Ottawa.Infilata in frigorifero perché aveva la febbre alta. Ecco la “bella trovata” di un 26enne avvocato che, avendo trovato inefficace la classica pezza sulla fronte, ha preferito mettere nel congelatore per una quarantina di secondi la figlia della sua fidanzata. La piccola, di appena dieci mesi, se l’è vista davvero brutta. L’uomo, finito sotto processo, ha dichiarato in sua difesa di aver lasciato aperta la porta dell’elettrodomestico dal momento che non era riuscito a fare il “bagnetto” alla bimba in un torrente gelato poco distante da casa temendo potesse affogare. La tragica vicenda, avvenuta in Canada, si è conclusa per la piccola con una serie di ustioni dovute al contatto con il ghiaccio. Per fortuna, però, è riuscita a salvarsi e ora è stata affidata alla nonna materna.
