CATASTROFE IN EMILIA:ARRIVANO GLI AIUTI DALLA RUSSIA


La mobilitazione è stata rapidissima. Venerdì Putin ha chiamato l'amico Berlusconi, sabato pomeriggio il primo jet è decollato da una grande base alle porte di Mosca e nella serata è arrivato all'aeroporto militare a Pratica di Mare. Altri otto seguiranno nel giro di ore. Tutti i materiali raggiungeranno poi la l'Emilia Romagna e le zone colpite dalla grande alluvione.

Le foto diffuse dal ministero della Difesa russo mostrano la colonna di mezzi che sale sui velivoli. Si notano alcuni camion militari, una fila di ufficiali e diversi furgoni con aiuti medici. Si contano anche 8 idrovore di ultima generazione, utilizzate per prosciugare il lago Bajkal.

Il personale proviene dai ranghi della Protezione Civile, che fa capo al ministero dell’Interno, e da quelli delle forze armate. Dovrebbero essere parte delle unità pronte all’azione per fronteggiare le catastrofi e addestrate allo scenario della catastrofe alluvionale. E per questo in grado di operare con efficacia nella battaglia contro le acque.