
L’ultimo riconoscimento è arrivato proprio nei giorni scorsi: il talento calabrese ha ottenuto per la prima volta il certificato del “Guinness World Records”, dopo che i giudici hanno potuto constatare e valutare l'eccezionale dote del giovane locrese.
"E' il giusto riconoscimento ai miei sacrifici solitari iniziati con dall'avvento della pubertà" ha affermato Giacinto alle decine di cronisti accorsi ad intervistarlo nella splendida città della Magna Grecia. Speriamo che questa pietra preziosa dell'intelligenza italiana, non si trasformi nell'ennesimo cervello in fuga dal nostro Paese.