28 dic 2017

TERRIFICANTE GRIDO REGISTRATO POCO FA NELLE FORESTE CANADESI. IL VIDEO

Terrificante urlo registrato in una remota foresta in Canada da dei paleontologi dell'Università di Yale. Dalle analisi audio fatte da un team di criptozoologi italo-americani pare confermare che si tratti di un bigfoot di notevole stazza. Purtroppo è da registrare anche la contemporanea scomparsa di un troupe di una Tv locale che, alla ricerca dello scoop del secolo, risulta dispersa dal 24 dicembre. Di loro sono state rinvenute solamente una videocamera spezzata e uno smartphone con registrata una sconnessa richiesta di aiuto. 

16 dic 2017

SPAGNA FUORI DAI MONDIALI DI RUSSIA 2018. RIPESCATA L'ITALIA?


Clamoroso della Spagna: secondoEl Pais, la FIFA avrebbe mandato un documento alla RFEF, la Federcalcio spagnola, nella quale sarebbe avvertita del fatto che le ingerenze del governo spagnolo possono portare alla sospensione dalla Spagna dalla FIFA e dunque all'espulsione dalle competizioni a cui partecipa. Come il Mondiale. Il Consiglio Superiore dello Sport ha infatti proposto la rielezione del Presidente, dopo che il numero uno Angel Maria Villar è stato arrestato con l'accusa di appropriazione indebita e falsificazione di documenti e la FIFA non ammette ingerenze di parti terze, nel caso il governo, nell'indipendenza della Federcalcio.

Intanto dalle nostre parti il duo Lotito-Tavecchio sta facendo pressioni sulla FIFA in modo da accellerare l'eventuale esclusione della Spagna a favore dell'Italia, in quanto questo comporterebbe la loro riconferma alla guida della Federazione Calcistica Nazionale. Si attendono aggiornamenti.

1 dic 2017

AUTISTA DENUNCIATO:SUONAVA LA ZAMPOGNA MENTRE GUIDAVA

Quando si è al volante, è importante essere concentrati sulla strada e non avere intralci che potrebbero impedire le manovre di emergenza in caso di necessità. E’ ben nota la pericolosità di usare il cellulare, ma un automobilista è arrivato addirittura a suonare una zampogna (nota anche come Ciarameddha) mentre era alla guida di una panda 4x4 del 1987. La polizia di Reggio Calabria ha arrestato un uomo di Cardeto, Toledo Fortugno, perché stava guidando mentre suonava la zampogna. "L’autista non aveva le mani sul volante in quel momento, e stava chiaramente suonando lo strumento mentre guidava la macchina”, ha affermato l'agente Ibico Quattrone.Tuttavia, l’autista ha negato le accuse e ha detto che stava solo suonando facendo finta, e non aveva nulla in mano, oltre un paio di pecore da lana sistemate nel cofano. L'agente Quattrone  ha però confermato di essere sicuro di aver visto “uno strumento musicale, che sembrava una zampogna”. La quantità di cose strane che la gente tenta di fare mentre è alla guida non sembra comunque avere limiti: qualche anno fa, un camionista di Gioia _Tauro si è ustionato mentre tentava di cucinarsi il pranzo con un fornelletto da campo mentre guidava.

3 ott 2017

BABY GANG DI IMMIGRATI TERRORIZZA PASSEGGERI DI UN TRENO PER ORE.

Passeggeri del treno in ostaggio di una gang di giovani africani: arrivano i carabinieri

CASTELFRANCO VENETO Una decina di ragazzi, tutti origine nordafricana, hanno creato un vero e proprio clima di terrore sulla linea Venezia-Bassano.  Saliti alla stazione di Castelfranco verso le 21:30 di sabato sul treno pieno di famiglie bassanesi che stavano rientrando da una gita in laguna, hanno iniziato a insultare e minacciare i passeggeri. 
La gang di giovanissimi che, secondo le testimonianze, era in uno stato avanzato di ubriachezza e drogata, una volta entrati nel convoglio anche con le sigarette in mano, si sono messi ad urlare parolacce e a spingersi tra loro, coinvolgendo anche altri presenti. Al richiamo di un passeggero di darsi una calmata è scoppiato il finimondo. "Questo è il nostro treno, italiani bastardi", hanno iniziato ad urlare, in un escalation di insulti anche in dialetto veneto e fino ad arrivare a sputi in faccia e spintoni a chi cercava di mettersi in mezzo per paura dell'incolumità dei propri figli.
Inutile anche l'intervento del capotreno che cercava di riportare la calma. Molte le richieste di aiuto ai carabinieri, che stanno indagando sulla vicenda anche attraverso le immagini delle telecamere e le foto scattate  dai presenti col cellulare. I militari non sono però riusciti a fermare i giovani teppisti. Quando il treno è arrivato alla stazione di Castello di Godego molti passeggeri sono scesi spaventati. La baby-gang se l'è data a gambe prima dell'arrivo dei carabinieri. Il treno è infine arrivato a Bassano con un'ora di ritardo e tanto spavento, soprattutto per i numerosi bambini che hanno assistito alla scena.


13 lug 2017

CALABRIA:MIGRANTE SI ADDORMENTA SUL CANOTTO E SI RITROVA A LIPARI

Era entrato in acqua a bordo di un canotto. Dopo alcune ore gli amici hanno iniziato a preoccuparsi e hanno lanciato l'allarme. Ma l'uomo, dopo due giorni di angoscia, ha fatto ritorno da solo, a bordo di un peschereccio tunisino. E' successo in questi giorni a Bagnara in provincia di Reggio Calabria. Protagonista un migrante senegalese, ospite di uno dei tanti centri di accoglienza della zona, che nella tarda mattinata di due giorni fa è entrato in acqua con un canotto su una spiaggia libera in località Baetta. Soltanto nel primo pomeriggio gli amici, preoccupati, hanno chiesto aiuto e la notizia è stata diramata, via radio, tra i bagnini della zona che si sono immediatamente attivati per cercarlo. Nessuno, infatti, lo aveva visto risalire in spiaggia. Allarmato anche il Centro Soccorso che ha fatto di tutto per ritrovarlo. Ma dopo 48 ore l'allarme è rientrato: il migrante è tornato a bordo del prschereccio e ha spiegato di essersi addormentato dopo aver bevuto un paio di coktail e, sospinto dalla corrente, di essere arrivato sulle coste orientali dell'isola di Lipari. Qui è stato soccorso dai marinai tunisini, che dopo averlo rinfocillato con del kebab, lo ha riportato a Bagnara.

2 lug 2017

AVVISTATO UOMO PESCE NELLO STRETTO DI MESSINA. PANICO TRA I BAGNANTI.

Nel corso degli ultimi due mesi, i residenti di alcune zone costiere di Messina e Villa San Giovanni, nello Sretto di Messina, avrebbero segnalato la presenza di una creatura anfibia il cui aspetto viene descritto come somigliante a quello di un essere umano.
A giugno del 2017 il resoconto di alcuni testimoni oculari, membri dell’equipaggio della porta container russa Catarina Baleeva, è stato riportato da alcuni criptozoologi accorsi da ogni parte d'Europa per indagare sul fenomeno:
“Quella creatura nuotava accanto alla nave, seguendone da parecchio tempo la rotta”, dichiara il capitano Gafar Gasanof. “All’inizio pensavamo fosse un grosso pesce, poi abbiamo notato dei capelli sulla testa del mostro, e le pinne parevano davvero strane… la parte anteriore del suo corpo era munita di braccia!”
in realtà, nessuno prese sul serio il comandante del peschereccio. Il suo racconto suonava troppo ridicolo, specie a chi pensava che l’uomo potesse aver alzato un po’ il gomito mentre si trovava a bordo.
Subito dopo la pubblicazione dell’intervista, invece, gli uffici del giornale iraniano si sono ritrovati sommersi dalla posta dei lettori, i quali sostenevano la storia come un’ennesima dimostrazione dell’esistenza del cosiddetto "uomo del mare". Le numerose lettere precisavano che molti pescatori avevano ripetutamente visto la sconosciuta creatura, sia in mare che a riva, dopo che i vulcani erano tornati in attività a febbraio, e a seguito dell’intensificarsi dei movimenti tellurici degli ultimi anni.
Ogni diretto testimone sembrava fornire una simile descrizione del presunto umanoide marino. Fra i 175 e i 188 cm. di altezza, corporatura robusta, stomaco prominente e squamato a pettine. Braccia e gambe che appaiono più tozze e pesanti di quelle d’una persona di media costituzione; le estremità pinnate, con quattro dita nelle mani palmate, munite di artigli. La pelle di un pallore lunare, con dei capelli di colore nero e verdastro. La figura avrebbe poi grandi occhi tondi, spine su una protuberanza a becco che ricorda il muso dei delfini, e una bocca piuttosto larga, sporgente nella parte superiore delle fauci, mentre il labbro inferiore degrada direttamente sul collo, in assenza del mento.
Secondo gli esperti vivrebbe all'interno dei numerosi relitti affondati nello Stretto di Messina e si nutrirebbe di posidonia, pesci luna e pesce azzurro.

26 feb 2017

REGGIO C: UOMO FA SESSO CON UNA BUCA STRADALE. DENUNCIATO

Non si può cadere cosi in basso. Più in basso dell’uomo, se così si può definire,  che è stato ripreso in un video amatoriale mentre, sdraiato per terra a pancia in giù per strada, fa  sesso con una buca in strada. Si avete letto bene. L’uomo provava piacere strofinando le sue parti intime per terra.  Gli studenti che hanno assistito alla scena raccapricciante dalle finestre delle loro aule di studio sono rimasti scandalizzati.  L’uomo era accovacciato “a quattro zampe” e accanto a un furgone.  In pratica, si sono affacciati alla finestra e, sdraiato per terra tra il muro dell’abitazione e un furgone parcheggiato, c’era un uomo disteso a pancia in giù. Questa persona si era calata pantaloni e mutande, e stava eseguendo dei movimenti che è difficile equivocare, anche se sarebbero stati normali se sotto di lui ci fosse stata una donna. Non una buca stradale. L'uomo è stato denunciato, mentre la buca è stata ricoperta con del bitume.


BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...