di immigrati islamici di prima, seconda e terza generazione accompagnati da numerosi intellettuali di qualche centro sociale stanno mettendo letteralmente a ferro e fuoco diversi quartieri di Parigi.
La dimostrazione a sostegno di Gaza, era stata vietata dal prefetto di polizia dopo i disordini dei giorni scorsi. Ma ormai, lo Stato francese non ha più il controllo del proprio territorio: nemmeno nella zona della capitale.
I manifestanti con bandiere palestinesi e dell'Isis e cartelli in arabo hanno scandito il grido “Allah akbar” stanno devastando ogni zona che hanno attraversato. I più facinorosi riunitisi nei pressi del Moline Rouge stanno mimando l'uccisione del giornalista Foley e inneggiano "dopo Parigi, tocca a Roma".


 

LAMPEDUSA:SBARCO RECORD DI 20000 CLANDESTINI

Una nave con oltre 20000 immigrati rom e cinesi, tra cui oltre 9000 donne e circa 2500 bambini è giunta stamattina alle 08.30 nel porto di Lampedusa (Ag), sfuggendo ai controlli dell’operazione Mare Nostrum. I profughi sono stati accolti da militari dell’esercito, impiegato nell’ambito dell’operazione “Italia Vostra”. La nave, adibita al trasporto di prodotti cinesi contraffatti, è stata sequestrata nel porto di Tripoli da alcuni rom,  che una volta a bordo hanno fatto imbarcare migliaia di persone. I profughi sono stati portati al centro d’accoglienza di contrada Le Bufale, dove saranno identificati. Successivamente verranno imbarcati sul caccia torpediniere Mazzini e trasportati al porto di Reggio Calabria da dove potranno partire in cerca di fortuna, di soldi gratis e facili come quelli che lo stato italiano ogni mese regala ai clandestini senza pensarci due volte.


 

COLONIE FELINE VANNO TUTELATE: CARCERE PER CHI MALTRATTA I GATTI

MILANO - Una sentenza del Tribunale di Milano tutela le colonie feline che proprio nei periodi estivi, quando le città si svuotano, subiscono, oltre l'abbandono, anche le ire di chi proprio i gatti non li tollera. I mici, infatti, sono animali socializzanti per antonomasia. In questo senso il loro aggirarsi liberamente per gli stabili condominiali non è contrario alle regole, anzi, è in qualche modo un loro diritto. E' questo il significato di una sentenza del tribunale di Milano, che nel capoluogo lombardo ha dato ragione alla 'gattara' di un palazzo in via Mar Nero.
Nel palazzone di periferia, la donna si era vista citare in causa da una coppia che vive nel condominio e che chiedeva la rimozione delle cassette in cui veniva lasciato il cibo, l'allontanamento degli animali e un risarcimento morale agli altri condomini. "La decisione del giudice civile, invece - sottolinea l' Aidaa, associazione italiana difesa animali e ambiente in un post su Facebook - richiama per la prima volta le normative della Legge 281, riconoscendo che i gatti sono animali sociali che si muovono liberamente e quindi 'nessuna norma di legge ne' nazionale né regionale proibisce di alimentare gatti randagi nel loro habitat...' e che 'i gatti che stazionano e vengono alimentati nelle zone condominiali non possono essere allontanati o catturati per nessun motivo'".
Una sentenza definita storica dagli animalisti. Soprattutto perché, ad esempio, a differenza di Roma a Milano le colonie feline sono quasi tutte condominiali, l'unica all'aperto era quella del Castello che però dopo i lavori di ristrutturazione oggi non esiste più. "Si tratta di una sentenza che rende giustizia a tanti amanti degli amici felini - dice Leila Nur, vicepresidente di Aidaa - Abbiamo deciso di diffonderla perché poco nota e perché proprio in questo periodo estivo nelle grandi città le colonie feline sono facile bersaglio di condomini che in agosto approfittando dell'assenza di chi si prende cura di loro durante l'anno cercano di allontanarli e a volte addirittura catturandoli. Speriamo che questa sentenza serva finalmente da deterrente".
FONTE ANSA
 

TARANTO:LO SCONTRINO OMOFOBO INDIGNA IL POPOLO GAY

"Mi raccomando so’ ricchioni”. I commensali che fino ad un minuto prima ridevano e scherzavano, stentano a credere a quel che leggono. Possibile? Possibile che sullo scontrino di una pizzeria di Maruggio, 5mila anime sulla costa di Taranto, in Puglia, qualcuno abbia messo nero su bianco una frase così omofoba? Il fatto è accaduto lo scorso 29 luglio ma soltanto ora è stato riportato dal quotidiano Brindisioggi.it. La frase omofoba è evidentemente una “nota a margine” del cameriere sulla comanda elettronica (di quelle che si prendono col computer palmare, tanto per intenderci) per far comprendere a qualcun altro, probabilmente, che la tavolata era composta da persone omosessuali.
Inizialmente non volevamo credere ai nostri occhi – ha raccontato al quotidiano online locale BrindisiOggi.it uno dei clienti della tavolata sbeffeggiata –. Siamo subito andati dal proprietario del locale per chiedere spiegazioni. Lo stesso è rimasto senza parole, ci ha chiesto scusa anche a nome del cameriere. Il giorno successivo – continua l’uomo –  ci ha contattati per farci nuovamente le scuse e dicendoci che aveva allontanato dalla pizzeria il cameriere che aveva scritto la frase offensiva. Noi però in quel locale non ci ritorneremo più”.

 

SVELATO IL MISTERO DELLA BARA SULL'AUTO GIALLA!!!


Eccola, invece, nel porto di Villa San Giovanni
La misteriosa auto fotografata a Scilla
















Una bara sul tetto di una comune utilitaria, legata a un normale portapacchi e portata in giro per le strade della Costa Viola. Scene del genere sbalordiscono e sollecitano le "azioni" scaramantiche delle centinaia di persone che hanno assistito all'insolito passaggio di una city car adibita al trasporto di un feretro. Molti hanno pensato che si trattasse di un elemento di scena di qualche fantomatico film di 'ndrangheta che si starebbe girando in queste splendide località, altri invece a qualche formula subdola di marketing per pubblicizzare qualche becero prodotto figlio del consumismo. Ma la verità è un'altra... Seguendo l'itinerario della vettura, si è scoperto che il proprietario dell'auto, un anziano settantenne, ha acquistato un set di bare a Catania a prezzi vantaggiosi portandosele  a casa in un paesino dell’entroterra della provincia reggina, Melicucco, per la precisione. (immagini youreporter.it).


EMERGENZA IDRICA:AMMONTA A UN MILIONE DI LITRI DI ACQUA SPRECATA PER L'ICE BUCKET CHALLENGE

Roma: Oltre un milione di litri la stima provvisoria relativa all'acqua utilizzata nell'Ice Bucket Challenge. Numeri che continuano a crescere in maniera esponenziale giorno per giorno. Secondo un'equipe di ricercatori questa nuova moda di rovesciarsi secchi in testa e poi postare i video sui social network, avrebbe causato un danno economico superiore al doppio di quanto si sarebbe raccolto con le donazioni e un danno incalcolabile a livello ambientale. A causa di questo scellerato consumo di acqua potabile i grandi laghi italiani si stanno letteralmente prosciugando. Più acqua si tira in testa, più i laghi scendono a vista d' occhio: ormai anche 12 centimetri a settimana.
Secondo il direttore dell'Università di Tor Vigata, che sta seguendo questa ricerca per conto del Ministero, i litri d'acqua sprecati saranno oltre sei milioni ovvero quasi un quarto del mar Mediterraneo e in Italia rischieranno di scomparire Laghi come quello di Albano o il Trasimeno, tanto per citarne alcuni.

SHAKIRA E' INCINTA:SE SARA' UNA FEMMINA SI CHIAMERA' ROMA

La popstar colombiana, legata al calciatore del Barcellona, Gerard Piqué, ha ammesso, che adesso all’età di 37 anni, è di nuovo incinta dopo settimane di attesa.
“Sì, sono incinta.” E’ la risposta secca e decisa che Shakira ha dato durante un’intervista alla rivista messicana Cosmopolitan.
Durante l’intervista Shakira ha dichiarato che il suo rapporto con il suo compagno ventisettenne, Gerard Piqué, è perfetto e non potrebbe essere più innamorata di così. I due hanno una relazione dal 2010. Si sono conosciuti proprio in occasione delle riprese del video musicale della canzone dei mondiali africani del 2010, Waka Waka, in cui Piqué compariva come comparsa.
Shakira ha detto inoltre : “Vedermi innamorata è una condizione costante, non ci sono domande in quanto la risposta è semplicemente lì”.
Shakira e Gerard hanno già un figlio di 19 mesi, che hanno deciso di chiamare Milan in onore della squadra meneghina, e si dicono entrambi felici di fronte alla prospettiva di diventare nuovamente genitori nel 2015. Se sarà una femmina la chiameranno Roma.


 

FERRARA:ROM RUBA 22 LATTINE DI RED BULL

Ben ventidue lattine di Red Bull nascoste nella borsetta. Tutte, ovviamente, non pagate. Un furto messo a segno al centro commerciale Bennet di via Diamantina a Ferrara, che si è concluso con l’arresto della responsabile (una romena di 18 anni). Il tutto è accaduto intorno alle 12. La giovane, dopo essersi aggirata a lungo tra gli scaffali del supermercato, ha infilato nella borsa una dopo l’altra le 22 lattine della bibita energetica.
Convinta ormai di riuscire a farla franca, con passo deciso, ha attraversato le casse. Non ha però fatto in tempo ad allontanarsi che è suonato l’allarme antitaccheggio. In un lampo la giovane è stata fermata dal personale di vigilanza dell’esercizio commerciale, che nello stesso tempo ha dato l’allarme ai carabinieri. I militari si sono precipitati sul posto e, dopo aver identificato la ragazza (senza fissa dimora e già nota alle forze dell’ordine), l’hanno arrestata.
Quella trovata addosso alla giovane potrebbe sembrare una refurtiva un po’ anomala, sia per la tipologia che per le quantità. Ma, stando a quanto trapela dagli addetti ai lavori, così non è. Sembra infatti che negli ultimi mesi si siano letteralmente impennati i furti di bibite di questa tipologia.
Sembra, infatti, che i rom la bevano prima di fare furti negli appartamenti ai piani alti, convinti che gli metta le ali.

TROVATO FEMORE UMANO SU MARTE.

C'è vita su Marte? Una domanda che ci portiamo avanti da secoli. A sollecitare il dibattito ci pensa una foto del 14 agosto scorso, scattata dalla sonda MastCam. Qualcuno dice che potrebbe essere un femore o una tibia umana, ma in realtà la Nasa non sembra molto colpita. L'osso si trova in mezzo ad alcuni pezzi di roccia. E lo stesso "femore" in realtà per gli esperti sarebbe un altro sasso, eroso "a dovere" da agenti dell'atmosfera marziana. Non è la prima volta che si ipotizza di aver trovato tracce di vita. In passato si è visto - o forse è meglio dire si è creduto di vedere - di tutto: da un dito a un'iguana. Ma si tratta - afferma la più importante Agenzia spaziale - di rocce corrose che assumono sembianze strane. Nell'attesa di capire se quell'oggetto misterioso sia davvero un osso o meno, da luglio è iniziato un progetto per cercare di capire quale sia il grado di sopravvivenza su Marte. Portandovi batteri da esporre a condizioni di vita estremi. Vi partecipa anche l'Italia, mediante il Laboratorio di Astrobiologia dell'Università di Tor Vergata.
 

COSENZA:IMMAGINI SHOCK-PROFESSORESSA BECCATA CON UNO STUDENTE

Sesso furtivo, rapporti fugaci, appuntamenti piccanti presi in chat. Il terrazzo del polo di medicina dell'Università per Stranieri di Cosenza, che per primo accoglie gli studenti che giungono nella città calabrese, è costantemente controllato e sorvegliato per evitare che diventi palcoscenico di degrado e scene piccanti durante l'anno accademico, soprattutto al calar della notte. Eppure, malgrado i controlli ferrei agli ingressi e ai piani, con tanto di telecamere e badget elettronici, succede di tutto. A raccontarlo, a più voci, sono gli stessi studenti e docenti dell'Università. «Sì - racconta uno di loro - è capitato più volte di assistere a delle scene di sesso in automobile, ma anche a baci e palpeggi appassionati di coppie gay che cercano un po’ di intimità al riparo da sguardi indiscreti». La situazione preferita è quella della terrazza del polo di medicina dove le telecamere nascoste hanno immortalato uno studente di Trebisacce in atteggiamenti intimi con una professoressa di ematologia, che dopo la pubblicazione delle foto nel forum del sito internet dell'Università è stata costretta, su pressione del Senato accademico, a dare le dimissioni.
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