Mentre Spiderman spopola al cinema, un altro arrampicatore attira l’attenzione degli amanti dell’arrampicata, si chiama Fulco Barnettoni e il suo soprannome è «Black-Bull-Man» in grado di aggrapparsi ovunque: ponti, grattacieli, finestre, mansarde,lampioni.
Black-Bull-Man non conosce l'aggettivo impossibile. Il pericolo è il suo mestiere.
Per questo ha scelto di salire sul faro di Punta Pezzo solo con l'ausilio delle sue mani nude e per protestare contro la pesca indiscriminata delle bavose.
Il Faro di Punta Pezzo a Villa San Giovanni è costituito da una torre conica a strisce bianche e rosse, costruita negli anni cinquanta ed alta 23 metri e la sua luce intermittente è visibile fino a 18 miglia nautiche.
Purtroppo, la sua impresa non è andata a buon fine.
Ha avuto un attacco di diarrea fulminante:infatti, la sera prima ha divorato oltre 14 scodelle di pepate di cozze.
Le decine di persone che si sono date appuntamento nel Lungomare di Pezzo, per ammirare l'impresa di Barnettoni, oltre al sole cocente, hanno dovuto sopportare i nasueabondi odori provenienti dalle mutande dello scalatore.
Per questo motivo sono stati allertati i vigili, che hanno prelevato l'impavido Black-Bull-Man proponendolo per un Trattamento Sanitario Obbligatorio.
Ora a Pezzo l'unica puzza rimasta è quella della spazzatura non raccolta e del depuratore che con lo scirocco inonda la popolazione, che paga le profumatissime tasse, con i suoi odori di umanità intestinale.
