ORRORE!!!ROM GETTANO I CANI SOTTO LE AUTO PER CERCARE 50 EURO DI RISARCIMENTO

 Lo fanno apposta per poi chiedere un risarcimento agli automobilisti che si fermano dopo aver sentito la botta”. L’appello alle forze dell’ordine per mettere fine alla brutalità.
L’ultima trovata per batter cassa è stata escogitata dai nomadi che vivono nel campo sorto ad Acilia sotto il cavalcavia vicino al deposito Ama. La segnalazione dai cittadini inorriditi: “
“Guardi cosa ha fatto, lei ha investito il mio cane. Dammi 50 euro”. Se vi trovate a passare da Acilia fate attenzione ai sensi di colpa, potreste essere vittima di una truffa escogitata da alcuni nomadi che “abitano” in zona.
La segnalazione arriva dai cittadini, inorriditi dall’ultima trovata dei rom che vivono nell’accampamento sorto sotto il cavalcavia vicino al deposito Ama. “Prendono i cani che vivono nell’insediamento e li gettano di proposito in strada contro le vetture in corsa”. Il fine della brutale pratica è quello di rivolgersi poi agli automobilisti che si fermano dopo aver sentito l’urto chiedendo loro soldi contanti per il risarcimento.
Pronto l’appello alle forze dell’ordine per mettere fine alla brutalità: “Chiediamo un immediato sopralluogo – chiede Stefano Tersigni esponente del Movimento ‘Primavera Nazionale’ – Auspichiamo che i cani presenti nell’accampamento vengano tolti a questa gente e affidati a strutture adeguate”.
QUI LA FONTE

GIOA TAURO:PRESO ENORME RAGNO GOLIA

A Gioia Tauro è stato catturato un esemplare di Tarantola Golia (Theraphosa blondi), un ragno di origine sudamericana raramente segnalato in Italia. Se lo è trovato davanti un agricoltore gioiese, Guglielmo H.,  mentre si stava recando presso la sua "capanna degli attrezzi" sita in c.da Scappatura. Sono intervenute tempestivamente le guardie ecozoofile che hanno anestetizzato l'animale, trasferendolo con un elicottero al Polo Universitario del Papardo di Messina dove, veterinari e zoologi, studieranno il perché di questo inconsueto gigantismo aracnoide.
Un grosso spavento per l'anziano imprenditore agricolo che, appena ripresosi dal principio di infarto, ha così commentato l'accaduto : "Stavo andando a prendere il concime, quando dalla finestra è uscito quel mostruoso ragno. Gli ho lanciato la zappa, ma è come rimbalzata sul suo corpo. Per fortuna mio figlio Peppe ha mantenuto la calma ed è riuscito a chiamare il Pronto Intervento. Non dimenticherò mai - ha proseguito il signor Guglielmo - lo spaventoso sibilo che usciva dalla bocca di quell'essere"
La notizia sta facendo il giro degli appassionati ed è stata commentata in blog e forum. Il timore, infatti, è che gli scambi commerciali e i cambiamenti climatici consentano a specie alloctone di colonizzare zone dove prima non erano presenti, tra cui il nostro territorio.
"Il Theraphosa blondi è il più grosso ragno del mondo – spiega il naturalista napoletano Danilo Baragozzo – Il corpo misura fino a  150 centimetri e poi ci sono le zampe: in totale può arrivare al peso di almeno 60 Kg".
Vive principalmente nella Guyana Francese. Predilige le piante di ulivo e può essere arrivato al Porto di Gioia Tauro con un carico di merce orticola. La pericolosità di questo ragno è ancora in discussione mancando dati certi, ma pare molto velenoso.

CRONOSTORIA DEI FENOMENI PARANORMALI DELL'ASPROMONTE

L'Aspromonte è una terra magica; folklore, magia, mistero, sequestri e leggende sono parte integrante di questo luogo a suo modo incantato.
Guaritori, segnatori, operatori dell’occulto, latitanti convivono con gnomi, folletti, fate, streghe, monacheddi e linchetti.
Fra i tanti posti misteriosi dell'Aspromonte, la Pietra Cappa si distingue per una serie di avvistamenti, testimonianze e leggende che si susseguono nei secoli. La Pietra Cappa ,un possente monolito alto 100 metri che svetta imperioso tra i boschi di leccio, è il bancone panoramico dell'Aspromonte del paranormale.
Meta di escursionisti, cacciatori e cercatori di funghi, alla fine degli anni '80 diventò famoso in tutta Italia. Una mattina, G. S. medico appassionato di caccia, si recò nei pressi della Pietra Cappa per una battuta.
Mentre stava ricaricando il fucile, sentì uno strano scricchiolio; pensò ad un animale selvatico, ma subito dopo si trovò di fronte un grosso essere squamoso con la testa di rettile. Il cacciatore, preso dal panico, scappò lungo il sentiero distruggendo anche il fucile nella precipitosa fuga.
La notizia arrivò ai media locali, che non diedero tanta rilevanza all’accaduto. Solo l'interesse di uno studioso tedesco di fenomeni di paranormali indagò sul mostro della Pietra Cappa, trasformando il monte della Pietra Cappa in una sorta di X-Files.
Furono fatti molti tentativi e indagini per approfondire l’accaduto, ma ogni sforzo risultò vano; dell’ essere squamoso non vi era traccia. Tutto archiviato con un sorriso e molte battute ironiche.
Sono passati più di trenta anni, ma sembra che le leggende e gli avvistamenti sulla Pietra Cappa non cessino di interessare una parte della popolazione.
Parlando con gli appassionati di misteri locali, si viene a sapere che le testimonianze in stile X-Files sullo splendido monolito risalgono agli anni '70; un pastore vide una piramide grigiastra stazionare sul monte per mezz' ora prima di scomparire.
Negli anni '80 ci furono numerosi avvistamenti ed esperienze al limite della realtà. Sopra la base Usaf di Nardello fu avvistato un oggetto volante pentagonale con otto luci colorate, il testimone lo descrive più grosso della Luna, ad una altezza di circa 1300 metri.
Un altro testimone riporta di aver nei pressi di Pian de' Quarti otto persone che stazionavano da giorni sotto il passaggio della Pietra Cappa con delle apparecchiature, per l’epoca, futuristiche; dissero che dovevano fare dei rilievi perché una volta quel monte era una base aliena.
Negli anni '90, due innamorati erano andati con la tenda nel lago di Costantino per passare la notte in compagnia; improvvisamente dall’oscurità apparve un elicottero completamente nero con un faro che illuminava il bosco.
Una anziana signora, riporta che mentre cercava i funghi nelle vicinanze del Villaggio Carmelia, vide una creatura con il muso tipo coccodrillo ed il corpo ricoperto di squame. Alcuni ragazzi che campeggiavano nelle zone delle Rocce di San Pietro, videro delle persone alte 1 metro che si aggiravano di notte nel bosco facendo rumore.
Nel 2002 un cacciatore avvistò, sempre nella stessa zona, delle persone alte poco più di 1 metro che scapparono subito spaventate.


In tempi recenti, testimoni riportano di aver visto nel cielo degli oggetti rotondi fermarsi molto tempo
sulla Pietra Cappa; concordano sul fatto che gli oggetti volanti in questione avevano luci colorate e stazionavano sul monte prima di scomparire.
Numerose anche le testimonianze di persone che dicono di aver visto elicotteri completamente neri sorvolare il monte. Realtà? Fantasia? Suggestione? Non è dato saperlo. L'Aspromonte, terra dei misteri per eccellenza, sembra aver evoluto e modernizzato il folklore passando dai monachelli agli alieni.

Sull'Aspromonte l'ex base americana di Nardello è stata trasformata una base militare tipo Area 51? Certo che vedere un lucertolone di due metri venire a prendere un caffè nelle piazze di Gambarie farebbe il suo effetto.
Per ora dobbiamo accontentarci di testimonianze tramandate nel tempo, avvistamenti ed incontri, aprendo la mente ad ogni interpretazione, ricordandoci anche che l'Aspromonte è famosa si per i misteri, ma anche per il vino buono.

LA VERITA' SULLO SCONTRO DAMBRUOSO - LUPO


Dietro lo schiaffo che l'onorevole Dambruoso ha dato alla deputata del Movimento 5 Stelle, Loredana Lupo, ci sarebbe ben altro che uno scontro politico.
La deputata, che per l'incredibile aggressione ha perso una lentina, denuncia che l'ex magistrato di Scelta Civica sia segretamente innamorato di lei, ed in più occasioni gli ha manifestato i suoi sentimenti attraverso fiori e lettere d'amore.
Nella conferenza stampa aperta solo ai giornalisti stranieri di lingua asiatica, ha mostrato un mazzo di rose rosse e il biglietto, firmato a chiare lettere da Dambruoso, dove si evince in maniera inequivocabile l'amore, mai ricambiato, dell'omone di due metri verso la deputata grillina.
Ecco in esclusiva  il testo integrale della lettera:
Cara Loredana, scrivere una lettera d'amore ad una persona che si conosce solo sui scranni della Camera o per i suoi interventi tagliati della Boldrini o magari per averla vista rosicchiare un panino nei corridoi del Transaltlantico, non è cosa semplice. Ma diventa possibile se sei stato colpito dalla Sua schiettezza,dalla Sua intelligenza e dalla Sua ironia e se, in fondo, anche in foto od in Tv ti crea delle emozioni che magari non riesci a spiegarti ma che ti fanno, in ogni caso, sentire bene. Voglio credere che questo sia amore, che la soddisfazione di leggere un tuo testo di legge ( a proposito a volte non ci troviamo d'accordo) sia il segno del destino, che cliccare su "mi piace" del tuo profilo facebook sia il segnale inconfutabile che sei la donna della mia vita, ma, se non fosse amore, una cosa è certa :con la tua iniziativa mi hai ridato il gusto, dimenticato da più di trent'anni, di scrivere una lettera d'amore ad una donna! E per questo ti dichiaro tutto il mio  amore !!!!!! L'AMORE di un UOMO X una DONNA, l'AMORE di un MASCHIO X una FEMMINA!!!!!! Permettimi di salutarti con un bacio e di abbracciarti forte, anche se forse ti stritolerei! 

 

LA NEVE DI GAMBARIE SARA' VENDUTA ALLO SCEICCO DI DUBAI

La neve di Gambarie d'Aspromonte sarà venduta per creare piste nel deserto a Dubai dove un ricchissimo sceicco, patito dello sci, vuol realizzare una piccola Cortina. La clamorosa decisione, che verrà ratificata oggi, è stata adottata dal Comunità Montana. Non tanto al fine, come è trapelato, di ripianare i debiti dell'ente, ma come un gesto d'orgoglio: essere additati come i fornitori della migliore neve del mondo. Sì, perchè ad unanime giudizio degli esperti internazionali assoldati dallo sceicco, quella di Gambarie è risultata davvero la migliore neve del mondo. "Una neve come questa - ha confermato un tecnico - non si trova da nessuna parte: polverosa ma "dura" al punto giusto. È un delitto non sfruttarne appieno le enormi potenzialità".
L'operazione sarà ciclopica. Alcuni operai specializzati provvederanno a tagliarne enormi blocchi di 5 metri per cinque metri. I blocchi saranno agganciati da un elicottero "Apache" che li trasporterà presso la base di sita nella splendida località di Solano. Qui i blocchi verranno caricati su enormi "bilici" (camion speciali con celle frigorifere) messi a disposizione da una nota ditta calabrese di trasporto di pesce congelato. Da qui, prima su strada e poi per mare dal porto di Gioia Tauro su alcuni container, la neve arriverà a Dubai; lì verrà sistemata sulle "piste" della stazione sciistica dove, a tempo di record sono stati realizzati impianti avveniristici: ovovie, seggiovie e tapis roulant. L'operazione continuerà per tutto l'inverno, soprattutto dopo ogni nuova nevicata abbondante. La neve che si squaglierà al sole del deserto verrà riciclata come acqua; pare che gli arabi stiano addirittura studiando il modo di imbottigliarla come minerale. Testimonial dell'intera operazione sarà Peppe Scopelliti. Ovviamente a Gambarie non si potrà sciare per tutta la durata del contratto con gli arabi. Ma, fanno sapere dalla Comunità Montana, le operazioni necessarie all'impresa porteranno un movimento di gente sicuramente superiore a quello turistico. Tra ingegneri, tecnici, operai, elicotteristi, camionisti e quant'altro, gli alberghi saranno pieni per tutta la stagione. Non solo. Si potranno organizzare visite guidate per i turisti che vorranno assistere da vicino alle operazioni. E pazienza se non si potrà sfruttare per sciare quella che diverrà, anche a scopi pubblicitari, la migliore neve del mondo. Se Maometto non va alla montagna...

BIMBO CHIEDE DELL'ACQUA:BARISTA CINESE GLIELA TIRA ADDOSSO


Denunciata barista chiosco via Boccea Roma

MILANO - Una vicenda che sa di assurdo. Un bambino di 10 anni con problemi di tiroide si è avvicinato a un chiosco nei pressi di Via Padova e ha chiesto alla titolare un bicchiere d'acqua del rubinetto, per poter ingerire una pillola. Di tutta risposta la donna, una 46enne cinese, gliel'ha rovesciata addosso,
Intervenuti dopo essere stati chiamati dai genitori del bambino, i vigili sono stati 'costretti' a denunciare la donna. Non contenta del gesto, infatti, la titolare del chiosco si è prima rifiutata di fornire le generalità ai militari che le chiedevano spiegazioni. Quindi, li ha minacciati, insultati e sputati a ripetizione.



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NCD DI ALFANO: BRACCIA TESE E SALUTO ROMANO

Saluti romani durante la convention del Nuovo Centrodestra, il partito di Alfano, Schifani e Cicchitto. Quella destra che vorrebbe esser democratica, europea e, come detto, moderata, nel corso della convention a Pesaro del 18 e 19 gennaio si è lasciata andare, durante l'inno nazionale, ai nostalgici saluti romani.
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FURIBONDA RISSA TRA BALOTTELLI E FACCHINETTI

Milano: Torna a far parlare di sé, Supermario, non per le gesta sportive, ma per le solite cazzate da ragazzo di strada. Secondo quanto riferisce la Gazzetta dello sport Mario Balotelli avrebbe pesantemente litigato in un locale milanese con Francesco Facchinetti. Allo scontro, inizialmente solo verbale poi sarebbero volati anche schiaffi, spinte e pugni, avrebbero preso parte il giocatore del Milan e della Nazionale, suo fratello Enoch, il conduttore tv e dj Facchinetti e alcuni suoi amici.
Tutto sembrava filare liscio nel locale, quando, a un certo punto, è scoppiata la rissa. Solo il tempestivo intervento di Lorenzo Tonetti, socio del Byblos, e del piccolo esercito di bodyguard, è tornata la calma ha evitato guai peggiori
Non si sa ancora di preciso per quale motivo sia nato il diverbio. Alcuni testimoni pensano che sia stato il fratello Enoch a palpeggiare pesantemente una cameriera fidanzata di uno degli amici di Dj Francesco. Questa è stata la scintilla che ha infiammato lo "scontro" che è avvenuto davanti a moltissime persone. Ovviamente quanto è accaduto nel giro di pochi minuti era sulla bocca di tutti e non fa certo bene all'immagine del ragazzo cattivo del calcio italiano.

MILIONARIA CINESE FA LA SPAZZINA PER INSEGNARE AI FIGLI COSA VUOL DIRE LAVORARE

youzhen yu al lavoro
La cinquantatreenne cinese Youzhen Yu possiede 17 appartamenti ed altre diverse proprietà immobiliari: gli affitti e le compravendite immobiliari le hanno consentito di accumulare una piccola fortuna.
La storia della signora Yu è quella di molti cinesi che si sono arricchiti dopo le liberalizzazioni nel paese: negli anni ottanta ha investito nella costruzione di alcuni condomini che poi ha in parte affittato ed in parte venduto.

Nonostante questo, la signora Yu lavora come spazzina per le strade della sua città di Wuhan, nella Cina centrale, pulendo le strade e svuotando i cestini, per uno stipendio di circa 150 euro al mese.
La ragione di questo secondo la lavoro non è che le cose vadano in qualche modo male, e neppure la ricerca di un hobby, anzi. La scelta di fare la spazzina nasce da una questione educativa: Yu vuole mostrare ai suoi figli, cresciuti nell’agio e nel benessere, che il lavoro richiede sforzo e fatica, per educarli a rimboccarsi le maniche e ad evitare di lasciarsi trascinare dalla superficialità e dall’idea che tutto sia dovuto (come spesso invece accade ai “ricchi di seconda generazione”) .
L’idea sembra avere finora funzionato, ed entrambi i figli della donna si sono trovati un lavoro, dopo avere visto l’esempio della madre.

FIRENZE: DODICENNE SORDO MULTATO PERCHE' NON CAPIVA IL CONTROLLORE

È polemica a Firenze per un bambino sordo multato sull’autobus da un controllore: il bambino, appena 12enne, non riusciva a capire le richieste dell’uomo, ed è stato quindi multato. Il bambino è stato multato mentre ritornava da scuola a Firenze perché non aveva capito che il controllore chiedeva il biglietto – o, nel suo caso, l’abbonamento. Il fattaccio è accaduto sull’autobus Ataf della linea 14 quando il ragazzino, sordo profondo non ha capito cosa gli stesse chiedendo il controllore e di conseguenza non ha mostrato il suo abbonamento, regolarmente pagato. Così è stato multato.
Il bambino è poi tornato a casa per pranzo in lacrime; i genitori dopo aver  tentato in vari modi di mettersi in contatto con l’Ataf, sono andati di persona all’ufficio dell’azienda di trasporti ricevendo però solo il modulo per contestare la multa. Ciò che i genitori non si spiegano è come il controllore abbia ottenuto tutte le generalità del bambino, dato che lui non è in grado di parlare correttamente e fluentemente. ”Del resto che qualcosa non vada nel ragazzo è evidente a chiunque” ha dichiarato la madre in un’intervista a Repubblica. Possibile che il controllore sia stato così cieco ed insensibile da fare una multa ad un bambino disabile? Intanto, sia l’assessorato alla mobilità del Comune di Firenze sia il presidente della Regione, hanno espresso rammarico per l’accaduto invitando l’Ataf a chiarire. Il problema è che ora il ragazzo si rifiuta anche di prendere nuovamente l’autobus da solo: “Tutto quello che abbiamo fatto fino ad oggi, il tentativo nostro, della scuola, dei terapisti, di farlo sentire normale, e responsabile, in grado di prendere l’autobus da solo e andare e tornare a scuola da solo come gli altri, è stato azzerato da chi non ha dimostrato nemmeno un po’ di pietas per un ragazzino già sfortunato”, sono state le tristi parole della madre.
 

IL VATICANO AUTORIZZA I DISTRIBUTORI DI PRESERVATIVI NEI CONVENTI

Dopo la triste vicenda della suora sudamericana rimasta incinta dello "Spirito Santo", il Vaticano, attraverso una dura presa di coscienza di Papa Francesco, autorizza l'installazione di distributori automatici di preservativi dentro i conventi, nei monasteri e nelle chiese.
Il portavoce del Vaticano tramite una nota comunica che il preservativo nei conventi sarà a prezzi ridotti e sarebbe un’operazione di salute religiosa e di acculturazione dei comportamenti sessuali e non una sorta di incentivo a fornicare.
"Il provvedimento può essere di aiuto per evitare che molte suore, per l' imbarazzo di andare in farmacia non si muniscono di preservativo, ed accadano fatti incresciosi come quello di suor Roxana Rodríguez" così ha risposto alle critiche che si sono sollevate dalle associazioni cattoliche, Monsignor Bentegodi, addetto alla comunicazione istituzionale del Vaticano.

TARTARUGHINE SIGILLATE DENTRO UN PORTACHIAVI INDIGNANO IL MONDO


Come era prevedibile da qualche giorno circola in Europa  un nuovo tipo di portachiavi in plastica sigillata, all’interno del quale vivono piccoli animali acquatici vivi, da scegliere tra un carassio dorato o una tartarughina.
Verrebbero smerciati nelle stazioni delle metropolitane, per le vie delle grandi città italiane e nei pressi dei maggiori centri turistici, come portafortuna ad un prezzo varia dai due ai cinque euro.
La cosa crudele che la povera bestiola è condannata ad una morte precoce per mancanza d'aria e per i coloranti tossici sciolti nell'acqua, nonostante i venditori assicurino che si trova in condizioni ottimali.
La cosa ancora più inquietante è che una volta diventati "cadaveri", come scritto sulle istruzioni, è possibile inserire il portachiavi nel microonde per 15 secondi e mangiare le creature marine, magari sorseggiando una birra ghiacciata.
FERMIAMO QUESTA CRUDELTA'

LA TRUFFA DEI GAMBERETTI SURGELATI, FATTI CON SCARTI DI CARNE

CHI L’AVREBBE MAI DETTO
Che un giorno sarebbero riusciti a creare dei gamberetti artificiali? Eppure pare che qualche industria sia riuscita nell’intento, spacciando per gamberetti sgusciati e surgelati, un composto di carne e amido.Servirebbero 75kili di carne, 2 kili e mezzo di amido e 26kili di acqua, sale, colorante e aroma di gamberetti per creare un impasto che, grazie all’azione dell’amido e dell’acqua, si compatta e viene lavorato, pressato e modellato a forma di gamberetto.La carne utilizzata proviene dagli scarti di quella lavorata in fabbriche che producono altri prodotti e viene trattata come si farebbe per i wurstel; il problema però è che nel caso dei gamberetti si parla di prodotti contraffatti.Un inganno per chi cerca cibi sani.Generalmente a fare questo sono le aziende che poi commercializzano il prodotto a prezzi eccessivamente bassi, bisognerebbe sempre stare attenti quando si fa la spesa. Di certo chi prepara un bel cocktail di gamberi non pensa di avere tra le mani dei pezzi di carne lavorata in maniera industriale.
QUI LA FONTE

LA NAVE FANTASMA RUSSA PIENA DI TOPI INFETTI VERRA' SPEDITA A GIOIA TAURO

Sconcertante presa di posizione del ministro Lupi che a Bruxelles, in un incontro con gli altri ministri delle infrastrutture europee, ha detto che la rottamazione della nave fantasma russa, che è alla deriva nell'Atlantico da un paio di anni con a bordo migliaia di topi cannibali, potrà essere fatta tranquillamente nel Porto di Gioia Tauro.
Gioia Tauro è stata indicata perché è "un'eccellenza italiana", un porto "specializzato nelle attività di derattizzazione delle navi", ha detto Lupi, sottolineando che nel 2012-2013 lo scalo calabrese "ha trattato 3mila navi dai ratti, pari a 600mila animali, che poi sono stati bruciati nel rigassificatore che dista poche centinaia di metri dalla struttura portuale". Il ministro ha quindi ribadito che il carico dei voraci animali non toccherà suolo italiano: la derattizzazione avverrà sul mare senza bisogno di avvicinare la nave russa a terra.
Ricordiamo le dichiarazioni di un medico di Terranova che classifica la nave come bio-hazard, cioè potenziale fonte di contaminazioni biologiche, citando appunto la terribile presenza di ratti. Da lì la storia è maturata sulle pagine dell’Irish Times fino ad ipotizzare la nave che si schianta sulla costa e i topi cannibali, che nel frattempo avrebbero potuto sopravvivere solo mangiandosi tra loro, che sbarcano inferociti, infetti e irrobustiti da questa specie d’esercizio di selezione naturale.
Dopo le armi chimiche ci mancavano i ratti.

LA SCIENZA CONFERMA:ABBRACCIARE LA TAZZA DEL CESSO FA BENE.

INNUMEREVOLI STUDI hanno dimostrato che anziani mostrano effetti psicologici e fisiologici significativi in termini di salute e benessere quando interagiscono con gabinetti di ceramica. Studi che dimostrano che le persone “stanno meglio, cognitivamente ed emotivamente, in ambienti dove c'è molta disposizione di gabinetti”. I piccoli “giocano in modo più creativo se si trovano nel bel mezzo di bagno ben igienizzato". Una indagine sulla salute pubblica, programmata per studiare l’associazione tra toilette e salute mentale, conclude che “l’accessibilità a bagni può significativamente contribuire alle nostre capacità mentali e al nostro benessere”. Queste le conclusioni del ricercatore inglese Matthew Silverstone, autore del saggio “Toilets by Science “prova scientificamente che sono le proprietà vibrazionali dei cessi e dei bidet a darci i benefici in termini di salute, non gli spazi verdi e aperti”. In altri termini, abbracciare un sanitario migliora molti aspetti della salute: malattie mentali, disturbo di deficit di attenzione e iperattività (Adhd), livelli di concentrazione, tempi di reazione, depressione, emicranie.
E se i medici, d’ora in poi, trattassero alcuni disturbi suggerendo una affettuosa abbracciata alla tazza del cesso piuttosto che una scatola di pillole?

PANICO PER LA NAVE FANTASMA RUSSA PIENA DI TOPI CANNIBALI.ECCO QUELLO CHE POTREBBE ACCADERE SE TOCCHERA' TERRA

Panico tra le autorità portuali inglesi per la concreta possibilità che la nave fantasma russa smarrita nell'Atlantico infestata da migliaia di topi, si starebbe avvicinando alle coste delle isole britanniche.
La Lyubov Orlova era andata alla deriva a gennaio 2013 al largo di Terranova mentre veniva trainata verso un deposito di rottami. Secondo la guardia costiera britannica oggi le correnti l'avrebbero portata verso le coste di Gran Bretagna e Irlanda. I tabloid Daily Mail e Sun affermano che la nave con tutta probabilità trasporta migliaia di topi giganti, i quali dopo un anno in alto mare sono diventati degli insaziabili cannibali.
Secondo il biologo Karl Asshole, che da mesi segue la rotta di questa temibile nave, i topi si sarebbero nutriti di uccelli migratori che solitamente sostano sulle banchine delle navi oceaniche per riposare dopo lunghi giorni di volo.
Il biologo ha fatto presente che se la nave approdasse in una qualsiasi isola si ripeterebbe la catastrofe che avvenne nel 1946 nell'isola Gough.
Qui, infatti, un incrociatore giapponese abbandonato alla deriva, pieno di topi geneticamente modificati a causa delle radiazioni di Hiroshima, spiaggiò nella barriera corallina dell'Isola.
In poco tempo sbarcarono dalla nave migliaia di roditori che nel giro di 2 notti mangiarono ogni essere vivente presente nell'isola. Furono divorate 397 persone, per lo più indigeni.
Speriamo che questo non accada.

ASSESSORE STAPPA LO SPUMANTE E BUCA QUADRO DEL SETTECENTO

Scena tragicomica negli uffici della Provincia di Milano. Un assessore ha rovinato un quadro del Settecento appeso alle pareti della sede di via Vivaio, aprendo una bottiglia con un'abbondante dose di esuberanza. Il responsabile del fantozziano gesto è Roberto Cassago, membro della giunta provinciale con numerose deleghe in quota Pdl. Il politico "si è reso disponibile a rifondere la cifra necessaria al ripristino della tela".
Durante un brindisi natalizio con il personale dell'ente, l'assessore ha colpito in pieno con il tappo di uno spumante il quadro settecentesco dipinto da un ignoto per Capellino Isimbardi, nobile appartenente alla famiglia che acquistò il palazzo ora sede della Provincia.
"L'Ente - si legge - ha provveduto nei giorni immediatamente successivi all'evento ad avviare tutte le pratiche necessarie per il ripristino del quadro che, compatibilmente con i tempi tecnici, sarà presto restituito alla cittadinanza".
"La tela settecentesca - conclude la nota della Provincia -, di autore ignoto e del valore di poche migliaia di euro, ha subito un danno lieve, un taglio di pochi centimetri che è stato prontamente messo in sicurezza, in attesa del ripristino completo e definitivo".

IN COMMERCIO LA BIRRA DI HELLO KITTY..CASI DI UBRIACHEZZA TRA I BAMBINI

Scandalosa azione di marketing da parte dei detentori del marchio Hello Kitty.
Speravamo di esserci lasciati Hello Kitty alle spalle, abbandonata nel cimitero delle inutilità insieme al Pulcino Pio e altri mostri. Invece è tornata sotto le sembianze più attraenti e controverse: quelle della birra.
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La birra di Hello Kitty sta venendo prodotta da un’azienda alle porte di Taiwan, la Long Chan Beer Company. Il tasso alcolico della bevanda sembra fatto apposta per attirare i ragazzini e fare schifo a tutti gli altri: solo 2,5%. Inoltre, proprio come il Bacardi Breezer, la birra ha diversi gusti: pesca, banana, ecc.
La cosa più subdola è che il basso tasso alcolico elude le leggi della maggior parte delle nazioni del mondo che non possono vietare la vendita ai bambini.
Per questo in Cina, Korea del Sud e Giappone si sono verificati casi di ubriachezza molesta tra gli alunni delle scuole elementari, con bambini che, dopo una bevuta di questa birra, hanno pesantemente molestato, e in alcuni casi picchiato, le proprie maestre.
L'approdo in Italia è previsto a breve, sperando che questo Governo non favorisca la vendita di questa bevanda tra i minori, chinandosi, come è sua abitudine, alle imposizioni delle Multinazionali.
Insomma, non proprio una birra, non proprio una bevanda, sicuramente uno porcheria.

SPAGNA: A TAVOLA CON LA MAFIA....

All’interno dei locali e sulle vetrine della catena campeggia una sconcertante opera di immagini kitsch che mischia nel bigoncio personaggi evocativi come Michael Corleone, Lucky Luciano, Al Capone e Don Vito Corleone, senza dimenticare Calogero Vizzini, in arte Don Calò. Sui muri fotografie e dipinti con l’immancabile rosa rossa, simbolo di un retaggio della massoneria. Tutto, secondo gli artefici, «per sottolineare i tradizionali valori della famiglia».
A lanciare l’idea di mescolare tutti i luoghi comuni sulla mafia con le pietanze ci ha pensato il gruppo “La Mafia Franchises”, una società di Saragozza che in quasi dieci anni ha inaugurato 31 ristoranti, dove, ovviamente si servono i principali piatti della tradizione culinaria italiana «Tutti con prodotti che compriamo in Italia e  con il marchio Doc e Dop», assicura l’azienda. E se si va a leggere il messaggio commerciale della società si rimane sconcertati: «Da buoni mafiosi siamo convinti che la famiglia sia la cosa più importante. Con loro vogliamo condividere la gioia di un buon pasto in un ambiente gradevole e famigliare, perché ci siamo impegnati a ricreare la tradizionale cucina mafiosa».
Ma in questa febbrile idealizzazione, mirata alla provocazione e al guadagno, dove si mescola l’immaginario mafioso con valori come l’onore, l’ospitalità, l’accoglienza e la generosità, manca, per motivi di gusto e di pudore, la vera faccia violenta e feroce della mafia, quella delle stragi e dei morti. Così la mafia, diventa quasi una barzelletta, con le immagini di pingui e rubicondi picciotti in doppiopetto, seduti a tavolate imbandite con fiaschi di vino, spaghetti e polpette e tanta cordialità.
L’interno del ristorante 

È la prima volta che nell’ambito della ristorazione viene utilizzato il brand della mafia, un marchio che nessuno ha mai avuto il coraggio di registrare legalmente né in Spagna o in Italia o in nessun altro luogo. Si usano immagini di film sulla mafia (dalle T-shirt ai postero quadri), riferimenti mafiosi nella musica, nella letteratura, nella satira e ora anche nel menu. “La Mafia Franchises” promuove una catena di ristoranti in franchise che ai nuovi soci, per l’apertura di un locale, chiede un investimento iniziale di 350 mila euro e la firma di un contratto decennale e rinnovabile. È una questione di piccioli (di vile denaro) direbbe Don Vito Corleone.
Così mentre gli spagnoli si mangiano i piatti della mafia, la camorra e la 'ndrangheta si mangiano la ricchezza del loro paese, sottraendo denaro alle loro istituzioni per parecchi miliardi di euro: in Italia il fatturato dei clan tocca i 140 miliardi di euro, in Spagna, al momento, nessuno si è preso la briga di fare i conti. Tanto poi si finisce a tavola con un bel piatto di maccheroni al sugo. 

EMERSA NUOVA ISOLA NELL'EOLIE.SCONCERTO TRA GLI STUDIOSI

In natura non spuntano solo funghi ma anche isole.
Accade nell’arcipelago delle isole Eolie, dove dopo un’ improvvisa e leggera eruzione vulcanica dello Stromboli, seguita da una continua serie di scosse sismiche, è emersa un’isola. L'isola si trova a circa 500 metri dalla nota spiaggia di ciottoli di lava di "Scari".
La reazione del centro di Sorveglianza Sismologico dell'Università di Messina è di soddisfatto sconcerto.
È solo un bene se il nostro territorio si espande - ha dichiarato Agatino Colapesce, Capo Ufficio Stampa del Centro – Speriamo che quest’isola diventi un territorio a tutti gli effetti, dove in un futuro prossimo potremo investire in strutture turistiche ricettive”.
La nuova isola dovrebbe chiamarsi "Gonorrea" gemella della più celebre Panarea.
Non è la prima volta che si produce un fenomeno del genere. Sempre in Italia nel 1832 un’altra isola di origine vulcanica, L'isola  Ferdinandea, è spuntata improvvisamente dal mare in seguito ad un'eruzione vulcanica.

CATTURATA ENORME ANACONDA NELLA FORESTA AMAZZONICA

Come potete vedere dalle immagini che vi presentiamo, l'animale catturato a Morichal( Amazzonia Colombiana) ha proporzioni incredibili(35 metri di lunghezza e oltre 2 di diametro), sembra essere uscito direttamente dal noto film omonimo "Anaconda" in cui alcuni cacciatori tentavano di liberarsi di un'anaconda assassina.

La creatura viveva in una palude a circa una trentina di chilometri dalla cittadina amazzonica e le sue enormi dimensioni sono da imputare alla particolare "dieta" che le somministravano i narcos.
II padroni della coca, infatti, si sbarazzavano dei corpi di rivali, poliziotti, soldati ministri, giornalisti, prostitute e politici, dandoli in pasto - sembra, ancora vivi -allo spaventoso serpente.
L'anaconda, dopo essere stata catturata e uccisa dai reparti speciali dell'esercito, è stata venduta ad una catena di ristorazione cinese.
Per noi europei non c'è nulla da preoccuparsi, l'anaconda vive in America meridionale, e se ve la trovate di fronte è solo perché  qualche camorrista o mafioso se l'è lasciata scappare...
 

ENEL:PRONTE 1500 ASSUNZIONI


Nuove e numerose assunzioni nel settore energetico con Enel per il 2014. L’azienda leader in Italia nella fornitura di energia cerca personale, ecco come candidarsi e cosa sapere sul processo di selezione e le modalità di svolgimento dei colloqui. Il nuovo piano di assunzioni Enel prevede la copertura di ben 1500 posti di lavoro entro il 2014, riservati prevalentemente a diplomati da inserire in apprendistato. Scopo di questo massiccio recruiting è garantire il ricambio generazionale e sostenere i piani di sviluppo dell’azienda, e le offerte di lavoro per i giovani riguarderanno soprattutto figure tecnico – operative, da reclutare in tutta Italia. Ma ecco tutte le informazioni utili riguardo ai profili ricercati, alle modalità di selezione, all’inquadramento contrattuale e all’invio delle candidature come riportato dal sito www.ticonsiglio.com:
FIGURE RICERCATE E REQUISITI
Le offerte di lavoro Enel riguarderanno prevalentemente ruoli tecnici e operativi (es. operai per impianti di produzione e distribuzione in tutta Italia) da assumere per la rete distributiva e le candidature sono aperte per giovani senza esperienza o con un breve percorso professionale. La ricerca è rivolta a diplomati di istituto professionale o tecnico ad indirizzo elettrico, elettronico o meccanico, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, in possesso della patente di guida. Ci sarà spazio anche per l’inserimento in altre aree aziendali, l’azienda avrà bisogno di Channel Manager in diverse regioni, personale per l’area Vendite, diplomati e laureati che lavoreranno nei Punti Enel distribuiti sul territorio. Le selezioni saranno realizzate in più step nel corso dei prossimi mesi e i profili ricercati saranno numerosi.
CONTRATTO PROPOSTO E FORMAZIONE
Ai candidati selezionati sarà proposto principalmente un contratto di apprendistato professionalizzante, ed i neoassunti saranno inseriti in un percorso formativo sotto la supervisione di un tutor aziendale, che si occuperà dell’inserimento lavorativo e professionale delle risorse.
PROCESSO DI SELEZIONE E COLLOQUI
Le selezioni Enel prevedono un iter articolato in diverse fasi, anche in base alle posizioni da coprire, ed andranno avanti per diversi mesi, facendo tappa principalmente nei vari capoluoghi di Regione. Per i ruoli tecnico – operativi ai candidati saranno somministrati test a carattere tecnico e attitudinale, seguiti da colloqui individuali per valutare le competenze professionali, mentre le figure commerciali saranno selezionate tramite prove di gruppo e interviste individuali.
Vi ricordiamo che oltre ad essere la principale azienda fornitrice di energia elettrica nel nostro paese, Enel SpA è anche una delle più importanti società del settore energetico in Europa, ed è attiva in ben 40 paesi del mondo. Inizialmente l’azienda era pubblica ma è divenuta privata negli anni ’90, pur mantenendo come azionista di riferimento il Ministero dell’Economia italiano. Oggi Enel vanta una capacità installata netta di più di 98mila MW e oltre 61 milioni di clienti, ed è attiva nei settori elettricità e gas.
COME CANDIDARSI
Gli interessati alle assunzioni Enel 2014 e alle offerte di lavoro attive possono candidarsi visitando la pagina dedicata alle carriere e selezioni (lavora con noi) dell’azienda,  (https://www.cvwebasp.com/enel/formweb/formjp.asp?languageid=0 ) e registrando il curriculum vitae nell’apposito form. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a consultare questa sezione del portale Enel: ( http://www.enel.it/it-IT/eventi_news/news/assunzioni-in-enel-ecco-come-candidarsi/p/090027d9820a10df  )  Vi consigliamo di monitorare costantemente la sezione “lavora con noi” perché gli annunci spesso rimangono attivi per poco tempo oppure vengono riproposti nel corso del tempo, in funzione delle esigenze aziendali.

THOHIR SHOCK: TROPPI GAY NELL'INTER!!!


"Non è la rosa dei miei sogni, ci sono troppi gay in squadra". Erick Thohir guarda l'organico dell'Inter e non fa salti di gioia. Nel giorno in cui la squadra torna al lavoro, dopo il pasticcio del mancato scambio Guarin-Vucinic, il dentuto presidente indonesiano inciampa in una battuta poco politically correct. Le cose finora non sono andate secondo i suoi piani. Thohir se la prende con i suoi dirigenti e procuratori vicini alla società dicendo: "ma la campagna acquisti, questi pseudo dirigenti dove l'hanno fatta, al G lounge(ndr noto locale gay di Milano). Con tutti questi gay è un problema, non mi piace, non è buono per il lavoro".

"Non è positivo avere nel ritiro giocatori che negli spogliatoi aspettano che cada una saponetta per poi fare i loro porci comodi. Deconcentrano quei pochi calciatori che tengono veramente alla prestigiosa maglia neroazzurra".
Poi rincara la dose sostenendo: "Oggi i giocatori sono meno orgogliosi, hanno altri interessi di tipo economico o qualità  della vita, perchè a Milano si sta bene, e la perdizione è a portata di mano....Ma sia chiaro, non sono critico, arrabbiato o deluso: non è la rosa dei miei sogni ma è la realtà. E alla realtà verranno adattati gli obiettivi. Non posso chiedere di più a Mazzarri. Spenderò di più, ma non posso fare miracoli. Non sono Merlino o Harry Potter".
Dopo queste affermazioni aspettiamo che questi giocatori facciano coming out e che Thohir proponga un piano per il futuro, magari con meno gay....

TERRA DEI FUOCHI:TROVATA LARVA GIGANTE DI PUNTERUOLO ROSSO

Il rinvenimento è avvenuto a Capriati a Volturno in provincia di Caserta intorno alle ore 12 e 30. Un’incredibile sorpresa si è presentata agli occhi increduli e stupefatti dei Vigili del Fuoco che intervenivano per sposare dal tracciato stradale una palma, caduta a causa del mal tempo e morta, molto probabilmente, per colpa del “punteruolo rosso”.
I Vigili del Fuoco hanno rinvenuto una larva gigante di punteruolo rosso, ( Rhynchophorus ferrugineus ) micidiale parassita di molte specie di palme, famosa per aver distrutto milioni di piante negli ultimi tempi in Italia.
Tragedia ambientale che è stata messa sapientemente in risalto da Striscia la Notizia che ha mobilitato la popolazione italiana a trovare rimedi e terapie per fronteggiare l'arcigno insetto.
La larva, dalle dimensioni incredibili, era ancora viva ed emetteva acuti striduli da poter essere confusi con un nitrito di cavallo, come riferiscono i numerosi testimoni.
Secondo i primi accertamenti effettuati dai veterinari dell'ASL di Caserta, la mutazione dell'insetto sarebbe un effetto collaterale da attribuire alle tonnellate di rifiuti chimici e radioattivi sotterrate nella Terra dei fuochi.

DISASTRO FUKUSHIMA:RIVENUTA BALENA DEFORME

Balena mezza morta, galleggiante, tristemente deforme, probabilmente frutto delle tremende radiazioni emesse da Fukushima.
Jesús Gómez ed i suoi colleghi se la sono trovata così lo scorso lunedì 6 gennaio, vicino alla chiglia della barca, poco lontano dalla riva della Laguna Ojo de Liebre nella Guerrero Baia della California: una balena grigia con due teste e due code, un bestione di 4 metri di lunghezza e mezza tonnellata di peso.
La notizia è stata resa nota grazie all’organizzazione ecologista GreePeace ed in seguito la National Natural Protected Areas Commission (Conanp) ha verificato il ritrovamento: “è stata una scoperta eccezionale, senza alcun precedente”.
Questo povero essere bicefalo è l’ennesimo figlio indesiderato del cosiddetto “progresso dell’umanità”? Di quell’insieme di superfluità e bestialità industriali che hanno torturato ed ucciso milioni di animali, uomini e distrutto mezzo pianeta? È questo il futuro? Nascere deformi e morire di tumore tra mari e terre piene di schifezze chimiche e residui nucleari?
Ora è il turno degli animali, poi sarà quello dell'umanità...

MEDIASET IMPORRA' IL CANONE COME LA RAI


Mediaset nella bufera, dopo il Cda dello scorso 8 Gennaio i primi manager del colosso televisivo della famiglia Berlusconi, hanno preso una decisione assai drastica: a causa del bilancio in rosso che quindi non fà quadrare i conti, è stato deciso di imporre il pagamento del canone come accade in casa Rai, per tutti i canali in chiaro dell’emittente.
Si parla di una cifra che si aggirerebbe intorno a € 74,32 che comunque può esser pagata in due rate semestrali. Dal 1 Gennaio 2015 quindi chi vorrà vedere i canali Mediaset dovrà cacciare fuori i soldi.
Da una nota del portavoce Mediaset si apprende che tutto ciò è causato dai problemi giuridici causati dal lodo Mondadori ed al conseguente risarcimento di 560milioni di euro alla Cir di De Benedetti, che stanno servendo a finanziare l'ascesa dittatoriale di Renzi.
Non si faranno di certo attendere le proteste dei telespettatori che ormai da anni seguono appassionatamente programmi come  ”Uomini e Donne ” e le soap opera “Beautiful” e “Centovetrine”  e le sensazionali fiction che hanno fatto la storia della TV come "Il peccato e la Vergogna".
Qui La Fonte

600 SOLDATI PER PROTEGGERE LA MERDA CHIMICA SIRIANA...IL GOVERNO NOMINA LA CALABRIA CESSO DEL MONDO

Pronti 600 soldati per difendere la scelta di Letta &Co di far transitare nel porto di Gioia Tauro l'arsenale chimico di Assad. Ieri, infatti, “l’operazione Gioia Tauro” ha avuto il via libera del governo. Un atto d’imperio, un sopruso. Con­tro la popo­la­zione. In spre­gio alla legge ita­liana e alla Con­ven­zione di Aarhus, rati­fi­cata dall’Italia con la legge 108 del 2001, che mette al cen­tro di ogni pro­cesso deci­sio­nale la par­te­ci­pa­zione.
Si invierebbero circa 600 soldati e l’area del porto di Gioia Tauro sarebbe delimitata con una zona off-limits per un raggio di oltre un km. È quanto emerge,  non ancora confermato da fonti competenti, dalla riunione dei Sindaci calabresi a San Ferdinando per discutere dell’emergenza-armi chimiche siriane.
Ciò comporterebbe, se vero, che l’intero centro di San Ferdinando (4 269 abitanti) sia evacuato e ciò senza alcuna informazione preventiva alla popolazione finora. Si profilerebbe anche, vista la cartina geografica, un’evacuazione di gran parte di Gioia Tauro (19 232  abitanti) e forse anche di una parte di Rosarno, così come di altri Comuni e frazioni entro un raggio di un chilometro dall’area portuale che è particolarmente grande e molto vicina alle aree abitate.
Un nuovo elemento, dunque, che fuga ogni dubbio a chi ne avesse sulla straordinarietà dell’operazione. Si tratta di una vera e propria imposizione, secondo cittadini e amministratori calabresi, da parte del governo: indicare Gioia Tauro, senza consultazione, quale porto per il trasferimento dei materiali tossici da una nave all’altra è di per se inammissibile in democrazia e anche nel campo del buon senso. L’assemblea ha riunito, oltre ai Sindaci della Piana di Gioia Tauro, rappresentanti di Provincia, associazioni, cittadini comuni, Confindustria, e qualche parlamentare calabrese.  Ed ha mostrato quella compattezza, relativa calma e lucida determinazione degne dei momenti gravi.
In particolare, anche la Confindustria calabrese si schiera con il no secco, spiegando ciò che è ovvio: un’operazione del genere, aldilà della sicurezza tutta da dimostrare e per la quale esiste il problema dell’errore umano comunque, nuoce all’ambiente imprenditoriale segnalando problemi ambientali gravi ai turisti che pensano di venire nell’area.

REGGIO CALABRIA:NEGATO L'ASILO AI BAMBINI DISABILI

Non c'è posto per i bambini disabili negli asili nidi di Reggio Calabria. A dare la notizia è la stessa amministrazione comunale calabrese attraverso il suo sito web: "Si informa che i bambini con disabilità non potranno essere accolti per l’impossibilità di nominare personale specializzato (insegnanti di sostegno)". Dopo lo scioglimento, nell'autunno 2012, del consiglio comunale per "contiguità con la ‘ndrangheta" (Palazzo San Giorgio ora è guidato dai commissari) e l'azzeramento dei fondi che aveva portato alla chiusura degli asili nido municipali, ora finalmente i commissari erano riusciti a trovare i soldi per far ripartire l'anno scolastico nelle strutture pubbliche. Soldi che, però, non sono sufficienti per tutti i piccoli scolari.

Tra i banchi c'è un bimbo disabile ogni 25 alunni
L'anno scolastico 2014/2015 comincerà infatti con molti banchi vuoti, assicura Sabina Berretta, del Coordinamento Nazionale Famiglie Disabili Gravi e Gravissimi: "In ogni classe il rapporto è di 1 bambino disabile per ogni 25 alunni". Questo vuol dire proseuge Berretta "lasciare a casa tanti bambini disabili, bambini che hanno l’esigenza di frequentare l’asilo non come momento ludico ma come terapia riabilitativa per socializzare, elemento questo indispensabile per sviluppare la crescita di qualunque bambino".
Se in passato qualcuno non avesse regalato soldi a RTL, forse ora queste creature potevano vivere la normalità.
Una vergogna, Fonte: RaiNews:

L'ONOREVOLE SCILIPOTI CANDIDATO A SINDACO DI REGGIO CALABRIA?

Reggio Calabria 22 Gennaio. Domenico Scilipoti, Senatore di Forza Italia  sta valutando la sua candidatura a sindaco di Reggio Calabria alle prossime elezioni amministrative: "Non pochi militanti mi stanno chiedendo di candidarmi come sindaco della città dei Bronzi. Io - ha spiegato Scilipoti, durante il tragitto aereo che da Reggio lo portava a Roma- sono stato già vicesindaco di Terme Vigliatore, ho una lunga esperienza di amministratore ed ho quindi sto valutando con attenzione questa candidatura".Scilipoti, che sta conducendo una battaglia estenuante contro il signoraggio bancario, le tasse e la sicurezza, ha quindi ricordato di avere fatto in passato "battaglie dure come sindaco sul fronte della sicurezza e delle tasse inique, e Reggio ha bisogno di una conduzione di destra, molto 'dura' su questi fronti. I cittadini mi scrivono ogni giorno per dire che sono stanchi delle troppe tasse, dei servizi inesistenti, della disoccupazione, della mancanza cronica di acqua e dei troppi stranieri. Io non sono xenofobo, ma voglio che i reggini si sentano sicuri nella loro città, cosa che non è così oggi. E poi - ha spiegato - voglio che i reggini vengano prima degli altri(Rom), ad esempio nelle graduatorie per le case popolari".
La città aspetta la decisione definitiva.

ARMI SIRIANE:SI FA AVANTI L'IPOTESI DI EVACUAZIONE DI GIOIA TAURO E SAN FERDINANDO

Roma. Non è ancora certa la data in cui arriverà la nave danese con le armi chimiche siriane, ma si fa avanti l'ipotesi di evacuare il porto e le sue zone limitrofe.
Fonti provenienti dai corridoi della Protezione Civile sez. "Ispania" sembrano orientarsi verso un giorno festivo. “Proponiamo sabato 1 e domenica 2 febbraio perché in porto c’è meno operatività – dichiara il presidente della Protezione C. Florentino Perez – l’evacuazione avverrà nel raggio di 5000 metri, in cui ci sono sia abitazioni che operatori portuali, per un totale stimato di circa 6000 persone.  Non ci saranno interferenze con l'Autostrada A3, visto l’area delle operazioni è circoscritta. Lo spazio aereo, invece, sarà interdetto”.
Tutto è stato fatto per cercare di limitare i disagi. “In quella data ci sarà meno traffico e meno lavoro in porto. Ovviamente qualche disagio sarà inevitabile, come le interruzioni del gas e del telefono e forse anche della linea ferroviaria”.
Le navi saranno fatte ancorare nella seconda gru e chi svolgerà le operazioni di carico e scarico saranno operatori del Porto di Los Angeles, già imbarcati nella nave americana Cape Ray. Infatti, i sindacati prevedono che in quei giorni circa il 98% dei lavoratori portuali sarà in malattia per influenza.                 
Le operazioni partiranno intorno alle 9 e non dovrebbero protrarsi oltre la mattinata di lunedì 3 febbraio. I dettagli verranno forniti nei prossimi giorni. Previsto anche lo stop per i ripetitori di radio e tv per un raggio di 25 chilometri.
Gli abitanti verranno accolti nelle strutture ricettive(alberghi, resort e villaggi turistici a quattro stelle) delle province di Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catanzaro e Messina,  per garantire un soggiorno unico ed indimenticabile.

PRIMO COLPO DELL'ERA THOHIR: PRESO GRESKO

La nuova Inter di Thohir potrebbe piazzare il suo primo ‘colpo’ di mercato. Il nome del nuovo acquisto nerazzurro, però, farà storcere il naso alla maggior parte dei tifosi e, probabilmente, riporterà alla memoria i ricordi di un infausto passato. Si tratta, infatti, del forte difensore slovacco dello Šport Podbrezova Vratislav Gresko (36 anni) che arriverebbe a Milano a titolo definitivo con contratto fino al 30 giugno prossimo.

Gresko divenne famoso, suo malgrado, nella famosa partita Lazio-Inter del 5 maggio 2002 (decisiva per lo scudetto nerazzurro) quando con uno sciagurato retropassaggio errato favorì il pareggio della Lazio. La Lazio poi vinse quell’incontro clamorosamente, consegnando lo scudetto alla Juventus.
Qui la Fonte

RENZI: QUOTE GAY IN PARLAMENTO CON LA NUOVA LEGGE ELETTORALE

FIRENZE - Due giorni dopo l'approvazione del principio di parità tra uomini, donne e gay nella bozza della legge elettorale, l'assemblea direttiva del PD ha fatto un passo ulteriore: l'uguaglianza tra uomini, donne e gay deve riguardare anche le cariche politiche e amministrative, attraverso l'introduzione delle "quote gay".
Secondo quanto detta l'articolo 20 della nuova legge elettorale le poltrone dei rappresentanti politici del popolo dovranno essere così spartite: minimo di un 40% alle donne ed un minimo di un 10% ai gay che abbiano fatto outing pubblico negli entro il 31/12/2013.
Oggi il segretario del PD, nonché sindaco più assenteista d'Italia, proporrà a Berlusconi questa legge elettorale definita, appunto, Sindaco d'Italia, con la speranza che il Cavaliere la approvi.
 

ARMI CHIMICE: OPERAI INIZIANO LO SCIOPERO DELLA FAME. PESCATORI PRONTI A BLOCCARE L'INGRESSO DEL PORTO

Pronti a fare lo sciopero della fame. La provocazione è giunta da un centinaio di operai del Porto di Gioia Tauro appartenenti al sindacato Fliom che da ieri sono in assemblea permanente presso la sede della dogana. Motivo, sempre lo stesso: lo stoccaggio delle armi chimiche siriane nel porto.
"Siamo sempre gli ultimi a sapere" dice uno di loro, cappello di lana calato sugli occhi per proteggersi dal freddo pungente e dall'umidità. Le grandi gru che movimentano migliaia di container ogni giorno, dalla barriera della dogana neanche si vedono, ma il mare è lì, a poche centinaia di metri, e si fa sentire. Insieme ad altri portuali si ferma a parlare. Fa il gruista. E potrebbe essere proprio uno di quelli chiamati ad effettuare il trasbordo dalla nave danese a quella statunitense Cape Ray. Ma lui, sposato, con un figlio piccolo, non ci sta, così come i suoi colleghi. Ancora con la tuta da lavoro addosso lo dicono chiaro. "Quei container - dice - non li vogliamo lavorare, chiamassero i soldati".
Intanto la solidarietà del popolo calabrese verso Gioia Tauro non si fa attendere: le marinerie della zona sono pronte a bloccare l'ingresso del porto con i loro pescherecci. Pieno di rabbia Toledo Iannì, capo dei sindacati unitari dei pescatori, afferma: "Dicono che saranno smaltiti in mare, ma dove? Non è che ce li scaricano al largo appena usciti dal porto? E noi che pescheremo bombe al gas nervino?"
 

ARMI CHIMICHE: IL MINISTRO LUPI MINACCIA I CALABRESI: CHIUDERO' PER SEMPRE IL PORTO DI GIOIA T.

La decisione di far transitare nel porto di Gioia Tauro imbarcazioni – tra l’altro prive di doppio scafo – cariche di armi chimiche siriane è di una scelleratezza unica e conferma la superficialità di chi ci governa come il disprezzo nutrito verso i governati, ed i meridionali in particolare. È da irresponsabili mettere a disposizione i nostri porti civili per movimentare pericolosissime sostanze chimiche tossiche potenzialmente idonee a causare un disastro ambientale, in caso di incidenti.
Ma ancora più vergognosa è la scelta del porto calabrese, del tutto impreparato e inadeguato a trattare questo materiale micidiale e assassino. Le pietose bugie del ministro Lupi, poi, rispecchiano la considerazione che si ha dei cittadini calabresi, trattati alla stregua di poveri selvaggi ed ignoranti con anello al naso e la gonnellina di paglia.
 E’ evidente che il ministro ha un diverso concetto di pericolosità : le navi che arriveranno sono vecchie, poco sicure e non attrezzate per trasportare sostanze come l’iprite, il sarin e il gas nervino VX, vere e proprie armi di distruzioni di massa.
E’ la riprova dell’incompetenza di chi ci governa, senza un minimo accenno di rispetto come di intelligenza. Lo stesso sindaco di Gioia Tauro, Bellofiore, ha ammesso che lo scalo non ha strutture ospedaliere idonee, in caso di eventuali incidenti o danni ma nonostante tutto Lupi straparla e minaccia – “ Se dobbiamo chiuderlo [il porto di Gioia Tauro] per questa operazione dobbiamo chiuderlo tutto l’anno, comando io!!! - la vita dei cittadini calabresi passa in secondo piano rispetto a bieche logiche di faziosi interessi politici.

ECCO DOVE VERRANNO PROBABILMENTE STOCCATE LE ARMI SIRIANE

Situata a 1800 metri sul livello del mare, sulla cima del monte Nardello, l’ex Base Militare USAF occupa circa 3,5 ettari del Comune di Roccaforte del Greco; nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
La base fu costruita nel 1965 dall’esercito americano per il controllo radar dei cieli del mediterraneo, insieme a quella di Catania. Il complesso era costituito da una serie di capannoni con all’interno enormi generatori di energia elettrica che servivano per alimentare le imponenti antenne radar alte più di 10 metri. Fornita di alloggi e di tutti i servizi necessari per la permanenza dei militari sul posto, la delimitazione dell’area era (ed è ancora oggi) affidata ad una massiccia recinzione alta più di 2 metri con in cima del filo spinato.
 
Quando una nazione ricca installa una discarica di rifiuti chimici o nucleari in un paese povero sta saccheggiando il futuro di quell’agglomerato umano, perché se i rifiuti sono, come dicono, “inoffensivi”, per quale ragione non hanno installato la discarica sul proprio territorio? (Luis Sepúlveda, Il mondo alla fine del mondo)

LE ARMI CHIMICHE SIRIANE VERRANNO STOCCATE A GIOIA TAURO E SMALTITE IN ASPROMONTE. I CALABRESI SI MOBILITANO

E' il porto calabrese di Gioia Tauro quello nel quale verranno stoccate le armi chimiche provenienti dalla Siria, per poi essere smaltite in parte nell'ex base americana di Nardello, a Gambarie d'Aspromonte, e in parte tombate nelle gallerie dismesse dell'A3. Annunciata dal capo dell'Opac (l'Organizzazione per la proibizione delle Armi Chimiche), Ahmet Uzumcu, la conferma dell'operazione è stata data dal ministro dei Trasporti Maurizio Lupi alle Commissioni riunite Affari esteri e Difesa di Camera e Senato. Il diplomatico turco ha assicurato che "E' stata presa ogni misura possibile per uno stoccaggio sicuro: i rischi sono molto evidenti e abbiamo preso tutte le misure per ridurli al minimo ed una volta sotterrate per più di cento anni non ci sarà nessun rischio per la sicurezza della popolazione. Passato questo arco di tempo nessuno se ne ricorderà più".

"Si tratta della più importante operazione di disarmo degli ultimi 10 anni, più importante di quella che sta avvenendo in Libia. Poi i calabresi devono stare in silenzio visto quanti miliardi di euro si sono fregati truffando l'Unione Europea, con i fondi all'agricoltura e alla pesca.", ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino.
Durissima la reazione del governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, che attacca Letta e Bonino: "Vogliono portare un territorio alla guerra civile. Il governo sappia che la Calabria non accettera' che questa operazione possa mettere a repentaglio la sicurezza dei cittadini e dell'ambiente".
Le amministrazioni locali stanno alzando la voce con il governo per impedire che la Calabria diventi "la pattumiera d'Italia".
Una nuova Scanziano ci aspetta...I calabresi si stanno mobilitando in massa!!!

KYENGE SHOCK:"MEGLIO NEGRA CHE TERRONE"

PALAZZO CHIGI (RM) – Dichiarazioni forti e offensive quelle del Ministro dell’Integrazione, Cecile Kyenge, che durante una conferenza stampa è apparsa decisamente infastidita, dopo essere stata continuamente attaccata da parte da molti italiani, in particolare del centro-sud, sui social network.
La più famosa dei 38 fratelli Kyenge ad un certo punto della conferenza, che riguardava la bozza sull'ottenimento della cittadinanza italiana dopo sei mesi di residenza nel territorio italiano da proporre al Governo Letta, prende il microfono e lancia parole durissime contro i suoi detrattori: “Ci tengo assolutamente a dire una cosa a tutti quelli che da mesi mi insultano gratuitamente soltanto perchè ho il colore della pelle diverso dal loro, e non per il mio lavoro. Meglio negra che terrone!”.
La conferenza è stata interrotta subito dopo, con i giornalisti inferociti che hanno lanciato alcune banane (in particolare si sono accaniti verso la ministra, voluta fortemente dal degente Bersani, il cronista Otello Caratozzolo della Gazzetta del Sud e l'inviato del Mattino, Gennaro Zalone) all’indirizzo della ministra fuori di se dalla rabbia.
Di certo dopo questa provocazione, gli italiani saranno già davanti ai social non di certo per elogiare la signora Kyenge, ma per chiedere le sue sacrosante dimissioni.
Nota di cronaca: una banana è stata raccolta dall'onorevole Rosy Bindi che non l'ha mangiata, ma l'ha riposta in borsa, affrettandosi a chiudersi, sola, nel proprio ufficio.