11 dic 2013

TIFOSI JUVENTINI DEVASTANO LA SEDE DI UN CLUB DEL GALATASARAY


Che la maggiorparte dei tifosi dell'onorata società Juventus FC fossero onesti, coerenti e che siano  stati reclutati grazie alla storica campagna abbonamenti "Salta sul carro del vincitore!",  è cosa storicamente risaputa. Ma che la loro rabbia repressa sia la scusa per devastare il famoso club "Fatih Terim" di Pizzoburgo, non ha scusanti. E' un gesto vile da condannare. Peggio dello scandalo di Calciopoli, abilmente orchestrato da Facchetti e Tronchetti-Provera.
 
Dopo la cocente sconfitta in Champions League, centinaia di tifosi juventini si sono adunati attorno alla storica sede del club "Fatih Terim" strapiena di tifosi del Galatassaray che festeggiavano la vittoria sulla Juventus.
Fino a quel momento il corteo degli juventini si era svolto quasi normalmente, con ingiurie e sputi rivolti ai tifosi del Galatasaray appartenti alla folta comunità  turca della fiorente città di Pizzoburgo. Poi all’improvviso l’assalto. Circa un centinaio di tifosi della Juventus si sono staccati dal corteo e si sono scagliati contro la sede del club turco. È stata infranta una vetrata del locale, probabilmente a colpi di pietra; sulla porta a vetri di fianco sono stati lanciati gavettoni di vernice bianca e nera. La vetrata peraltro era già lesionata da tempo. Altri manifestanti hanno acceso fumogeni, cercando di buttandoli all’interno della sede del club e alcuni hanno anche tentato di irrompere nei locali del circolo, riuscendoci. Si sono allontanati quando personale in borghese delle forze dell’ordine, per lo più appartenenti all’ufficio DASPO, è intervenuto con energia. Sono arrivati anche i vigili del fuoco, ma non c’è stato bisogno del loro intervento. Il bilancio provvisorio è di 29 feriti e 31 fermi, tutti juventini. Il presidente del club, il noto produttore di Kebab Engin Baytar, intervistato mentre bruciava una bandiera bianconera ha detto "Questo pomeriggio i gobbi juventini hanno forzato l'ingresso, devastato il circolo e rovesciando oggetti e lasciando in terra le bandiere cosparse di vomito rubando uno stereo e una televisione che gli iscritti avevano comprato mettendo insieme le proprie forze. I club non si toccano. Non possono distruggere la nostra casa per un semplice motivo: perché casa è dovunque ci ritroviamo tra di noi. Forza Galatasaray”.

  

JUVE SCONFITTA.CONTE PENSA ALLE DIMISSIONI

Antonio Conte, secondo l'origliatore turco di Sport Iphone Memeht Ykermaz, penserebbe di dimettersi. Durante il ritorno negli spogliatoi dello  Turk Telekom Arena ne avrebbe parlato con Marotta e Paratici. L'imprevista sconfitta nella trasferta di Instabul potrebbe di fatto avere pesanti conseguenze non solo sportive per la stagione della Juve. L'allenatore pensa di gettare la spugna,deluso e rammaricato per essere uscito prematuramente dalla Champions League. Il Presidente Agnelli, in una telefonata inferocita, avrebbe detto a Conte che questa sconfitta peserà sul bilancio della Juve per oltre 30 milioni di euro, e senza quei soldi si può sognare dei rinforzi per gennaio(Nainggolan e Basta).  Ma Marotta lo avrebbe invitato a riflettere ancora per qualche giorno. Nel caso Conte lasciasse, la squadra potrebbe essere affidata ad un traghettatore d'esperienza come Delio Rossi, appena esonerato dalla Sampdoria. Intanto la squadra juventina e' stata sbeffeggiata  nei pressi dello Stadio turco da migliaia di tifosi giallorossi.
Voci non ufficiali affermano che i capelli trapiantati di Conte sarebbero caduti a causa del freddo e del forte nervosismo causato dalla sconfitta. Che la dirigenza della Juve prepari, per riconoscenza a questo grande allenatore, altri 50mila euro per un nuovo trapianto.

9 dic 2013

CONTE CEDE ALLO SCEICCO DEL MANCHESTER CITY

 
Secondo Sport Iphone, Conte avrebbe firmato un precontratto per gli sceicchi del Manchester City.
La Premier lo tenta, la Nazionale non gli dà soddisfazioni e la Juventus è casa sua ma Conte è fin troppo intelligente da capire che i tifosi ad un certo punto vorranno alzare l'asticella e dopo tre scudetti di fila pretenderanno la Champions League. Questa Juventus non è pronta per il grande salto in Europa. Padoin non è Ribery, Tevez non è Messi, Marchisio non è Gotze. Se mettiamo che Pogba è con le valigie pronte in direzione Parigi, che Pirlo seguirà Ancellotti, che Bonucci ha troppi scheletri che prima o poi usciranno fuori dall'armadio, che la protezione degli arbitri non può durare in eterno, allora la squadra sarà da puntellare a suon di milioni di euro. Chiariamoci, in estate, ha fatto altri passi in avanti ma la prossima estate dovrà fare quello più importante. Se Marotta accontenterà Conte(top player e raddoppio dello stipendio) allora si andrà avanti insieme, altrimenti sarà giusto iniziare a considerare la candidatura sotterranea di Prandelli. Anche se passare da Conte a Prandelli sarebbe come lasciarsi con Belen e fidanzarsi con Rosy Bindi.

COLPO INTER:PRESO KLOSE DALLA LAZIO

 
Secondo fonti apprese negli spogliatoi della Pinetina, l'Inter ha acquistato Klose dalla Lazio.
Dopo i tentennamenti di Lavezzi, Mazzarri avrebbe richiesto a gran voce un uomo d'area capace di fare da spalla a Palacio e utile a ringiovanire la rosa. Klose ha tutte le caratteristiche del caso: uomo da 15/20 goal a stagione ed esperienza nonostante i suoi 35 anni.
Ora tutti gli sforzi sono diretti a rinforzare la difesa con il clamoroso ritorno di Nicolas Burdisso(32 anni) dalla Roma a cui è stato offerto un quadriennale e un terzino duttile e in fase di crescita come Andrea Dossena(32 anni) del Sunderland. Con questi rinforzi finalmente Mazzarri potrà regalare ai suoi tifosi una squadra con la media di età tra le più basse del campionato(se il campionato fosse un torneo over 40).

8 dic 2013

CLAMOROSO: SECONDO LE PRIME RILEVAZIONI CIVATI AVANTI DI 2 PUNTI SU RENZI

Una clamorosa notizia sta imperversando tra gli oltre 9000 seggi per le primarie del PD: Civati è davanti a Renzi di 2 punti percentuali. I seggi conteggiati sono quelli di Roma Tiburtina, Milano Bicocca, Palermo Brancaccio, Napoli Scampia e Torino Murazzi.
Secondo le rilevazioni realizzati dall'Istituto Pippolo a portare questo provvisorio  e imprevisto risultato sarebbe stata la forte componente gay del partito che ha un debole per Pippo Civati.
Inoltre la componente di estrema sinistra del PD vede in Renzi un autorevole successore di Berlusconi e in Cuperlo una continuazione del potere del quartetto Violante-d'Alema-Veltroni-Prodi.
Ecco la tabella del sondaggio realizzata alle ore 10:00 del 08/12/2013.
Ma chi uscirà vincente da queste circensi consultazioni sarà il PD che incasserà tanti euro dai soliti illusi che sono: lavoratori,precari, disoccupati, mamme single, pensionati e coglioni.
 

7 dic 2013

INAUGURATA PIAZZA IN MEMORIA DI NELSON MANDELA

PIZZOBURGO: Una manifestazione in grande stile, alla presenza di volti noti delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine, con tanto di banda musicale. Stiamo parlando dell’inaugurazione della principale piazza di Pizzoburgo alla memoria di Nelson Mandela, il grande leader africano. L’evento, tenutosi nella mattinata di sabato 7 dicembre, ha visto la presenza del sindaco di Pizzoburgo, Biagio Ruttazzo, dei rappresentanti dell’associazione della folta comunità sudafricana calabrese, del Vescovo della diocesi di San Teatino Cralese sua eccellenza Raffaele Cotronei. All’inaugurazione hanno preso parte anche la banda musicale di Pizzoburgo e la fanfara degli operatori ecologici. La piazza, situata nella parte inferiore del centro storico del paese, è stata realizzata dopo lavori che si sono protratti per diversi mesi, grazie ai contributi ricevuti da diversi finanziamenti provenienti in parte dal Sudafrica, in parte da multe fatte ai turisti stranieri nel periodo estivo. In occasione dell’inaugurazione il sindaco di Pizzoburgo, ha scoperto una targa con l’intitolazione della piazza e una scultura commemorativa in argilla di Nelson Mandela, realizzata e donata al Comune di Pizzoburgo dall’artista Toledo Iannì. Dopo l’intervento delle autorità presenti, la fanfara degli operatori ecologici ha eseguito alcune marce concludendo l’evento con l’Inno di Mameli. Il sindaco Ruttazzo ha spiegato la scelta di intitolare la piazza a Nelson Mandela come una volontà di ricordare una personalità che è stata esempio di estremo altruismo. “Siamo costantemente a contatto – ha detto il sindaco – con episodi di razzismo, di lesione del diritto della libertà di espressione e di parola. Mandela andò oltre gli schieramenti, oltre le fazioni, considerando il valore della vita come valore supremo e universale, che vale la pena di difendere”.Commenti positivi anche dal Vescovo Cotronei, che ha approvato la scelta di intitolare una piazza a un rappresentante della pace che “mise in pratica la più elevata filosofia di vita: quella di amare il prossimo come se stessi”. La piazza, infine, rappresenta anche una risorsa per il paese: verrà utilizzata come parcheggio ed è anche terrazza panoramica con vista sulla vallata.

4 dic 2013

BAGNARA:SCOPERTA PEPITA D'ORO LUNGO IL FIUME SFALASSA'

Quanto è stato trovato nel letto del fiume Sfalassà ha dell’incredibile: una pepita d’oro di 250 grammi del valore di oltre 15mila euro.

Un colpo di fortuna per il cercatore d’oro dilettante che per ovvie ragioni preferisce rimanere anonimo ma che racconta così la sua scoperta a Dangerous News: “Avevo sentito dire che nei fiumi che nascono dall'Aspromonte ci potevano essere dei piccoli granelli d’oro e così, abitando a ridosso dello Sfalassà e frequentandolo spesso per tagliare le erbacce dagli argini, pulirlo da rifiuti, bottiglie, pneumatici di automobili, carcasse di animali, scarti di lavorazione edile, bidoni di liquami industriali, mi sono cimentato con un rudimentale metal detector e un setaccio in una simpatica quanto improbabile caccia all’oro… poi due giorni fa quello che non ti saresti mai aspettato. Sulle prime non ci volevo credere. Avrei voluto gridare ma l’urlo mi si è strozzato in gola. Ho preso la grossa pepita e l’ho portata da un amico gioielliere dilettante che mi ha confermato la purezza dell’oro, chiedendomi dove fossi mai andato a prendere una cosa simile. Ora proverò ancora nella stessa zona – ovviamente top secret – perchè qualcosina di più piccolo ho già trovato…”.
Un colpo di fortuna per non dire altro che indubbiamente cambierà la vita al cercatore d’oro dilettante, mentre sarà inevitabile una caccia all’oro lungo lo Sfalassà.

"Sarebbe una scoperta straordinaria per lo sviluppo turistico della Regione e per l'Aspromonte in generale", sottolinea Toledo Iannì, direttore dell’Ente turistico della foce dello Sfalassà.
Il sito preciso del ritrovamento è tenuto segreto per evitare che la fiumara si trasformi in luogo di ritrovo privilegiato dai cercatori d’oro e da chi per hobby ne va in cerca setacciando le sabbie sui greti dei fiumi.
L'ignoto cercatore ha anche detto di essere intenzionato a vendere la pepita ad un collezionista o ad un museo e col ricavato ridare alla foce del più importante corso d'acqua della città(ormai deturpato e violentato dalla cementificazione selvaggia), un aspetto degno dei versi che il grande poeta bagnarese Spinoso ha dedicato in una sua celebre poesia.

BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...