LEGGE EUROPEA: I SOLDI DEI CARRELLI VANNO AGLI IMMIGRATI

Immigrazione e crisi economica stanno facendo esplodere in maniera sempre più palese l'emergenza accattonaggio di fronte ai supermercati. Non c'è giornata che passi senza che ciascuno di noi non venga fermato da qualche rom o nigeriano che con insistenza vuole i soldi inseriti nel carrello della spesa.
Il ministro dell'immigrazione europea il lussemburghese John Piper ha detto: “E' infatti davvero preoccupante quanto si svolge spesso fuori dai supermercati e centri commerciali europei. Motivi che ci hanno portato ad appellarci di fronte al Parlamento Europeo per l'approvazione della legge europea 118/2018 che regolarizza l'accattonaggio di fronte agli esercizi commerciali con l'imposizione al cliente a donare la moneta del carrello della spesa all'immigrato che regolarmente la richiede.Devo sottolineare – dice Piper – che l'Elemosina  viene chiesta per necessità e quindi il cittadino deve dare le monete all'immigrato, pena una sanzione tra le 500 e le 5000 euro."
In questa situazione si inquadra l'idea del Parlamento Europea che ha emanato questa controversa legge anti-accattonaggio, che, secondo i suoi detrattori, è diretta a favorire la comunità rom. In pratica dopo il pizzo sui sacchetti biodegradabili, ecco il pizzo sui carrelli della spesa.