GAMBIE, IL MOSTRO DEL LAGO DI GAMBARIE

Non è dato sapere alla conoscenza umana cosa ospitino gli abissi del laghetto di Gambarie, ma fino a qualche settimana fa nessuno avrebbe creduto sul serio che potesse esistere.
Il primo avvistamento risale al 1904, dalla sponda settentrionale del lago, quando il Brigante Musolino affermò di aver avvistato il mostro, con testa grossa, squame rossastre e di dimensioni all'incirca sui due metri e di avergli sparato col fucile ma senza nessun risultato, il mostro si sarebbe riemerso in fretta nelle acque del lago per scomaprire del tutto alla sua vista.
Nel 1988 sulla riva sud un uomo durante un immersione con la sua batisfera nelle profondità del lago, vide un immenso mostro. Lo descrisse con la testa simile a quella d'un coccodrillo e con zampe da rettile.
Nel 2001 Un rumeno che viveva sulla riva del lago, un giorno vide una strana creatura nell'acqua. Egli disse così a sua moglie di non lavare più i suoi vestiti lì.
Nel 2008 Elisabetta Hoover stava passeggiando sulle sponde del lago con suo marito e la sua famiglia quando ad un certo punto essi videro uno strana scia sul piatto e calmo lago. Una lunga forma nera fu allora vista muoversi attraverso l'acqua. Così la signora  Hoover scatto una fotografia, ma la strana creatura scomparve sotto l'acqua e così fu immortalata solo la scia lasciata sull'acqua.
2013 Lui il mostro del lago di Gambarie lo ha visto e ha provato anche a catturarlo.  "Sabato 14 luglio approfittando del bel tempo sono salpato dal molo in legno col mio canotto, per andare a pescare nel mezzo del lago. All’improvviso sono stato testimone di una scena che mi ha sconvolto.A dieci metri da me l’acqua ha iniziato a ribollire e sono apparsi una testa di mezzo metro e un collo sinuoso di un metro e mezzo, marrone e viscido: ha compiuto un arco sulla superficie, inabissandosi nuovamente e sollevando una massa d’acqua. Sembrava un gigantesco serpente o il lungo collo di qualche strano essere. Ho tentato di menarlo coi remi, ma mi ha bucato il canotto"
 
Dopo quest'ultima testimonianza un enorme numero di turisti provenienti da ogni parte del mondo, spinti proprio dalla curiosita' e dalla speranza di poter avvistare il mostro, affollano giorno e notte le rive del lago.
Secondo il noto criptozoologo, dr. Giulio Hibbert,  si tratterebbe di un'anguilla di circa 2 metri che vive nelle profondità del lago e avrebbe raggiunto queste straordinarie misure grazie all'abbondanza e alla varietà della fauna lacustre presente nello specchio d'acqua.