14 lug 2014

ARRESTATO IL CANTANTE GIANLUCA GRIGNANI

Gianluca Grignani è stato arrestato questa notte dai carabinieri di Riccione per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il cantautore milanese, 42 anni, è in vacanza a Riccione con la moglie e i 4 figli da un mese e ha preso a calci due carabinieri.
Ieri sera intorno alle 20.30, la moglie ha chiamato i carabinieri perché Grignani, in preda ad alcol e droga, dava in escandescenza e la situazione stava diventando pericolosa. Un militare è stato buttato giù dalle scale.

12 lug 2014

TERRORE NEL TIRRENO: AVVISTATO IL PESCE MANGIA CAPEZZOLI

Reggio Calabria - Un pesce simile al Piranha ma dalla dentatura differente e con una predisposizione che fa paura ai bagnanti: morde i capezzoli delle donne. Si chiama palometas e solitamente si trova nelle acque del fiume Paranà, in Argentina, ma si sono registrati cruenti attacchi anche in Portogallo e Spagna. Nei giorni scorsi, però, un esemplare è stato avvistato da un reporter subacqueo nello stretto di Messina,  segnalandone la presenza anche nelle acque italiane.
Il pesce morde i capezzoli delle donne perché attratto dagli ormoni presenti nel seno femminile quali i progesteroni e gli estrogeni che lo trasformano da un pesce schivo e solitario in un voracissimo carnivoro.
Le cronache argentine sono pieni di casi di attacchi ad esseri umani da parte dei Palometas che hanno morso più di 60 persone nelle acque del lungofiume della Rambla Cataluña a Rosario.
Medici, ambientalisti e specialisti concordano nel dire che il clima è uno dei motivi principali del gli attacchi dei Palometas .  Il caldo fa aumentare l’attività di secrezione degli ormoni dalle ghiandole dei seni femminili creando uno scenario propizio perché questi pesci affamati vadano a caccia.
Per la cronaca, l'esemplare  avvistato misurava 21,5 centimetri, ma possono arrivare ai 90 per un peso di 45 kg. La raccomandazione dei biologi alle bagnanti è stata, comunque, di tenere addosso il costume da bagno integrale.
 

11 lug 2014

MANGIA UNA PIADINA E VI TROVA UN TOPO:FOTO

Milano. Un uomo beve da qualche giorno solo succhi di frutta perché è rimasto talmente disgustato dopo aver accidentalmente mangiato un topolino che si trovava dentro una piadina. Toledo Brambilla, 47 anni, dopo aver acquistato una piadina in un ristorante gestito da eschimesi, si è seduto comodamente al tavolo in veranda . Un paio di minuti più tardi, si è reso conto che qualcosa non andava ingerendo parte del roditore ed avvertendo uno stranissimo sapore. “Ho visto qualcosa di nero all’interno della piadina, l'ho aperta  ed ho visto quello che rimaneva del topo. Sono rimasto scioccato, sconvolto e arrabbiato”, ha raccontato. Sostiene di aver perso l’appetito dopo l’episodio disgustoso ed attualmente sopravvive con il solo succo di frutta. Brambilla, che gestisce una radio locale, ha riferito l’accaduto agli ufficiali della salute ambientale che ora stanno indagando sulla questione.
 

FINALE MONDIALI:KLOSE GIOCHERA' CON SCARPINI DA 500MILA EURO REGALATI DALLA MERKEL

Nel faraonico mondo dei Mondiali Brasiliani, fatto di sceicchi, corruzione, veline, di poco spettacolo e zero fair play, c’è spazio anche per sfoggiare la potenza economica di una nazione. La stella della Germania Miroslav Klose indosserà, in occasione della finale mondiale con l'Argentina, un paio di scarpe da calcio del valore di oltre 500mila euro regalate dalla Merkel.
L’idea di realizzarle è venuta alla cancelliera tedesca Angelina Merkel che, dopo averne parlato con il capo della Bundesbank per la sponsorizzazione, ne ha affidato la realizzazione alla Von Butten Jewels di Francoforte.
Ma che cosa rende queste scarpe così costose? Le Nike di Miroslav Klose, che saranno indossate nella finalissima dei mondiali, sono state “adattate” con 2.574 pietre preziose, tra cui 84 diamanti neri, e  oro bianco; i diamanti bianchi pesano 27 carati, 14 gli zaffiri, che accompagnano il numero di Klose, l'11, realizzato in oro bianco. Completano il tutto i nomi della cancelliera tedesca e del capo della Bundesbank Weidmann (Angelina e Jensummer) ricamati sulle linguette, insieme al simbolo della Germania per eccellemza:l'aquila teutonica. Alla faccia dei sacrifici degli italiani.
 

SALAMANDRA GIGANTE CATTURATA NEL TEVERE:ECCO IL VIDEO

Video esclusivo proposto dai giornalisti dell'agenzia di stampa(ASA) che stamane, nei pressi dell'Isola Tiberina hai filmato una Salamandra gigante del peso di oltre 123 kg.  La segnalazione è partita da un artista locale che ha subito allertato le guardie zoofile della Capitale che hanno provveduto, senza non poche difficoltà, alla cattura e il trasporto presso i laboratori di criptozoologia della Sapienza. Il Comandante delle guardie zoofile è rimasto perplesso che ha commentato così il ritrovamento: "E’ difficile dare una spiegazione razionale a questa scoperta. Questi animali solitamente non raggiungono i 35 cm di lunghezza, questa volta abbiamo di fronte qualcosa di mostruoso. Le cause potrebbero essere attribuili ad un forte inquinamento del fiume. Mutazioni del genere vanno immediatamente segnalate alle autorità competenti al fine di intervenire drasticamente e tutelare i cittadini.”
Ricordiamo che le salamandre giganti sono in grado di espellere una secrezione odorosa (con un forte odore di zenzero, che a contatto con l’aria diventa gelatinosa) e sembra che ciò venga messo in atto per difesa. Sono carnivore, e consumano di pesci, insetti, crostacei, vermi e cani o gatti randagi. Possono vivere per oltre 50 anni.
 
 
 

CALABRIA:LO STRANO CASO DEL CERCHIO PERFETTO APPARSO NEL PRATO

È uscito di casa dopo aver sentito dei forti rumori, si è guardato intorno, nei paraggi niente di strano ma poi gli è saltato all'occhio quel cerchio perfetto scavato nell'erba dell'uliveto di sua proprietà. Toledo Fedele, pensionato 75enne di Sant'Eufemia d'Aspromonte, nel Reggino, è rimasto senza parole quando, qualche giorno fa, si è trovato davanti quella figura tracciata nel prato che abbracciava alcuni alberelli con un diametro di 7 metri precisi.
MISTERO SULL'ORIGINE DEL CERCHIO. Anche i familiari del pensionato non hanno saputo spiegarsi l'origine di quel tondo apparso in pieno giorno. Inizialmente hanno pensato a uno scherzo, nessuno di loro dice di credere agli ufo ma allora di che si tratta? C'è chi parla di un fungo, detto "cerchio delle streghe" che si sviluppa in modo circolare, ma è un'ipotesi che non convince il 75enne, colpito soprattutto dalla "perfezione" del cerchio, tanto che il figlio ha portato ad analizzare in laboratorio un campione di quell'erba rasata e tendente all'ocra, di cui ora si vede ancora qualche traccia, la parola passa quindi alla chimica.



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DRAMMA AI MONDIALI:DA UN TWITT DEL CHOLO SIMEONE SCOPRE CHE SUO MARITO E' MORTO

Per la serie: quando la disperazione corre sui social.La morte del celebre giornalista argentino Jorge Lopez avvenuta in circostanze drammatiche e improvvise per un incidente stradale, ha sconvolto tutto l’ambiente e in particolare la squadra e lo staff della nazionale albiceleste. Ma la vera doccia fredda è stata per la moglie di “El Topo”, questo il nomignolo di Jorge Lopez, venuta al corrente della morte di suo marito soltanto tramite un tweet dell’allenatore dell’Atletico Madrid Diego Simeone.
Non era solo un grande giornalista, lui era anche un amico. E’ un dolore grandissimo, le mie condoglianze a Veronica Brunati e famiglia.”
Così aveva twittato Diego Simeone subito dopo la tragedia, taggando anche la moglie Veronica Brunati nel suo messaggio.
La risposta della donna è stata di gelo e incredulità.
“No.”
E immediatamente dopo:
“Diego non dirmi questo, qualcuno mi chiami, io mi trovo in un hotel a San Paolo.”
La donna è apparsa devastata e subito sono arrivati i messaggi di cordoglio da parte di amici e familiari. Apprendere della morte del proprio marito tramite Twitter, per un tag inserito da Diego Simeone, ha reso la notizia ancora più dura da digerire.
Jorge Lopez aveva 38 anni e nel pomeriggio si era recato alla conferenza stampa di mister Sabella, da dove stava rientrando in hotel a bordo di un taxi. In hotel non arriverà mai perché l’auto sulla quale viaggiava verrà travolta da una vettura rubata che viaggiava ad altissima velocità. Il giornalista muore nello scontro, lasciando nello sconforto la delegazione argentina. E Diego Simeone, suo malgrado autore del tweet beffa.
Anche Leo Messi si è unito ai messaggi di condoglianze, dedicando la vittoria dell’Argentina in semifinale contro l’Olanda al giornalista scomparso.
“Questa vittoria è per te, amico mio. Un grande abbraccio alla famiglia. Fatevi forza.”
FONTE ZZ7


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