15 mar 2020

SETTE FOTTUTISSIME PAROLE

SETTE FOTTUTISSIME PAROLE



‘...Non siamo qui per ridurre lo spread.Sono bastare sette fottutissime parole a far rotolare giù dal burrone una Nazione già agonizzante. Ci aspettavamo solidarietà e invece Christine Lagarde, con il rigore squallido di una burocrate insensibile del destino di milioni di cittadini italiani , e forse della stessa Europa, ha puntato la pistola sulla nostra testa e ha sparato. Ha sparato sette colpi a bruciapelo. Lo ha fatto mentre le nostre vite erano appese ai respiratori delle terapie intensive, inermi e senza possibilità di difendersi e reagire. Vergogna.


QUATTROCENTOMILA MIGRANTI IN FUGA DALL'ITALIA:BOLDRINI FURIOSA!

Quello che è emerso adesso, è che anche molti stranieri stanno abbandonando il nostro paese. L’emergenza dettata dall'epidemia di Covid-19 fa paura e così in migliaia(circa 400mila secondo le ong di Soros) stanno cercando di scappare in ogni modo per tornare nei paesi di origine.
Un fenomeno ben rintracciabile tra i migranti regolari, quelli cioè che in Italia hanno un contratto lavorativo e sono registrati. I consolati di molti paesi che nel nostro paese hanno diverse comunità di residenti, sono stati letteralmente presi d’assalto da quando l’epidemia da Covid-19 ha iniziato a mettere in sofferenza il nostro territorio.
Le sedi diplomatiche del Marocco, dell’Egitto, così come del Bangladesh o della Nigeria, in queste ore stanno dando indicazioni a molti loro concittadini su come abbandonare l’Italia nel modo più sicuro. E per centinaia di persone è una vera e propria corsa contro il tempo: diversi governi hanno cancellato i voli e blindato i confini, dunque partire dal nostro paese è quasi impossibile.
L’Albania ad esempio ha cancellato sia i collegamenti aerei che marittimi, predisponendo in questi giorni gli ultimi traghetti da destinare soltanto a chi vuole tornare a casa. Ed infatti a Bari, così come a Brindisi, nei giorni scorsi centinaia di albanesi hanno preso d’assalto le navi che Tirana ha autorizzato a partire. Ma già nelle prossime ore lo stop ad ogni collegamento da e per l’Italia dovrebbe essere esecutivo.
Anche la Romania ha tanti propri cittadini in Italia. Bucarest già da fine febbraio ha previsto specifici controlli nei voli in arrivo dal nostro paese, obbligando la quarantena a chiunque sia giunto dalla Lombardia e dal Veneto o sia passato da queste regioni negli ultimi 14 giorni. All’arrivo in Romania, tutti i passeggeri trovano personale medico e di assistenza.
Ci sono poi i bengalesi che in questi giorni stanno cercando gli ultimi posti disponibili negli ultimi voli per Dubai, città da cui poi si potrà partire con destinazione Dacca. La Fly Emirates sta contingentando le partenze dal nostro paese, fino alla definitiva sospensione già decisa dalla compagnia.
Fin qui però la situazione riguardante i migranti regolari. Ma sappiamo come l’Italia abbia al suo interno un milione di irregolari. 
In migliaia hanno già fatto provviste di cibo e soldi cercando rifugio da qualche parte, molti sono rietrati in Libia, dove si registrano i primi contagi, mentre altri stanno scappando attraverso le Alpi o si stanno imbarcando clandestinamente su navi dirette in Algeria o Tunisia. Si calcola che già 100mila irregolari abbiano già lasciato l'Italia con estrema delusione della Boldrini.

28 ott 2019

ODIA L'OCCIDENTE:ESPULSO POTENZIALE TERRORISTA ISLAMICO

VICENZA. Un potenziale “lupo solitario”. Oussama Alouani, marocchino di 24 anni, che abitava a Thiene, nutre un odio viscerale nei confronti delle istituzioni italiane e rappresentava una possibile minaccia per la sicurezza nazionale. È la convinzione del ministero dell’Interno che lo ha espulso dall’Italia con un provvedimento amministrativo d’urgenza sulla base delle indagini effettuate dalla Digos vicentina. L'immigrato, che aveva collezionato una lunga lista di precedenti di polizia e minacciato di far esplodere una bomba in questura durante un controllo dei poliziotti, è stato dunque imbarcato su un aereo e consegnato dagli agenti alle autorità del suo Paese di origine. Il giovane non potrà tornare in Italia per i prossimi dieci anni.

28 ago 2019

SI ADDORMENTA SUL MATERASSINO A SCILLA, LO RITROVANO A MESSINA

Ritrovato sano e salvo vicino Messina anche se scosso e impaurito. Per un giovane di 28 anni sono stati momenti di apprensione quando ieri pomeriggio, nei pressi di Marina Grande a Scilla, dopo essere entrato in acqua per un bagno con un materassino, è letteralmente scomparso. I genitori, i parenti e gli amici hanno lanciato l’allarme e si è immediatamente attivata la macchina dei soccorsi che ha iniziato la ricerca del 28enne in mare e a terra, utilizzando anche gli elicotteri. Nel tardo pomeriggio sono entrati in azione sono anche i sommozzatori che hanno setacciato le acque antistanti Scilla. Poi, attorno all’1.30 di questa notte la buona, e per certi versi anche incredibile, notizia: il giovane è stato ritrovato vivo e in buone condizioni nei pressi di Messina dopo aver attraversato lo stretto, con le forti correnti che caratterizzano quel tratto di mare, a bordo del suo materassino.


31 mar 2019

LO STRETTO DI MESSINA TRASFORMATO I DISCARICA: IL VIDEO

Dalle cucine alle bambole, dalle scarpe all'albero di Natale. Le fiumare da Sicilia e Calabria trasportano tonnellate di rifiuti in fondo al mare. Per la prima volta i geologi di Sapienza e Cnr documentano il fenomeno con una telecamera subacquea..


30 mar 2019

ECCO L'UNICA GIRAFFA BIANCA AL MONDO: VALE 10 MILIONI DI DOLLARI

Si chiama Omo ed è una giraffa davvero unica al mondo, è infatti interamente bianca. Fino ad oggi non era mai stata avvistata una giraffa del genere e gli esperti suppongono sia affetta da leucismo.
Oltretutto, è riuscita a sopravvivere fino ad oggi nonostante la metà dei cuccioli di giraffa muoiano nel  primo anno di vita, prede di iene e leoni.
Omo, chiamata con il nome di un noto detergente locale, vive al Tarangire National Park, dove non si vedevano giraffe bianche da almeno 20 anni.

"Molte delle cellule della sua pelle non sono capaci di produrre pigmenti. Alcune riescono a produrli e perciò appare pallida ma non totalmente bianca, con gli occhi rossi o blu come se fosse un animale totalmente albino" ha dichiarato uno studioso.

Omo sembra andare d'accordo con le altre giraffe: è sempre stata vista in grandi gruppi di altri esemplari, i quali non sembrano assolutamente interessarsi della diversità del suo manto. Questo non può che dare una lezione di umanità agli uomini, da parte dagli stessi animali.
La giraffa è l’animale nazionale della Tanzania, di conseguenza, è una specie protetta, la cui caccia è illegale. 
Tuttavia, circa il 50 per cento della popolazione viene uccisa durante il suo primo anno di vita a causa di predatori come leoni, leopardi e iene.
Ma come sempre, è l’uomo l’artefice della pericolosa diminuzione degli esemplari.
Il bracconaggio di carne di animali selvatici è  un problema, non solo per quelli come Omo, ma per tutte le specie di giraffa pure. 
Un decennio fa iniziò a circolare la voce che il cervello e il midollo osseo dell giraffe poteva curare l’AIDS e l’HIV, rendendo la sopravvivenza della specie ancora più precaria.



BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...