

Ciascuna lumaca è in grado di produrre circa 1000 uova l’anno, ed essendo una specie ermafrodita, si accoppia in continuazione. La cosa peggiore è che possono vivere anche fino a 9 anni!
Il Dipartimento Ambientale ha raccolto esemplari grandi almeno il doppio delle dimensioni normali. Si ipotizza che siano venuti a contatto e si siano cibati di percolato proveniente dalle discariche sparse per l'Italia e che, di conseguenza, nel loro DNA sia in corso una mutazione genetica che li sta potenziando notevolmente.
L’invasione provoca addirittura danni alle ruote delle auto lungo le statali, a causa della durezza del loro guscio, e muri e asfalto di intere cittadine sono interamente imbrattati della loro bava e dei loro micidiali escrementi.
È scattato, infatti, un vero e proprio allarme sanitario, poiché le suddette chiocciole, sono portatrici di vermi Nematodi, parassiti che, contaminando i ratti, possono infettare anche l’uomo, trasmettendo una grave forma di meningite tropicale, l’Angiostrongilosi. Le autorità invitano quindi a non toccare le lumache, e a disinfettare con cura le superfici contagiate dalla loro bava ipercorrosiva.