A seguito della riorganizzazione dell’Ente Nazionale Aeroportuale Europeo, avvenuto il 15 Agosto 2014, le nuove norme di sicurezza prevedono a bordo di aeromobili da trasporto persone, un numero di paracadute pari al numero massimo di passeggeri imbarcabili, in quanto la Commissione Sicurezza del Volo Civile ha ritenuto che i classici giubbotti di salvataggio sono inutili; infatti nel corso di 20 anni non è stato mai effettuato un ammaraggio con successo, data l’impossibilità del velivolo di planare sulle acque.
A causa di ciò è stata resa obbligatoria l’introduzione della certificazione internazionale che prevede per ogni passeggero la conoscenza e capacità tecnica per utilizzare un deceleratore aerodinamico, ovvero il classico paracadute.
La licenza da paracadutista verrà rilasciata a tutti coloro che sosterranno un corso pratico (del costo di € 513,00 decurtabili dalle imposte comunitarie) e che abbiano i requisiti minimi previsti dalla Legge:- Peso corporeo non superiore ai kg 98
- Altezza minima 1,65
- Altezza massimo 1,98
- Certificato di Sana e Robusta Costituzione
- Età minima 16 anni
- Età massima 65 anni
- Difetti visivi di massimo 3 gradi di diottrie
Tutti i coloro che non corrisponderanno ai requisiti e che quindi non avranno ottenuto la Patente Europea del Lancio Deceleratore non potranno più utilizzare aeromobili per viaggiare (sia in tratte comunitarie che non), ma dovranno utilizzare sistemi di locomozione alternativi (navi, bus, treni, etc.)