Visualizzazione post con etichetta SESSO. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta SESSO. Mostra tutti i post

POSTA SU FACEBOOK FOTO PORNO DEL SUO EX


Una diciottenne, di buona famiglia originaria di San Teatino Cralese, è stata arrestata dai carabinieri per avere pubblicato su facebook alcune centinaia di foto porno che aveva realizzato con l'ex fidanzato, di 86 anni.
La giovane Cornelia Gallina Scicchitano, che dovrà rispondere di produzione e divulgazione di
materiale gerontopornografico, diffamazione e minaccia, si trovava già agli arresti domiciliari.
Nei mesi scorsi, infatti, era già finita sotto accusa di percosse nei confronti del vecchietto. Nello specifico, la calda Cornelia lo aveva pestato a sangue perchè, invece di acquistare del Viagra da usare per le loro performance sessuali, aveva speso 50 euro a caramelle e gelati.
E' stata la ultracentenaria madre della vittima a denunciare che sul profilo facebook della sua ex nuora erano postati alcuni scatti hard che ritraevano il figlio mentre provavano le migliori 100 posizioni del Kama Sutra. L'ordinanza di custodia cautelare è stata disposta, a conclusione di complesse indagini, dal Gip del Tribunale di Pizzoburgo.
La bellissima e sensualissima Cornelia è anche accusata di aver spedito numerosi sms al suo amato vecchietto, minacciando di pubblicare altre foto qualora non fossero tornati assieme.
L'amore non ha età.
Chloe Talbot Seguici sulla nostra pagina di FACEBOOK

RAPINATORE DI COPPIETTE ARRESTATO:AVEVA MAGLIETTA PERSONALIZZATA COL SUO NOME.


PIZZOBURGO. Era diventato il terrore delle coppiette e dei guardoni, spesso di età al di sotto dei venti anni, aggredendoli e rapinandoli di denaro, cellulari e auto.  Le due vittime, 88 anni lui, e 87 anni lei, mai si sarebbero immaginato che quella loro “intimità” gli poteva costare cara. E non soltanto economicamente. Ma soprattutto in termini di paura. Anzi, di vero terrore. La coppia era nella Pineta di Pizzoburgo a bordo di una Fiat 800 ed aveva scelto come luogo isolato la zona vicino alla spiaggia, luogo di ritrovo di moltissimi innamorati, guadoni e voyeur. I due avevano appena fatto in tempo a fermare l’auto, quando sono stati avvicinati da un individuo, che sotto la minaccia di una pistola giocattolo e di un coltello, ha chiesto loro soldi e la possibilità di palpeggiare la vecchietta. Dopo avergli rapinati si da alla fuga.Quando è arrivata la polizia, il rapinatore era già lontano, ma è stato facilmente identificato: portava una maglietta personalizzata con una grande scritta: "Sono Rocco Multisanti contattami al numero 333XXXXXX per esperienze extra." Il rapinatore, portato nella caserma di San Teatino Cralese, dovrà rispondere di tentata rapina in concorso e minaccia a mano armata.
John Swanson clicca mipiace sulla nostra pagina di FACEBOOK

REGGIO CAL.:TRAGICO GIOCHINO EROTICO


 
REGGIO CALABRIA. Medici e infermieri hanno cercato di mascherare l'imbarazzo dietro un imperturbabile aplomb professionale. L'imbarazzo, in certi casi, e' lo specchio di un disagio del paziente, tale Hans Moleman, turista tedesco di 46 anni in soggiorno nella splendida località di Scilla. Ma l'altra notte questo paziente imbarazzato non lo era affatto. Con una bottiglia, che senza transitare dall'apparato digerente si era incastrata nel retto anale, ha mostrato il suo caso urgente all'ospedale di Reggio Calabria, e ha esposto il suo problema al personale di turno. La bottiglietta di Coca-Cola(con la scritta Hans), di quelle classiche di vetro, era penetrata nel suo corpo sfuggendo alla presa di chi avrebbe dovuto controllarne il movimento e le si era bloccata. Hans Moleman, senza scomporsi, ha spiegato di aver utilizzato l'insolito strumento erotico per un giochino con la moglie. Il comprensibile stordimento dei sensi che ne e' seguito deve aver fatto perdere il controllo ai due e precipitare l'amplesso nel panico. Per prima cosa e' stata necessaria una radiografia chiarificatrice circa la posizione del corpo estraneo. Dopodiche', a risolvere il problema ci ha pensato il chirurgo, che e' dovuto intervenire armato di guanti, divaricatori e pinze speciali per afferrare il collo della bottiglietta e farla uscire per la stessa via da dove era entrata.
Per la cronaca, La bottiglia piena di Coca-Cola, dopo l'estrazione,è stata inavvertitamente bevuta da un giovane medico specializzando, tale dottor Nick Riviera, incosapevole del fatto di quale luogo fosse stata ospite qualche minuto prima.
 

CALABRESE VINCE CONCORSO COME COLLAUDATORE DI PROSTITUTE

Un calabrese di 31 anni(originario della fascia tirrenica reggina) ha vinto un concorso istituito a Müggelsee(Germania) come collaudatore di prostitute. Si occuperà, infatti, del “controllo di qualità” delle varie case di tolleranza della fiorente città bavarese, dove la prostituzione è legalizzata e rappresenta un comparto produttivo di notevole entità. Ha sbaragliato tutti i 314 partecipanti ottenendo il massimo dei voti in tutte le materie che li sono state proposte, eccellendo non solo nelle prove psicoattitudinali, ma soprattutto in quelle di resistenza fisica.
Il nostro Tony C. d'Amico dovrà essenzialemente occuparsi del “colloquio finale” con le ragazze che si propongono per un lavoro. Anche la procedura di selezione delle ragazze è molto dura: le donne vengono sottoposte a diversi colloqui, test psicologici ed ovviamente ad un’attenta sezione fotografica del proprio corpo e del proprio viso.
Le fortunate prescelte accedono alla fase finale di valutazione: qui entra in gioco la professionalità di Tony C. d'Amico. Il collaudatore valuta la qualità delle prestazioni sessuali della candidata e stila addirittura un rapporto dettagliato circa la performance della ragazza, quindi passa il resoconto alla commissione giudicatrice che lo esaminerà e giudicherà se la ragazza verrà assunta.
Per chi fosse interessato, sempre la ridente cittadina di Müggelsee ha appena pubblicato un nuovo bando aperto a tutti i cittadini europei, ad un posto come collaudatore di gay e transgender..
 
Mindy Simmons



 

MALATA DI ORGASMI MULTIPLI

Cento orgasmi al giorno, scatenati da qualunque tipo di vibrazione percepita: dal rombo di un motore, dal passaggio di un tram, dalle fusa di un gatto, fino al monotono ronzio di una fotocopiatrice. Questo il destino di Carmela, bella ragazza di 30 anni, di lontane origini bagnaresi, affetta da PSAS, "Persistent Sexual Arousal Syndrome", è la “sindrome da eccitamento sessuale permanente”, fenomeno molto complesso ed altrettanto raro, che colpisce esclusivamente la popolazione femminile. La sintomatologia è caratterizzata da un’eccitazione genitale persistente, che viene percepita come autonoma, non conseguente ad una normale fase del desiderio sessuale, né conseguente ad una stimolazione visiva, tattile, uditiva o immaginativa.
«A volte faccio così tanto sesso che mi annoio – ha raccontato la ragazza in un’intervista concessa al nostro inviato Roger Meyers Sr nella quiete di San Teatino Cralese, dove si trova in vacanza e durante la quale ha avuto sei orgasmi a causa del passaggio di un elicottero– ma direi che gli uomini con i quali amoreggio non fanno fare grandi sforzi con me, perché raggiungo il piacere molto facilmente». Carmela ha cominciato a soffrire di questa sindrome a 18 anni, dopo che ha mangiato una decina di ostriche e aver ingerito pillole di Lybrido e Osphena scambiandole per tic tac. Ed è convinta che quelle pastiglie e le ostriche abbiano in qualche modo contribuito a scatenarle il problema: «Nel giro di un paio di settimane dopo averle prese ho iniziato a sentirmi sempre più eccitata e ad avere orgasmi a ripetizione. Ricordo che ero a letto con un ragazzo di Melito P.S., stavamo facendo sesso da ore e lui rimase sconvolto quando si rese conto di quante volte raggiungevo l’orgasmo. Poi, però, successe anche dopo il sesso. Stavo pensando a quello che avevamo fatto a letto e ho cominciato a sentirmi sempre più eccitata, fino a quando sono arrivata al culmine. Per sei mesi ho avuto 50 orgasmi al giorno e adesso sono almeno 100».Per le sue amiche, Carmela è fortunatissima («pensano che sia una gran cosa e probabilmente ho più orgasmi io in un solo giorno che loro in un anno»), ma con la sua famiglia la ragazza non ha avuto il coraggio di affrontare la questione. «I miei genitori pensano che certi miei comportamenti siano un po’ eccentrici, e credono che io sia iperattiva»
Carmela appena terminata l'università aveva trovato lavoro nel settore dell'alta moda a Milano, ma a causa del continuo contatto visivo con i modelli e il mondo della nudità in genere ha dovuto dare le dimissioni «Mi eccitavo anche vedendo gli alluci dei piedi dei modelli».
Attualmente, Carmela si è trasferita nella splendida e lussureggiante Val Venosta, dove svolge due lavori che non stimolano il suo sensibilissimo apparato del desiderio «la mattina dal mio computer di casa faccio del trading online puntando forte sul forex e riuscendo a garantirmi uno stipendio mensile di ottima entità, poi il pomeriggio lavoro come scaffalista in un centro yoga. Comunque la sera un maschio ci vuole sempre».

Roger Meyers Sr

REGGIO C.:SESSO IN AUTO, MA IN QUELLA SBAGLIATA: SFIORATA RISSA

REGGIO CALABRIA: Sesso in auto. Chi non lo ha mai fatto? L'automobile è da sempre uno dei luoghi del piacere, perché unisce alla comodità e alla praticità, quel senso della trasgressione che rende tutto più eccitante. Purché non si venga denunciati del reato di atti osceni in luogo pubblico, o di invasione della proprietà altrui. E' proprio quello che è accaduto a Reggio Calabria ad una coppia di focosi fidanzati. Rocco P. 28 anni, e la sua ragazza Sonia F. 22 anni, avevano parcheggiato la loro Punto nera nel parcheggio libero nei pressi della stazione Lido, proprio all'inizio del Lungomare Falcomatà.
I due hanno fatto una bella passeggiata nel famoso Lungomare, hanno preso il classico gelato da Cesare, poi sono andati a ballare ai Lidi e infine, verso le quattro di mattina, sono tornati nel luogo dove avevano lasciato la loro auto. Gli animi erano eccitati, così alla coppia non è sembrato vero di potersi infilare nella Punto nera lasciata stranamente aperta, senza dover perdere tempo a trovare la chiave. Peccato che sul più bello, i due nudi e sudati siano stati sorpresi da Yacine H.K., algerino di 44 anni e proprietario della Punto, nera come quella della coppia e parcheggiata proprio lì a fianco. Il nordafricano inferocito ha iniziato ad urlare contro i due, strattonandoli con forza e togliendo dal membro eretto di Rocco un profilattico alla fragola, brandendolo come un trofeo agli ignari passanti che osservavano attoniti. Fortunamente per i due sbadati amanti, passava di li una pattuglia di metronotte che hanno calmato gli animi, e regalato una cassa di birra ad Yacine. 
Non si sa come sia finita la vicenda, è certo che Rocco e Sonia non la dimenticheranno tanto presto.

Nick Riviera clicca mipiace sulla nostra pagina di FACEBOOK

AMORE IN CHAT, MA SCOPRE CHE LEI E' SUA...

Le storie romantiche del nuovo secolo ci parlano di sconosciuti incontratisi in chat tra i quali poi è scoppiato un profondo amore, miracoli della tecnologia verrebbe da dire ma, come in tutte le vicende del cuore, non sempre il lieto fine è garantito.

Per Maria Elena(di Orgia) e Giovannino(di Porcellengo)  la chat fu gaelotta: separati da 500 km, preda senza dubbio di un affiatamento davvero speciale, hanno avuta la stessa idea di cercare compagnia sul web.
Entrati in una chat room, sotto le mentite spoglie di “Passerottina Matura” e “Funghetto Ribelle”, hanno avuto la sfortuna di incontrarsi e innamorarsi!!!
I due sono andati avanti mesi scambiandosi messaggi di passione oltre alla promesse di trascorrere la vita insieme.
Si sono incontrati a Bastardo, si sono piaciuti e hanno continuato la loro relazione anche nella vita reale.
 
Solo che quando, dopo mesi che andava avanti la relazione, Giovannino sfogliando l'album dei ricordi della sua amata, non ha scoperto che era la sua nonna paterna.
Nell'album Giovannino(18 anni) ha visto Maria Elena(84 anni) tenere per mano un giovanotto che faceva la Prima Comunione capendo che era suo padre.
Il padre di Giovannino ha sempre detto a suo figlio che la nonna era morta in un incidente aereo, perchè non condivideva lo stile di vita estremamente libertino della madre.
Dopo questa scoperta Maria Elena ha interrotto la relazione ma ha intestato al  suo unico nipote tutti i suoi averi(4 milioni di euro di beni).
Questo è stato veramente un gesto d'amore.

Nelson Muntz seguici su https://www.facebook.com/pages/Dangerous-News/604776549554756?ref=hl

REGGIO:DONNA SVEDESE FERMATA CON CINTURA DI CASTITA'

REGGIO CALABRIA - All'aeroporto turistico "Franco Scopelliti" di Reggio Calabria l'allarme è durato pochissimo: non era una cintura esplosiva, ma di castità, quella indossata da una inappuntabile signora svedese di 38 anni. Comunque, al suo passaggio, è scattato il metal detector, e quando gli agenti della sicurezza hanno controllato più approfonditamente con il rilevatore manuale e poi palpegginadola accuratamente, hanno scoperto che la donna indossava una cintura di castità.


IL MARITO TEMEVA GLI AMANTI REGGINI - Secondo la ricostruzione del nostro inviato, la donna avrebbe detto che il marito(un allevatore di coccinelle) l'ha obbligata a portare la cintura in stile medievale «perché aveva paura degli amanti calabresi e  reggini in particolare» durante il soggiorno della signora a Scilla.
Prima della partenza del volo, lo scomodo indumento di costrizione è stato esaminato dalla scientifica che ha rilevato evidenti segni di infranzioni e, di conseguenza, non si esclude che la donna abbia avuto "storie" con uomini del posto.
La cittadina svedese ha potuto imbarcarsi sul volo per Stoccolma solo dopo che il pilota si era personalmente assunto la responsabilità di averla a bordo.
 
 Cecil Terwilliger clicca mipiace sulla nostra pagina di FACEBOOK