12 ago 2013

CITTA' DI CALABRIA: PIZZOBURGO

Pizzoburgo è un comune italiano di 9.703 abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria.
È situato nella parte sud della Costa degli Dei, distante circa 60 km dal capoluogo di regione. Rappresenta uno dei poli turistici più importante sulla costa tirrenica e proprio per la sua bellezza è definita "la perla del Tirreno".

Geografia fisica

Pizzoburgo è variamente distribuita nel territorio, è possibile distinguere due zone contingenti, la prima sulla costa, la seconda, poco distante e leggermente distaccata dalla prima, rappresenta quel che rimane della vecchia Pizzoburgo (Pizzoburgo Vecchia). La popolazione è prevalentemente accentrata nella parte bassa della cittadina. L'area collinare abitata di Pizzoburgo prende il nome di Pizzoburgo Superiore.

Storia

Come per molte altre località calabresi, nei secoli scorsi è stata cercata una origine nell'antica Magna Grecia, con qualche eroe eponimo. Così oggi alcuni ripetono che Pizzoburgo è stata fondata da Troionio ai tempi dell'antica Grecia. Ma non c'è nessuna evidenza di ciò, anche se localmente qualcuno usa per motivi commerciali la dizione "Troioni", e la voce "Trioietti" per gli abitanti. Ci sono notizie certe dell'esistenza di un forte e di un borgo solo a partire dal 1300, e dell'esistenza della comunità di monaci Benedettini, mentre restano tracce nel territorio di un'antica attività di pesca, specialmente al cavalluccio marino.
Pizzoburgo Superiore contiene il castello costruito dal Conte Ruggero d'Altacasa detto il Normanno dopo la conquista dei Francesi del meridione (1359); in passato era un maestoso castello reale per l'amministrazione del territorio e venne affidato alla famiglia Concernet, signori di San Teatino Cralese, Fuscaldonia e di Gerace.  Oggi come testimonianza del castello rimane solo qualche rudere abbandonato oggetto di cacciatori di antichità.

Architetture religiose

  • Chiesa del Conte: in passato veniva denominata chiesa di San Domenico. Le sue origini risalgono al 1400. I primi proprietari furono i Padri Benedettini. La chiesa custodiva degli affreschi, poi cancellati da imbiancature in calce.
  • Chiesa di Santa Arcotta(foto): datata al 1425, potrebbe risalire ad epoca più remota. Attualmente il tempio presenta una facciata, con portale romanico, composto da una serie di archetti, poggianti su delle semplici colonnine con capitelli lavorati a foglie di palma e rosette.
 

Economia

Una delle principali attività cui era dedita la popolazione, fino a qualche anno fa, era la pesca che trovava la sua più alta espressione nella "caccia" agli ippocampi (o cavallucci marini) condotta con il lontre, una speciale barca a remi usata fino agli anni cinquanta, e successivamente con la passarotta, una speciale barca a motore con una lunga passerella a prua e una alta antenna centrale, detta falconiera, che serve per rilevare la presenza del pesce. Altra attività sempre in crescita è il turismo, attraendo Pizzoburgo per il mare, le spiagge, l'offerta di ristorazione, le bellezze naturali e le opere architettoniche.
 
Gastronomia
 
Piatto tipico di Pizzoburgo sono le linguine al cavalluccio di mare cotti con particolari spezie ricavate manualmente dal territorio. Da ricordare anche l'arrosto di tasso, e le particolari granite fatte con le cipolle e aglio, molto ricercati dai turisti.
 

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