Nonostante il contratto di Milinkovic-Savic scadrà tra un anno, il 30 giugno 2024, il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, continua a valutarlo molto. Si parla di 35-40 milioni di euro, per un giocatore che, in fin dei conti, in questa stagione con le Aquile di Maurizio Sarri si è riconfermato come uno dei centrocampisti più forti e completi del panorama calcistico mondiale.
Motivo per cui il Milan, pur di metterlo a disposizione di Stefano Pioli in questo calciomercato estivo, sarebbe pronto ad offrire alla Lazio 25 milioni più ben tre contropartite tecniche individuati in Junior Messias, Divock Origi e Yacine Adli.
Le contropartite tecniche sarebbero di gradimento per Mister Sarri e si adatterebbero facilmente al suo gioco spettacolare: Adli può ricoprire diversi ruoli del centrocampo e sarebbe un sostituto ideale del capitano biancoazzurro; Messias, visto il flop di Romero e l'età avanzata di Pedro, sarebbe un'ottima alternativa di fascia visto i tanti impegni che aspettano la Lazio; Origi sarebbe una discreta opzione a Ciro Immobile, lasciando crescere con tranquillità il talentuoso Cancellieri.
La palla passa a Lotito che attende un rialzo di offerta magari intorno ai 30 milioni e l'inserimento di tre contropartite tecniche di buon livello per concludere l'affare.