IN COMA UN FAMOSO SPORTIVO ITALIANO:NOMI E DETTAGLI

L’incidente è stato collettivo: a una trentina di chilometri dal traguardo sono caduti: Malori, Nairo Quintana, Dani Moreno, Michele Scarponi e Valerio Agnoli. Fra i più malconci proprio Malori, che ha anche perso conoscenza per alcuni istanti ed è stato trasportato in ospedale. Quintana, vincitore del Giro d’Italia 2014, invece, se l’è cavata con qualche ammaccatura. La caduta sarebbe stata causata da Malori che forse ha urtato qualcosa, finendo a terra.
Adesso lo sportivo è in coma farmacologico e ha riportato una frattura alla clavicola destra. 
La tappa è stata vinta dall’argentino German Tivani, quarto Elia Viviani. La generale è guidata da Eduardo Sepulveda, seguito da Dayer e Nairo Quintana.
 

COME GUADAGNARE SOLDI PILOTANDO DRONI

Siete piloti di droni e vi piacerebbe guadagnare un po' di soldi usando il vostro velivolo? Oppure volete avviare un'attività basata sulle riprese aeree tramite quadricotteri e vi piacerebbe promuovere online i vostri servizi? Ora potete farlo, grazie al sito web idronisti.it. Tutto nasce da Federico e Dario Pironi, fondatori del sito idronisti.it e dell'omonima startup, anche se l'ispirazione arriva dalla versione a stelle e strisce di questo progetto: droners.io.
Il concetto base è la creazione di una piattaforma per offrire servizi con i droni a potenzali clienti.
Basta andare sul sito e registrarsi, dopodiché i piloti (in possesso dei requisiti ENAC) potranno offrire i propri servizi, mentre i potenzali clienti potranno consultare i vari profili, osservare una demo dei lavori e contattare i piloti per spiegare le proprie esigenze. Una volta inviata la richiesta il pilota potrà decidere se rispondere, proponendo una quotazione.
I servizi offerti spaziano dalle riprese aeree per un matrimonio alla mappatura di precisione di un terreno agricolo, con tutto ciò che passa in mezzo fra questi due estremi.
"L'idea è arrivata cercando un drone che potesse fare delle riprese per un annuncio immobiliare; vedendo che non c'era un sito web specifico che raccogliesse piloti e aziende di droni per metterli in contatto con i clienti, abbiamo pensato di farlo noi", spiega Dario Pironi in un'intervista con Il Sole 24 Ore
Per ora i numeri sembrano incoraggianti: un centinaio di piloti iscritti e una cinquantina di aziende e di singoli utenti interessati al servizio. L'obbiettivo iniziale dei fondatori del sito è di cominciare a crescere in Italia, per poi approdare in altri mercati europei. 

REGGIO CAL:DISTRIBUTORE AUTOMATICO VENDE GASOLIO A 0,199 CENT, CODA DI 12 KM PER RIFORNIRSI

REGGIO CALABRIA– Yacine Moussafi, immigrato algerino dipendente in nero di un distributore di carburante gestito da pachistani,  ha aperto la stazione di servizio come ogni mattina. L'uomo tornava da una nottata all'insegna di alcool e prostituzione passata nella centralissima Piazza Garibaldi e, a causa dell’alto tasso alcolemico, ha erroneamente cambiato il prezzo del distributore di benzina sito fra l'incrocio di via Ortì e Via Roma portandolo da 1,199 a 0,199 centesimi invece di aumentarlo come gli viene ordinato ogni mattina.
In poche ore la voce si è sparsa per la città ed essendo un distributore automatico si è formata una coda fino all'uscita di Cardinale Portanova bloccando anche l’uscita dell’autostrada. Si sono verificate numerose risse in prossimità del distributore di gente che saltava la fila per rifornirsi(sembra di etnia Rom) e sono intervenuti i carabinieri mettendolo sotto sequestro.
Il dipendente algerino è stato rintracciato nella vicina moschea a pregare in direzione di La Mecca.
Scattata la denuncia all'Inps per i titolari.
 

BALOTELLI SHOCK:FACEVA LA PIPI' NELLE SCARPE DEI COMPAGNI

L’ex giocatore di Inter e Chievo, Kerlon “Foquinha” ha svelato un curioso retroscena su Mario Balotelli. Il brasiliano, racconta in un’intervista a Espn Brasile di Super Mario: “Balotelli? Ragazzo straordinario, ma faceva delle cose assurde. Ad esempio? Faceva la pipì negli scarpini dei compagni di squadra … Aveva l’abitudine di arrivare prima di tutti nello spogliatoio per poi fare la pipì negli scarpini dei compagni di squadra -racconta Kerlon- Questa cosa faceva infuriare Materazzi, ma non si arrabbiava veramente. Trattava Balotelli come un fratello minore. Non ho mai visto un ragazzino di 18 anni fare quello che faceva Mario. Non aveva paura di nessuno, neanche di due senatori come Julio Cesar e Maicon. Però tutti gli volevano bene. Al massimo gli davano uno schiaffetto e dicevano: “Cosa ci vuoi fare? Balotelli è fatto così”. Sembra che una volta abbia urinato dentro un paio di scarpe Prada da 1500,00 € di Samuel Eto'o nell'intervallo di un Sampdoria-Inter, ma non ci sono conferme sull'accaduto.
 

LE CASCATE DELLE MARMORE:PERLA DELL'UMBRIA

Quando ci si avvicina alla cascata delle marmore, ci si aspetta di vedere un paesaggio naturale vittima dello scempio della mano dell’uomo, come spesso avviene e ci capita tristemente di esserne testimoni.
Appena giunti in questo piccolo angolo di paradiso, invece, ci si accorge ben presto che non è così.
A pochi chilometri da Terni città, si accede in una bella area naturalistica, che è il sapiente frutto della mano dell’uomo, volta a utilizzare le acque del fiume Nera, che a sua volta riceve dal Velino, per produrre energia, ma anche per preservare la natura e le specie sia vegetali, sia animali.
Basti pensare, che le cascate sono uno dei principali rifugi e habitat di uccelli quali il martin pescatore, la gallinella d’acqua e l’usignolo, oltre che riserva di specie della macchia mediterranea, di varie alghe e della felce, pianta tra le più antiche presenti in natura.
Le cascate hanno ben cinque percorsi di trekking, di diversa difficoltà, e due accessi: uno dal belvedere superiore, coincidente con la prima cascata, e quello inferiore, da cui si gode la veduta di quasi l’intero complesso naturalistico.
In sintesi, il sentiero n.1 parte dal Centro direzionale didattico del Giardino Botanico che si trova nell’area escursionistica del Belvedere inferiore ed è molto impegnativo.  Più facile e breve è il sentiero numero 2, che consente di arrivare a stretto contatto con la cascata. Il terzo sentiero è il luogo ideale per guardare i canyon scavati nella roccia dalle acque del fiume Nera e le sue confluenze con il fiume Velino. Il sentiero n.4, o sentiero di Pennarossa, è il percorso ideale per scattare le foto e i video migliori della cascata (ve ne proponiamo uno anche noi alla fine dell’articolo, girato proprio là). Lungo il quinto sentiero, è possibile scorgere la valle del fiume Nera e vari pozzi artificiali.
E’ importante premunirsi di scarpe da trekking e di abiti impermeabili, poiché, sia nei percorsi, sia nei percorsi sia nel belvedere, si cade facilmente “vittime” degli schizzi d’acqua, che la cascata data la sua stessa natura, produce in enormi quantità.
La cascata ha orari di apertura e chiusura, sia del parco che delle acque, legate strettamente alla produzione di energia e all’alternanza delle stagioni.

GARDA:PRESO ENORME PESCE GATTO CON NELLO STOMACO UNA MACABRA SORPRESA

Davide Maroni stava pescando in una spiaggia tra Torbole e Riva del Garda, quando ha fatto una pesca eccezionale:un gigantesco pesce gatto della straordinaria misura di 3,70 metri e del peso di quasi 210 kg. Ma la loro euforia è stata bruscamente interrotta quando hanno aperto il ventre dell'animale. Tra una grande quantità di pesce semi digerito, hanno scoperto una vecchia medaglia di metallo risalente alla Repubblica di Salò, nonché decine di frammenti di ossa umane.
Il pescatore visibilmente scosso ha chiamato le autorità che hanno aperto un'inchiesta per determinare l'origine dei resti. L'esame delle ossa, effettuato dai RIS, ha permesso di stabilire che essi appartenevano ad  un uomo caucasico poco più che trentenne, morto molti decenni prima. I biologi che hanno esaminato il pesce, da parte loro, hanno confermato che l'enorme esemplare era di età compresa tra i 90 e i 110 anni, che lo rende uno dei più antichi esemplari di pesce gatto mai pescato in Europa. Ulteriori analisi dei manufatti e delle ossa hanno rilevato che essi sono stati ingeriti presumibilmente intorno al 1944, e sono appartenuti probabilmente ad un sottoufficiale della Repubblica Fascista di Salò. Il team dei Ris, esperti di medicina legale, non hanno potuto stabilire, tuttavia, se l'uomo sia stato ucciso dal pesce gatto o se era già morto quando è stato divorato dall'animale. "Abbiamo solo pochi frammenti di ossa, e gran parte dello scheletro è mancante- dice il capitano dottor Fabio Martinelli - Non abbiamo prove sufficienti per determinare la causa della morte, ma siamo quasi certi che le ossa sono quelle di un sottoufficiale fascista. Abbiamo trovato una medaglia, un gemello della stessa uniforme ed un cappello. Purtroppo gran parte delle ossa e dei manufatti sembrano essere stati evacuati naturalmente dal pesce nel corso degli anni e il DNA nelle ossa è stato danneggiato dai succhi gastrici, quindi un'identificazione formale è impossibile al momento.

ATTENZIONE:RITIRATA FARINA CONAD CON DELLE PERICOLOSE MICOTOSSINE

E’ allarme nei supermercati Conad. La nota catena di distribuzione alimentare ha fatto sapere di far attenzione alla farina di mais. Sono stati ritirati infatti dagli scaffali le confezioni da kg 1 di  Farina di mais Bramata con codice EAN 8003170025066.
Il lotto indicato è stato prodotto per Conad da “Molino Nicoli SpA – Via Locatelli, 6 – Costa di Mezzate (BG)” e scade il 28/08/2018. Sul prodotto sono stati fatti degli esami e Conad sul sito internet ha fatto sapere che  “è stata riscontrata una non conformità (presenza di micotossina in quantità minima ma lievemente superiore ai parametri stabiliti)”. Si tratta di sostanze prodotte da funghi patogeni e in grado di produrre effetti tossici cronici e acuti nell’uomo. Per questo e “al fine di scongiurare qualsiasi possibile rischio per la salute”, Conad invita “i clienti che fossero in possesso di confezioni appartenenti al medesimo lotto” a riportarle “in qualsiasi punto di vendita Conad, che provvederà alla sostituzione con altro prodotto o al rimborso”

ALLARME:NORD COREA SGANCIA BOMBA NUCLEARE

La Corea del Nord ha reso noto di aver condotto con successo un test con una bomba nucleare all'idrogeno. Le autorità sudcoreane e il Servizio geologico americano poco prima avevano rilevato un sisma di magnitudo 5.1 a 49 km a nord di Kilju, l'area dei test nucleari nordcoreani. Secondo Seul il sisma era di origine artificiale. La bomba potrebbe essere atomica e non all'idrogeno. Lo sostengono gli 007 di Seul che hanno informato le autorità sudcoreane.
Una speaker sulla tv nordcoreana ha detto che Pyongyang ha testato una bomba all'idrogeno "miniaturizzata", elevando "la potenza nucleare" del paese "al livello successivo" e fornendolo di un'arma per difendersi contro gli Stati Uniti e gli altri suoi nemici. La dichiarazione afferma che il test è stato un "perfetto successo". La bomba all'idrogeno è molto più potente di quelle nucleari tradizionali all'uranio e molto più difficile da realizzare. Il test, se confermato da esperti stranieri, sarà un forte incentivo per nuove sanzioni contro la Corea del Nord da parte dell'Onu e peggiorerà le già cattive relazioni del paese con i suoi vicini. Pyongyang ha già alcune rudimentali bombe nucleari. Nel 2012 ha detto di aver mandato nello spazio un satellite con un missile pluristadio. Secondo gli esperti, questo missile potrebbe essere utilizzato anche per il trasporto a lungo raggio di testate nucleari.
ANSA

SCOPERTO LUOGO DOVE GIULIO CESARE ANNIENTO' DUE TRIBU' GERMANICHE

Per 2070 lunghi anni. Finora, a parte il racconto del De Bello Gallico, non c’erano evidenze archeologiche della presenza di Giulio Cesare in quella che è oggi l’Olanda. Ora un gruppo di archeologi dell’Università Vrije di Amsterdam ha dimostrato che il console romano arrivò anche nei Paesi Bassi. La battaglia finale fu combattuta presso Kessel, nella provincia del Brabante settentrionale. Numerosi scheletri, insieme a migliaia di punte di lance, sanitari, spade e caschi in bronzo sono stati trovati nella zona negli ultimi anni, ma solo ora, hanno spiegato gli archeologi diretti dal professor Nico Roymans, la datazione con il carbonio-14 e altre analisi storiche e chimiche hanno permesso di datare al primo secolo avanti Cristo i reperti rinvenuti negli scavi. Come finì? Lo racconta lo stesso Giulio Cesare: «Ai Germani prigionieri nell’accampamento Cesare permise di allontanarsi, ma costoro, temendo atroci supplizi da parte dei Galli di cui avevano saccheggiato i campi, dissero di voler rimanere presso di lui. Cesare concesse loro la libertà e portò le donne a Roma dove furono considerate delle magnifiche concubine».