"Ok, Ti sposo se mi fai un pom...o al giorno” questa la condizione posta nero su bianco da un muratore di Messina alla sua fidanzata Agata, come svela "l'Ansa-press” e risale al 2008, quando per Tindaro Colapesce è arrivato il tempo di dire “Sì”, come racconta lui stesso:
“Ci siamo conosciuti nel 2005, nel Viale San Martino qui a Messina, io impennavo col motorino e lei mi dava occhiate dolci, e due minuti dopo mi trovavo nel camerino di un negozio a consumare un intenso rapporto orale. Il giorno dopo non ho potuto più fare a meno di lei e della sua bocca e siamo andati a convivere”- spiega- “È stato in quel momento che le ho detto: attenzione, se vuoi sposarmi me ne devi fare uno al giorno!” e prosegue “Quindi siamo arrivati ad un compromesso, e l’abbiamo firmato come una sorta di contratto pre-matrimoniale e lo abbiamo depositato da un notaio, che poi alla fine è mio suocero". Una condizione indiscutibile, quella di consumare dei rapporti orali quotidiani in cambio della fede al dito e non solo, perché Tindaro ha dovuto cedere ad alcune richieste della moglie, come spiega: “Devo ammetterlo, c’è voluta tutta la mia buona volontà per andare ai concerti di pianoforte o vestirmi prima di fare l'amore da supereroi della Marvel”.
Una condizione che Agata rispetta, senza farsi contagiare, come racconta Tindaro: “Come tante altre donne, brontola subito dopo”.
“Ci siamo conosciuti nel 2005, nel Viale San Martino qui a Messina, io impennavo col motorino e lei mi dava occhiate dolci, e due minuti dopo mi trovavo nel camerino di un negozio a consumare un intenso rapporto orale. Il giorno dopo non ho potuto più fare a meno di lei e della sua bocca e siamo andati a convivere”- spiega- “È stato in quel momento che le ho detto: attenzione, se vuoi sposarmi me ne devi fare uno al giorno!” e prosegue “Quindi siamo arrivati ad un compromesso, e l’abbiamo firmato come una sorta di contratto pre-matrimoniale e lo abbiamo depositato da un notaio, che poi alla fine è mio suocero". Una condizione indiscutibile, quella di consumare dei rapporti orali quotidiani in cambio della fede al dito e non solo, perché Tindaro ha dovuto cedere ad alcune richieste della moglie, come spiega: “Devo ammetterlo, c’è voluta tutta la mia buona volontà per andare ai concerti di pianoforte o vestirmi prima di fare l'amore da supereroi della Marvel”.
Una condizione che Agata rispetta, senza farsi contagiare, come racconta Tindaro: “Come tante altre donne, brontola subito dopo”.