

Mentore e artefice dell’iniziativa è il proprietario del club, Dale Vince, 54 anni, imprenditore per altro molto attivo nel settore dell’ecologia e naturalmente vegano. Il passaggio a questa nuova filosofia di vita ha portato a inserire il verde non soltanto nei piatti ma anche nelle maglie da gioco (la divisa prima era bianconera mentre ora è neroverde). “Il divario tra cibo vegetariano e vegano è in realtà molto piccolo – spiega Vince – Il nostro per esempio era già in parte vegano ma in questa stagione abbiamo scelto di eliminare anche latte e derivati di pesce”. Sebbene il palmarès del club, fondato nel lontano 1890 non sia ricchissimo, meriti sportivi a parte, tre anni fa il Forest Green ha raggiunto il gold standard Eco-Management and Audit Scheme per le prestazioni ambientali. La svolta “green” della squadra, non si limita comunque al cibo: lo stadio, il The New Lawn con sede nella cittadina di Nailsworth è alimentato con pannelli solari e ha un campo di calcio di erba organica dove non vengono usate sostanze chimiche e per l’irrigazione ci si basa su un sistema di raccolta dell’acqua piovana.