È fissato per il 25 gennaio il processo a carico di Lapo Elkann per la scandalosa vicenda di trans e droga che l’ha visto protagonista lo scorso novembre.
La posizione del rampollo di casa Agnelli nel procedimento potrebbe farsi ancora più difficile perché tempo fa ha formalmente rinunciato alla cittadinanza e al passaporto americano.
Una decisione presa per motivi principalmente fiscali, che ora potrebbe mettergli i bastoni tra le ruote. Secondo il sito Dagospia, infatti, la rinuncia al documento Usa potrebbe influire in modo negativo sulla giuria americana, tanto che (scrive il sito) «pare che dall’entourage di Lapo Elkann non vogliano che questo emerga pubblicamente quando ci sarà il processo».
Lo scorso novembre ha trascorso una “notte estrema” a New York a base di droghe pesanti e alcol in compagnia di un trans. Finiti i soldi, ha simulato il suo finto rapimento per farsi consegnare 10mila euro dai familiari e restituire al partner il denaro che gli aveva prestato. Il maldestro piano è stato però subito smontato dalla polizia, avvisata dai parenti.