
Se alcuni sostengono che il fiume fosse diventato di porpora già a giugno scorso, l'azienda ha negato qualsiasi tipo di coinvolgimento, promettendo che continuerà a monitorare le condizioni ambientali. L'agenzia di stampa RIA Novosti riporta come siano già stati effettuati alcuni test e le intenzioni della Norilsk Nickel di ridurre la produzione dell'impianto.
Alcune fonti parlano che il fiume sia diventato rosso a seguito di uno sgozzamento di 3000 agnelli eseguito dalla folta comunità musulmana residente in zona.