FESTEGGIAVANO L'UCCISIONE DEL MAIALE: 70 CONTAGIATI DA COVID!!! SPIRLI' :E' ORA DI SMETTERLA

 

Questa la situazione sulla quale sono intervenuti i Carabineri del reparto mobile di Pizzoburgo, sorprendendo in una cascina in contrada Vignali un centinaio di persone del posto che avevano deciso di non curarsi delle regole e di preferire il loro divertimento al rischio di contrarre il coronavirus e diventarne vettore. I militari, transitando presso quella contrada durante un servizio di pattuglia, hanno notato una decina di autovetture parcheggiate davanti ad una villetta e si sono insospettiti, immaginando quello che stava succedendo all’interno.

Una situazione abbastanza chiara, considerata anche le tarantelle che provenivano dall’abitazione. Il conseguente controllo ha confermato i sospetti: all’interno della cascina vi erano circa cento tra adulti e ragazzi del luogo, tutti maggiorenni, che si stavano divertendo fra loro in totale assembramento, senza utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e senza mantenere le distanze minime di sicurezza. In più cucinavano frittole, tagliavano salumi e arrostivano frittole e costolette.

Il Presidente della Regione Spirlì appena saputo dell'accaduto ha detto "Dobbiamo smetterla comunque con questa storia delle feste, a volte noi il contagio ce lo andiamo proprio a cercare! So di gente che ancora si riunisce per festeggiare l’uccisione del maiale, come a Pizzoburgo. Smettiamola con queste feste, ci sarà tempo per festeggiare”.