REGGIO C.:CERCA L'AUTO PER TRE MESI. SI ERA SCORDATO DOVE FOSSE.

Scordarsi per qualche istante dove si ha parcheggiato la macchina è successo più o meno a tutti. Molto più raro è dimenticarsene per tre mesi.
Cosa realmente accaduta a Raniero Brambilla, un professore in pensione di 68 anni residente nella frazione di Belsedere del comune di Trequanda(SI), che per mesi ha setacciato la zona del Viale Calabria di  Reggio alla ricerca della propria auto. L’uomo non si è mai arreso e ha continuato a cercare, cercare e cercare.
La polizia municipale, imbarazzata, aveva archiviato la denuncia sotto la voce ‘auto  rubata’.
L’auto “sparita", una Mini Cooper nera in realtà era parcheggiata davanti ad un villino di Sbarre Inferiori.
Da parte sua, il proprietario della casa(un procuratore di giocatori di curling) pensava che l’auto nera parcheggiata di fronte al suo cancello, fin dallo scorso aprile, fosse del suo vicino(marittimo delle navi Costa) e quest’ultimo riteneva che la Mini Cooper appartenesse all’altro, motivo per cui i due non avevano mai ritenuto di dover accennare a quel veicolo in sosta cosi’ prolungata.
Dopo 8 viaggi a Reggio e lunghe ore di ricerca a piedi lungo i vicoli di Sbarre, finalmente Brambilla è rientrato in possesso della sua auto grazie al fiuto di un cane addestrato apposta per risolvere il caso.
Stoolbend(questo è il nome del cane da tartufi)  seguendo le tracce di odore ricavate dalle mutande del professore senese, è riuscito a scovare l'auto nello stesso posto dove è rimasta ferma negli ultimi 3 mesi.
L'auto era in buone condizioni, tranne la carrozzeria dove erano depositati circa 13 chili di guano di storno.
Lo ‘smemorato’ a forza di girare per le sue ricerche è molto dimagrito e appena rientrato a Belsedere la sua auto gli è stata rubata.
 
Gary Chalmers