18 nov 2015

PESCATO GAMBERO GIGANTE IN CALABRIA. DECINE DI INTOSSICATI

Rocco T. prima della grigliata e del ricovero

Un esemplare di gambero dalle dimensioni spropositate è stato pescato a Paola, i pescatori lo hanno fotografato e poi cucinato a riva.

 Incredibile quanto accaduto nelle acque di Paola in Calabria, dove una coppia di pescatori si è imbattuta in un esemplare di gambero gigante. Il gambero dalle dimensioni nettamente superiori a quelle tipiche di questo crostaceo, è stato pescato per caso dai due pescatori rimasti letteralmente a bocca aperta quando si sono ritrovati sull’imbarcazione un Gambero Golia della lunghezza di ben 135 centimetri e del peso di oltre 40 kg. Dopo averlo fotografato, a testimonianza del ritrovamento, i due lo hanno portato a riva e mangiato crudo con sale e limone insieme ad amici e parenti. Alcune delle persone accorse alla mangiata sono state ricoverate nel vicino Ospedale per intossicazione da mercurio. Secondo i biologi le spropositate dimensioni del crostaceo sono da attribuirsi al continuo contatto con agenti chimici, che sono state la causa dell'intossicazione di massa.

SCOPERTA UNA NUOVA STONEHENGE NELLA VALLE DEL GOLAN


Come riportato dal quotidiano Scienze Notizie, recentemente è stato scoperto sulle alture del Golan un’imponente struttura monumentale, di assoluto valore archeologico, ribattezzata subito come una nuova Stonehenge.  Infatti, la Stonehenge del Golan sarebbe formata da grandi pietre massicce, alternate ad altre meno grandi, disposte in modo tale da formare una figura circolare.
I cerchi sarebbero 5 e il più grande avrebbe un diametro di 152 metri. Al centro dei 5 cerchi dello Stonehenge ci sarebbe una camera sepolcrale, la Rujm el Hiri (in lingua araba). In tutto, le pietre grandi presenti dovrebbero essere un centinaio, alcune presenterebbero la classica struttura con architrave (due verticali e una orizzontale poggiata sopra).
Le pietre piccole o medie, invece, ammonterebbero ad un migliaio. La scoperta archeologica è avvenuta grazie ad alcuni ricercatori che hanno notato la forma particolare di alcune pietre nel terreno, scavando è stato possibile far riemergere lo Stonehenge alla luce del sole, dopo secoli. Le pietre risalirebbero, infatti, a circa 5.000 anni fa.  Le alture del Golan, attualmente, sono sotto la giurisdizione dell’esercito israeliano, ma per secoli sono state terra di nessuno e di tutti. Proprio per questo motivo, gli archeologi si chiedono quale civiltà abbia costruito lo Stonehenge del Golan e perché.
 
 

17 nov 2015

HOLLANDE: "RISPEDIAMO 2MILIONI DI CLANDESTINI IN ITALIA". E' PER COLPA DEL GOVERNO ITALIANO SE CI HANNO ATTACCATI

Due milioni di clandestini extracomunitari che si dichiarono siriani ed iracheni verranno rispediti in Italia. La posizione di Hollande è molto netta: è solo questione di giorni. «Ci teniamo a mantenere con l'Italia gli ottimi rapporti avuti sinora, ma per causa delle loro inadempienze che ci troviamo centinaia di terroristi in casa nostra. Applicheremo la procedura-Dublino in base alla quale gli immigrati clandestini sbarcati in Italia verranno rimandati dentro i confini italiani». Tra i partner dell' Unione europea le regole sono chiare: per tutti i migranti irregolari, compresi i richiedenti asilo, varrebbe la norma del «primo ingresso» che rinvia al primo punto di contatto con la Ue gli extracomunitari giunti poi in un altro Stato. Unica eccezione, malati, donne incinte e cantanti pop che non verrebbero sottoposti ad un altro viaggio.
 

SCOPERTA IN ASPROMONTE UNA BASE DELL'ISIS. I DETTAGLI

Il Monte Cappa dove i terroristi si paracadutavano
Addestramento in Aspromonte con sullo sfondo il Pilone di Villa S.Giovanni
Terroristi in azione nei pressi dell'ex base Usaf di Nardello
Non si placa l’allarme terrorismo in tutt’Italia dopo i tristissimi fatti di Parigi: il governo ha innalzato il livello di allerta e le misure di sicurezza sono state rinforzate ovunque, come in Calabria  considerata tra le Regioni più a rischio perché considerata la porta meridionale all’immigrazione clandestina in cui si  infiltrano anche i terroristi. Ma ci sono anche dei fatti storici ad alimentare la preoccupazione in Calabria: l’informativa dei servizi segreti sulla moschea di Sellia Marina, vicino Catanzaro, e il campo di addestramento dell’ISIS scoperto tra i boschi dell'Aspromonte in provincia di Reggio Calabria. Proprio in Calabria, infatti, l’ISIS avrebbe posto le proprie “basi” logistiche. Il primo aprile 2015 nove persone venivano segnalate dai servizi segreti nell’ambito dell’operazione “Shaka” che identificava una cellula del terrorismo islamico. Fotografato, Mohsen Moahmmed, che gestiva i campi di addestramento alle falde dell’Aspromonte dove i membri dell’ISIS si allenavano con vere e proprie esercitazioni da guerra, utilizzando armi ed esplosivi in nome della loro follia sovversiva.  Uno dei loro progetti  era quello di compiere un attentato contro la chiesa di San Pancrazio di Pizzoburgo, dove è presente un affresco con la figura di Lucifero e con la rappresentazione del profeta Maometto nell'Inferno.
Il gruppo si autofinanziava con i soldi che raccoglievano facendo i gigolò tra le vecchiette dei paesi alto aspromontani. La loro base operativa era a Pedavoli, e oltre all’esercitazione il loro obiettivo era quello di fare proseliti e di indottrinare gli adepti e le reclute per attentati da compiere in tutto il mondo. Si allenavano nei sentieri dell'Aspromonte, mimetizzati tra querce e castagni, provando il “passo della biscia” e sottoponendosi a duri esercizi fisici, e uccidendo cinghiali a mani nude. I più audaci di loro si lanciavano col paracadute dal Monte Cappa e facevano incursioni dentro le proprietà di affiliati della 'ndrangheta uccidendogli gli animali. Dalle intercettazioni, infatti, emergevano particolari raccapriccianti. Un terrorista, infatti, diceva: “Allah prendi il mio sangue e disperdi il mio corpo in questi boschi maledetti“. In un’altra intercettazione dicevano “speriamo che ci sarà un terremoto in quel paese e che sia peggio di quello del 1908“, e ancora l'inquietante affermazione "dietro un tonno che ride c'è sempre un tonno che piange". Un paio di loro sono stati rintracciati a Milano perché agenti della forestale hanno trovato il  tesserino per la raccolta funghi in un loro rifugio.

 

11 nov 2015

FUKUSHIMA:PESCATO ENORME PESCE LUPO

Il gruppo di pescatori giapponesi è rimasto scioccato quando l'ha visto abboccare: una creatura enorme e dall'aspetto inquietante. Siamo nelle acque al largo dell'isola di Honshu, dal lato della costa russa orientale e vicino a Fukushima, e il "mostro" è stato poi identificato come uno dei più grandi pesce lupo mai visti: è lungo due metri. Fatto insolito, perché solitamente può crescere sino a 112 centimetri e raggiungere un peso massimo di 15 chili. Hirasaka Hiroshi, il pescatore che ha postato sul suo profilo Twitter l'incredibile cattura a stento riesce a tenerlo. Prima lo shock, poi la preoccupazione. Con la cattura di questa preda si è diffuso di nuovo il timore, che  trova  conferma scientifica dall'Università di Samaka, sui possibili effetti dell'incidente nucleare di Fukushima, avvenuto l' 11 marzo 2011 sulla costa orientale dell'isola di Honshu.
 

10 nov 2015

FOREST GREEEN ROVERS:IL PRIMO CLUB TOTALMENTE VEGANO

“Andate in campo e mangiate l’erba”: è proprio questo il motto della squadra Forest Green Rovers, club di Conference, la quinta divisione inglese (la nostra Eccellenza), il primo ad essere completamente e orgogliosamente vegano. La squadra, già dal 2011 aveva eliminato la carne dal menù servito ai giocatori prima delle partite, ma adesso il cambio è stato più radicale, via tutti i prodotti di derivazione animale. La scelta vegan non coinvolge soltanto i giocatori ma vuole sensibilizzare anche i tifosi e gli addetti ai lavori. Perché il calcio pur essendo passione, grinta e lavoro a volte fa rima con innovazione e cambiamento.
Mentore e artefice dell’iniziativa è il proprietario del club, Dale Vince, 54 anni, imprenditore per altro molto attivo nel settore dell’ecologia e naturalmente vegano. Il passaggio a questa nuova filosofia di vita ha portato a inserire il verde non soltanto nei piatti ma anche nelle maglie da gioco (la divisa prima era bianconera mentre ora è neroverde). “Il divario tra cibo vegetariano e vegano è in realtà molto piccolo – spiega Vince – Il nostro per esempio era già in parte vegano ma in questa stagione abbiamo scelto di eliminare anche latte e derivati di pesce”. Sebbene il palmarès del club, fondato nel lontano 1890 non sia ricchissimo, meriti sportivi a parte, tre anni fa il Forest Green ha raggiunto il gold standard Eco-Management and Audit Scheme per le prestazioni ambientali. La svolta “green” della squadra, non si limita comunque al cibo: lo stadio, il The New Lawn con sede nella cittadina di Nailsworth è alimentato con pannelli solari e ha un campo di calcio di erba organica dove non vengono usate sostanze chimiche e per l’irrigazione ci si basa su un sistema di raccolta dell’acqua piovana.
fonte: IL FATTO
 
 

9 nov 2015

FIGLIA DI VANNA MARCHI SHOCK: " TRUFFATI SOLO I COGLIO.... E NON MI SCUSO!!!"

 "Sono dei furbi! Malati? Ma nessun malato chiama i maghi, erano tutti cornuti o volevano sapere altre cose". Così Stefania Nobile, figlia di Vanna Marchi, definisce le vittime del raggiro per il quale sono state condannate a 10 anni di galera. "Non chiederemo mai scusa - aggiunge intervistata nella trasmissione radiofonica La Zanzara - abbiamo pagato la nostra pena".
"Noi criminali? La differenza tra le 'Vanne Marchi', come ci chiamano, e i criminali di oggi è che noi chiedevamo i soldi e ce li davano. Adesso invece se li prendono e basta. Eravamo meglio noi. E se io ti chiedo i soldi e tu me li dai, il coglione sei tu". Questo il parere di Stefania Nobile al microfono di Giuseppe Cruciani.

La figlia di Vanna Marchi poi aggiunge: "Vogliamo dire che vengono praticati sconti di pena a questo e a quell'altro, che son tutti liberi, c'è gente che va in discoteca e a fare i fenomeni e in galera ci siamo andate solo io e mia madre?". "Non chiederemo mai scusa - aggiunge - abbiamo pagato la nostra pena. Ci sono persone che ne hanno fatte di tutti i colori e si lavano la coscienza con una parolina: scusa".

E delle vittime dei loro raggiri, dice: "Sono dei furbi! Hanno speso 100mila lire dell'epoca e si son visti risarcire dei patrimoni. Che conseguenze hanno subito? Malati? Ma nessun malato chiama i maghi, erano tutti cornuti o volevano sapere altre cose".
 

 
 

BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...