INCREDIBILE VENDITA SU EBAY

Il sito di aste online eBay è pieno di oggetti in vendita decisamente insoliti, come: Mezzo toast mangiato da Justin Timberlake venduto a 1025 dollari  (creata nel giro di pochi secondi dal divo con il solo uso dei denti); oppure  un calcolo renale dell’ex capitano Kirk di Star Trek(William Shatner) venduto a 25.000 mila dollari; c’è perfino chi (e non si tratta di una sola persona) ha messo in vendita una piccola porzione di epidermide come se fosse un cartellone pubblicitario...
 
Ma l’armatura per criceti venduta poco tempo fa sul sito merita una menzione speciale.
E' stata creata da un utente per il suo amato criceto, ma quando l'animale è deceduto, il padrone ha deciso di metterla in vendita.
Nell'annuncio su Ebay l'armatura veniva descritta come un'ottima protezione contro gli attacchi di cani e gatti, un buon rimedio contro il freddo che daranno al criceto la possibilità di girare tranquillamente per casa o per il giardino.
L’armatura è stata realizzata con una maglia d’acciaio fatta a mano e un elmo adattato ed il prezzo finale dell’asta ha raggiunto i ben 24.300 dollari, da un prezzo di partenza di appena 5 dollari, ingente somma che sarà donata ad un istituto di volontariato della Virginia, che si occupa proprio di criceti. Fonte: notizie.delmondo.info
 
Alla lettura di questa notizia alcune donne calabresi, che prima ricamavano pizzi e merletti, sembra che abbiano iniziato a cucire armature per gatti, cani da passeggio e iguane...Ecco il rimedio contro la crisi!!!

Seymour Skinner

GIOIA TAURO: INCASTRATO UN MANIACO SERIALE

Suonare il campanello del citofono e scappare è uno degli scherzi tipici dei ragazzi in cerca di emozioni. E spesso finisce tutto con una gran corsa e quattro risate, mentre all'interno dell'appartamento preso di mira scatta qualche imprecazione o bestemmia elaborata.
 
Invece questo signore ne aveva fatto un vera professione tanto che suonava decine di citofoni ogni notte, disturbando il sonno di anziani, neonati e intere famiglie.
Poi furtivo scompariva tra la vegetazione o tra i vicoli delle città dove andava a compiere le sue scorribande,convinto di non lasciare tracce dei suoi "delitti".
È stato incastrato dopo due anni di indagini del gruppo "Voluntarios de la Noche" di Reggio Calabria, con indosso una tuta mimetica, bombolette antizanzare, e un collant in testa, a Gioia Tauro nei pressi del rione Giamba, pronto a sferrare un nuovo attacco contro i citofoni della zona.
Il furfante, un arzillo ottantenne di Reggio Calabria, ex sergente della Legione Straniera, non ha opposto resistenza ai due volontari che lo hanno sorpreso alle h 04.15 nascosto tra i portici di un palazzo.
Nel suo marsupio sono stati trovati un localizzatore satellitare, un paio di occhiali ad infrarossi per la visione notturna, una dettagliata mappa della zona con segnati i punti dove colpire, e un calendario con riportate ora e date delle città dove aveva intenzione di andare.
Il noto psicocriminologo Emeraldo Schioppi Dal Sugo intervistato ai nostri microfoni ha detto che si tratta di disturbo istrionico di personalità che è un disturbo di personalità caratterizzato essenzialmente da un’intensa emotività, esternata con modalità teatrali, e da costanti tentativi di ottenere attenzione, approvazione e sostegno dagli altri, mediante comportamenti celatamente o apertamente mitomani.  
Il disturbo istrionico di personalità sarebbe presente nel 2-3% della popolazione generale e nel 10-15% della popolazione clinica.
Ora il rampante vecchietto è stato affidato ai suoi nipoti, che per prima cosa si sono fatti firmare la delega della pensione e procederanno a rinchiuderlo in un ospizio.
 
Boe Lester Szyslak seguici sulla nostra pagina di FACEBOOK
 
 

SOLANO:COLTIVATO POMODORO DA RECORD

Pomodoro da record a Solano, del peso di circa 990 grammi, poco meno di un chilogrammo. E' stato coltivato da un pensionato che ha un piccolo orto a Solano di Scilla e che gia' in passato era riuscito a produrre pomodori e altri ortaggi di grosse dimensioni, anche se non di questo livello. Il pomodoro e' del tipo ''a borsetta''.
Intervistato ha detto che in passato nelle campagne di Solano ha trovato asparagi alti anche un metro e funghi porcini degni dal guiness dei primati.
Una generosa terra ricca di humus naturale, favorita anche dal clima mite e la vicinanza al mare, sono i motivi principali che favoriscono questi strepitosi record.

Timothy Lovejoy


INVASIONE DI UN UOMO NUDO AL GRANILLO

REGGIO CALABRIA: Curioso episodio ieri all'Oreste Granillo: un uomo nudo e il suo cane sono entrati in campo percorrendo l'intero perimetro del terreno di gioco tenendo in mano un bengala acceso.
L'episodio folcloristico si è svolto sotto gli occhi attoniti del manutentore dello stadio, unica persona presente a quell'ora all'interno della struttura.
Le parole incredule dell'operaio sono state: "mai visto una cosa del genere".
Non si capisce se si riferiscano al gesto gogliardico, oppure la membro penzolante dello straeker reggino. A voi il beneficio del dubbio.
Intervistato dal nostro inviato l'artefice della protesta, chiamato negli ambienti del tifo ultras "Jackie il tifoso" ha affermato che procederà ad oltranza con questo tipo di gesti se non verranno esudite le sue richieste che sono elencate di seguito:
1) Fusione della Reggina Calcio con il Messina in modo da formare un'unica entità calcistica capace di lottare per lo scudetto e la Champions.
2) Costruzione del nuovo stadio a Villa San Giovanni, città equidistante sia da Reggio che da Messina.
3) Acquistare Totti, Del Piero e Di Natale e fargli finire la carriera nella nuova squadra che verrà chiamata ReggMess 2013.
4) Fare un calendario con le mogli e fidanzate dei giocatori e i proventi destinarli ai loro ingaggi.
5) Fornire gratuitamente tutti gli abbonati dei sigari che fuma il Presidente Foti.
 
Jackie il tifoso, dopo aver consegnato le sue richieste alla redazione si è rivestito con un perizoma leopardato ed insieme al suo cane Lucky ha detto che andrà a mangiarsi un gelato nel Lungomare.
 
Artie Ziff
 
 
 
 

REGGIO:DONNA SVEDESE FERMATA CON CINTURA DI CASTITA'

REGGIO CALABRIA - All'aeroporto turistico "Franco Scopelliti" di Reggio Calabria l'allarme è durato pochissimo: non era una cintura esplosiva, ma di castità, quella indossata da una inappuntabile signora svedese di 38 anni. Comunque, al suo passaggio, è scattato il metal detector, e quando gli agenti della sicurezza hanno controllato più approfonditamente con il rilevatore manuale e poi palpegginadola accuratamente, hanno scoperto che la donna indossava una cintura di castità.


IL MARITO TEMEVA GLI AMANTI REGGINI - Secondo la ricostruzione del nostro inviato, la donna avrebbe detto che il marito(un allevatore di coccinelle) l'ha obbligata a portare la cintura in stile medievale «perché aveva paura degli amanti calabresi e  reggini in particolare» durante il soggiorno della signora a Scilla.
Prima della partenza del volo, lo scomodo indumento di costrizione è stato esaminato dalla scientifica che ha rilevato evidenti segni di infranzioni e, di conseguenza, non si esclude che la donna abbia avuto "storie" con uomini del posto.
La cittadina svedese ha potuto imbarcarsi sul volo per Stoccolma solo dopo che il pilota si era personalmente assunto la responsabilità di averla a bordo.
 
 Cecil Terwilliger clicca mipiace sulla nostra pagina di FACEBOOK

BAGNARA:SCEICCO INTERESSATO ALL'ACQUISTO DI VILLA DE LEO

Lo sceicco del Regno dello Hijaz Bin Karam Bin Al Quad IV è fortemente interessato all'acquisto di Villa de Leo.
Progettata nel 1912 dall’Architetto Eugenio Molino in purissimo stile Liberty, ebbe numerosi riconoscimenti in tutto il mondo sia come primo grande esempio di abitazione signorile a struttura antisismica realizzato in Calabria sia per l’avveniristica struttura poggiata su tre livelli, che garantivano i requisiti richiesti dalle nuove normative entrate in vigore dopo il terremoto del 1908. Il palazzo, ricco di affreschi, marmi pregiati, pavimenti a mosaico, vetrate policrome e circondato da un giardino di piante rarissime, è disabitato da una ventina d’anni ed è in stato di totale abbandono e degrado.
 
L’interesse del mecenate arabo è maturato durante la sua visita privata a Bagnara Calabra qualche giorno fa.
Ha definito la cittadina tirrenica una cartolina vivente e Villa de Leo la perla che la illumina.
E' rimasto folgorato dal fascino delle donne "bagnarote" dicendo che ne aggiungerebbe almeno 10 al suo già numeroso harem(37 mogli secondo l'ultimo censimento).
Dell'arrivo dello sceicco in città non si era saputo ufficialmente nulla: solo qualcuno, nellla mattinata, si è incuriosito vedendo volteggiare due elicotteri con i vetri oscurati sopra la cittadina tirrenica.
Evidentemente lo sceicco e il suo harem  non hanno voluto far rumore.
La struttura  dovrebbe essere ristrutturata, riqualificata  e sarà il suo centro d'affari del Mediterraneo.
L’arrivo dello sceicco potrebbe dare una svolta a Villa de Leo, i suoi magnifici monumenti e alla meravigliosa città di Bagnara.

Greta Wolfcastle

AVVISTATO GROSSO FELINO NEI PRESSI DEL PILONE

Villa San Giovanni. L’allarme è stato lanciato da una coppia amanti gay, che ha avvistato, nel territorio panoramico del Pilone di Santa Trada, un felino di grossa taglia che «si presume essere un Gatto Nero in forte sovrappeso».
Era grosso, grossissimo, e molto duro. Ci ringhiava ogni volta che cercavamo di scappare. Abbiamo avuto tanta paura, ma per fortuna siamo riusciti a salire in auto e fotografarlo. Queste le prime parole della coppia di innamorati.


Le ricerche sono state avviate dai volontari zoofili del F.I.G.A.(Federazione Italiana Gatti Ammaestrati) in una vasta area tra i comuni di Villa San Giovanni, Scilla e Campo Calabro.
Il  Gattone sarebbe stato avvistato due volte sotto il Pilone mentre scavava una buca per espletare i suoi bisogni quotidiani. Si tratterebbe di un felino abbastanza grosso e dal pelo molto lucido. Fino a qualche ora fa nelle ricerche è stato impiegato anche un elicottero.
L'allarme e' stato ampliato anche nei paesi limitrofi poichè si tratta di un felino velocissimo con una grande capacità di spostarsi da un posto all'altro, chiunque avesse notizie in merito è sollecitato a darne immediata comunicazione al F.I.G.A. che provvederà immediatamente a metterlo a dieta.
Piena solidarietà alla coppia dalle varie associazionii gay della zona.

Frank Grimes clicca mipiace sulla nostra pagina di FACEBOOK



GAMBARIE:TROVATE OSSA LUNGO UN SENTIERO

 

L'allarme è stato lanciato da un cercatore professionista di funghi. Alcune ossa erano sparse su un sentiero, evidentemente portate lì da animali selvatici. Il resto dello scheletro si trovava invece in mezzo ai rovi, in una scarpata vicina al Cippo di Garibaldi. Sul posto sono arrivati gli esperti della sezione di anatomapatologia legale della II° Dipartimento Calabria ed il noto criminologo veterinario Gianfaleo Frenotti, che hanno lavorato tutto il giorno alle delicate operazioni di recupero. Poco lontano dai resti, raccolti dagli esperti, è stata recuperata anche una campanella in ottone che dovrà essere analizzata, ma che sembrerebbe direttamente legata al macabro ritrovamento. Dalle prime sommarie analisi si pensa che lo scheletro appartenga ad una capra di giovane età, deceduta da mesi, se non da anni. Gli esami dovranno ovviamente appurare se sulle ossa sono presenti segni di violenza e dall'esame del dna potrebbero arrivare elementi utili all'identificazione della specie.
Il dottor Frenotti, luminare in ovinologia forense, ha affermato che questa razza di capra non è autoctona e dovrebbe trattarsi per l'esattezza di un markhor (Capra falconeri Wagner) originaria dell'Afganistan.
Questo fa presumere- afferma Frenotti- che in passato cellule di talebani abbiamo soggiornato a Gambarie con l'obiettivo spudorato di farle accoppiare con i nostri ovini, in modo da minare la purezza della nostra pregiata razza.Speriamo che le nostre analisi non evidenzino tracce di violenza sessuale, che darebbe ancora un contorno più tragico al decesso dell'animale.

Jasper Beardley


REGGIO C.:CERCA L'AUTO PER TRE MESI. SI ERA SCORDATO DOVE FOSSE.

Scordarsi per qualche istante dove si ha parcheggiato la macchina è successo più o meno a tutti. Molto più raro è dimenticarsene per tre mesi.
Cosa realmente accaduta a Raniero Brambilla, un professore in pensione di 68 anni residente nella frazione di Belsedere del comune di Trequanda(SI), che per mesi ha setacciato la zona del Viale Calabria di  Reggio alla ricerca della propria auto. L’uomo non si è mai arreso e ha continuato a cercare, cercare e cercare.
La polizia municipale, imbarazzata, aveva archiviato la denuncia sotto la voce ‘auto  rubata’.
L’auto “sparita", una Mini Cooper nera in realtà era parcheggiata davanti ad un villino di Sbarre Inferiori.
Da parte sua, il proprietario della casa(un procuratore di giocatori di curling) pensava che l’auto nera parcheggiata di fronte al suo cancello, fin dallo scorso aprile, fosse del suo vicino(marittimo delle navi Costa) e quest’ultimo riteneva che la Mini Cooper appartenesse all’altro, motivo per cui i due non avevano mai ritenuto di dover accennare a quel veicolo in sosta cosi’ prolungata.
Dopo 8 viaggi a Reggio e lunghe ore di ricerca a piedi lungo i vicoli di Sbarre, finalmente Brambilla è rientrato in possesso della sua auto grazie al fiuto di un cane addestrato apposta per risolvere il caso.
Stoolbend(questo è il nome del cane da tartufi)  seguendo le tracce di odore ricavate dalle mutande del professore senese, è riuscito a scovare l'auto nello stesso posto dove è rimasta ferma negli ultimi 3 mesi.
L'auto era in buone condizioni, tranne la carrozzeria dove erano depositati circa 13 chili di guano di storno.
Lo ‘smemorato’ a forza di girare per le sue ricerche è molto dimagrito e appena rientrato a Belsedere la sua auto gli è stata rubata.
 
Gary Chalmers

VILLA S.G.:DELFINI INTRAPPOLATI SALVATI DA UN PESCATORE

VILLA S.G.. All'alba di oggi un branco di circa 9 delfini, del genere Stenella, sono rimasti intrappolati all'interno del costruendo porticciolo di Villa.
Probabilmente i delfini sono stati trascinati dalla forte corrente di scendente e dopo non sono riusciti più ad uscire.
La cosa incredibile è quello che è successo immediatamente dopo.
Molte sono le testimonianze di delfini che hanno aiutato l'uomo in situazioni di pericolo, questa volta finalmente un pescatore ha potuto contraccambiare il gesto, aiutando i mammiferi a tornare in mare aperto.
Il capobranco dei delfini, dopo aver nuotato a lungo intorno all'imbarcazione del pescatore, probabilmente per attirare l'attenzione, si è poi lasciato avvicinare dall'uomo per farsi aiutare.
Dopo aver scambiato alcuni click e sibili con l'amico delfino, il pescatore (che è voluto rimanere anonimo ma che chiamremo Candy Loor) si è tuffato in mare e a forza di vigorose bracciate si è fatto seguire dal branco fino all'uscita del porto.
Grazie a questo eroico ed inusuale gesto, il branco ha potuto riprendere il mare aperto e ritrovare la libertà.
Dunque lieto fine per il branco di mammiferi marini con grande orgoglio per gli abitanti locali, che hanno accolto il salvatore come un vero e propio eroe.
Un comitato sta facendo del fund raising con l'intento di commissionare una statua in bronzo(sicuramente sarà meno costosa del portone dell'entrata principale della Chiesa di Pezzo) per ricordare il nobile gesto di questo giovane settantenne.

Manjula Nahasapeemapetilon

ALLA RICERCA DI RESTI UMANI NELL' AUTOSTRADA A3

Come ben sappiamo il vecchio tracciato dell'A3 tra Scilla e Bagnara verrà presumibilmente demolito al costo, per le tasche di noi tartassati contribuenti, di trenta milioni di euro.
I lavori sono già stati appaltati e nonostante le battaglie di alcuni politici regionali(tra i quali spicca Scilipoti), che vorrebbero risanarlo e farne un balcone dello Stretto, utile a collegare paesi rimasti isolati dal nuovo tratto autostradale, come Solano, Sant'Eufemia ecc.., la decisione presa dall'Anas sembra irrevocabile.
Le centinaia di tonnellate di detriti che proverranno dalla demolizione saranno analizzate da un team di esperti che, con sofisticati mezzi di ricerca, cercheranno di sfatare leggenda metropolitana che vuole che nei pilastri dell'Autostrada siano stati "cementificati" decine di vittime di lupara bianca risalenti alle due guerre di 'ndrangheta...
I ricercatori, capeggiati da Bill Grissom professore ordinario di anatomia ossea dell'Università di Stanford, avranno a disposizione i nuovissimi "bone detector", capaci di rilevare frammenti ossei di 2 centimetri in 15 metri cubi di terra(v. foto 1)
Il professore, che ha scelto come campo base la vecchia discarica di materiale autostradale sita tra gli incontaminati castagneti di Solano, è molto entusiasta di questa nuova avventura scientifica e ha rilasciato questa dichiarazione: "Sono molto onorato di svolgere questo incarico in uno dei luoghi che offre uno dei più bei panorami del mondo. Il nostro compito sarà quello di analizzare i materiali di riporto autostradale e scovare frammenti ossei, in modo da dare un contributo a risolvere i casi di lupara bianca che hanno visto flagellata questa zona tra gli anni '60 e '80. I mezzi di ricerca a nostra disposizione saranno dei Bone Detector XD4, direttamente forniti dall'Esercito Americano, modelli all'avanguardia nel campo del ritrovamento di resti umani con molecole di calcio"
Oltre a Grissom la squadra sarà composta dagli archeologi Horacio Barresao(Yale University) e Cristina Young(ADREM Center School-Nevada) dal noto geologo Anthony Ceacon(centro Sismologico di Houston), e dai medici forensi Ugo Filini(Università di Camerino) e Natasha Falloppio dal Tube(Centro Ricerca Mario Nervi-Roma).
I lavori, se il progetto verrà approvato dal Ministero delle Infrastrutture, partiranno da Marzo 2014 e termineranno a Novembre dello stesso anno.
Insieme ai 6 ricercatori verranno assunti, per la durata dei lavori, dalle 25 alle 40 unità tra operai, addetti mensa, archeologi, guide ecc..
Nelle foto il Professor Grissom a lavoro col Bone Detector; Il tratto autostradale che sarà oggetto di demolizione
Sally Waxler clicca mipiace sulla pagina di FACEBOOK




AVVISTATO UNO SQUALO NELLO STRETTO


PEZZO BEACH. Avvistato un esemplare di squalo al largo della nostra costa. A filmare la temibile pinna sono stati alcuni turisti messicani (Alfonso Martinez e Teresa Fidalgo), mentre attraversavano lo Stretto a bordo del loro yatch Orion IV. Ecco le parole del loro racconto dalle quali trapela un pizzico di stupore e paura: "il pescecane era enorme. Ho visto questa enorme macchia grigio verde avvicinarsi. Ho fatto in tempo a scattare la foto dopo di che la bestia si è girata sulla pancia bianca e scomparire nel mare profondo».
Sembra che lo squalo avvistato fosse lungo circa 6 metri(v. Foto) e si tratterebbe di un esemplare giovane.
Un'altra foto inviata in redazione da un pescatore anonimo di Cannytello ritrae lo stesso squalo in mezzo alla corrente di montante.
A supportare la notizia anche il ritrovamento di una carcassa di pescespada sbranata nelle spiagge di Catona Beach da parte di un tatuatore indiano, Edmar Singh, che si è impadronito della carcassa caricandola sul suo furgone.Si dice che dopo abbia organizzato una serata barbecue a Villa Mesa.
Lo squalo è una razza in via di estinzione e l'ultimo attacco di questa specie risale al 1989, quando uno uccise un sub al largo di Piombino, nel golfo di Baratti. Dalla Capitaneria di porto di Reggio, non arrivano conferme alla notizia.
Infine hanno commentato infine Tony Freider e Tom Maurice  , Ricercatori del III Dipartimento Tutela degli Habitat e della Biodiversità Marina Fondazione Mare Nostrum, “è una grande soddisfazione per il lavoro che il Dipartimento da anni svolge per la salvaguardia della biodiversità marina; la notizia dell’avvistamento in questo braccio di mare di una specie così rara, proprio in questo anno dedicato alla biodiversità, ci incoraggia a continuare nel monitoraggio e nella ricerca per difendere un patrimonio inestimabile quale quello presente nei nostri mari”. Cos’altro ci vuole per arrivare a capire che la tutela dello Stretto è obiettivo primario di ciascuno di noi e condizione essenziale per la tutela della Biodiversità dell’intero Mediterraneo?

Foto 1 (scattata dalla coppia di turisti messicani) giorno 02/07/2013 h 11.19 AM

Foto 2 (scattata da un pescatore anomino di Cannitello) giorno 02/07/2013 h XX:XX

GRECIA:IL LABORATORIO DEI FIGLI DI TROI(K)A

La Grecia è l'avanposto del grande crimine, in particolare essa è il laboratorio dove i burattinai stanno testando fino a che punto è possibile spingersi senza innescare la rivolta di massa, per verificare fino a quale confine la classe politica e dirigente è disposta ad accettare le imposizioni della troika senza ribellarsi (per lo meno come sussulto di dignità). La Grecia è l'habitat perfetto per sperimentare il "grande crimine". Presenta un bilancio fortemente indebitato, un apparato pubblico elefantiaco, un sistema previdenziale allegro, un tessuto industriale di facile liquidazione, asset pubblici modesti e facilmente aggredibili dagli speculatori e dalle multinazionali, un governo fortemente corrotto e inciuciaro. In Grecia è altresì presente un popolo fiero e tignoso, al limite del rissoso con uno stile di vita opposto a quello dei popoli nordici. E' il primo paese europeo ad avere accettato gli aiuti (il cappio) della troika per evitare il (supposto) fallimento. Per tale ragione è perfetto per tastare la reazione del popolo e la tenuta delle istituzioni a fronte di politche criminali da far sembrare quelle di
Monti un aiuto all'economia. In Grecia è possibile spostare ogni settimana un po' più in la il confine dell'Austerity, stringere ogni giorno di più il cappio ed erodere la sovranità nazionale. Ora, se neppure il popolo greco osa ribellarsi a tale situazione al dimezzamento dei salari e delle pensioni, al pagamento del TFR in titoli di stato svalutati dell'80% in pochi giorni, allo smantellamento degli assset pubblici a favore di imprese franco-tedesche, ad una contrazione della sanità pubblica (l'assistenza è gratuita solo per chi lavora o ha lavorato almeno 6 mesi nell'ultimo anno), allo smantellamento della scuola pubblica (molti studenti hanno fotocopiato i libri perchè non hanno i soldi per acquistarli), ecc. ecc. Se ora accettano in un batter d'occhio la chiusura della TV (e radio) pubblica senza scendere in piazza o quantomeno senza che si formi un importante movimento di opinione (in termini di voti) che denunci il crimine al quale vengono sottoposti, gli architetti del grande crimine sapranno che nulla potrà accadere in Italia, Spagna o Portogallo ed in ogni altra nazione. Invito tutti ad informarsi cosa sta accadendo nel nostro paese nel settore della scuola, della sanità, degli enti locali, ecc. ecc. per avere la prova che anche in Italia paese cominciano a muoversi i primi passi nella direzione greca.

Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio.