15 gen 2021
USA IL CELLULARE DOPO IL VACCINO ANTICOVID E GLI SCOPPIA IL MICROCHIP SOTTOCUTANEO. MORTO MEDICO INGLESE
25 dic 2020
NATALE CON CHIESE CHIUSE E MOSCHEE APERTE. GLI ISLAMICI DI BUGLIANO SE NE FREGANO DELLA ZONA ROSSA
Chiese chiuse, moschee aperte, almeno secondo le segnalazioni
dei residenti del Comune toscano di Bugliano. «Ci sono 200 persone
assembrate per la preghiera nella moschea di Corso Pravettoni». L’accusa è arrivata domenica scorsa da un gruppo di cittadini
della zona. Tutti i luoghi di culto sono ovviamente obbligati a
rispettare le misure straordinarie che vietano celebrazioni religiose, solo due
giorni fa un parroco di San Miniato è stato denunciato dai carabinieri per aver
svolto una benedizione funebre. A ribellarsi nel centro
di Napoli sono stati direttamente i cittadini scatenando minuti di
tensione. L’imam della moschea Yacine Aduane dice invece di non
sapere perché la moschea fosse aperta.
Selva
Sardini, consigliere comunale della Lega, “sta creando non pochi problemi
nel quartiere senza il minimo rispetto della legge che fissa paletti ben
precisi per tutti i luoghi di culto”.In via Pravettoni, spiega l’esponente
del Carroccio, “ho trovato decine di musulmani entrare nella moschea dopo
aver lasciato le scarpe, turbanti e narghilè sul marciapiede
pubblico". Questo rende l’idea di quanto la comunità musulmana si
senta impunita: sanno benissimo di infrangere le leggi eppure vanno avanti per
la loro strada senza paura di essere sgomberati.
16 dic 2020
"STO ANDANDO IN ALGERIA!!FERMATO A VILLA CON L'AUTO STRACARICA
Golf che non poteva certo non essere notata già da lontano, visto che aveva un carico di tutto rispetto legato sul tettuccio. Un peso non indifferente che, oltre a schiacciare a terra le quattro ruote della vettura, ne rendeva sicuramente assai pericolosa la guida, creando un pericolo alla circolazione e agli altri automobilisti. «Sto andando in Marocco» avrebbe spiegato con tutta tranquillità il conducente, un algerino di nome Yacine, quando è stato fermato dalla pattuglia sotto il Faro, davanti gli sguardi attoniti dei tanti automobilisti e pescatori di passaggio in quel momento e che hanno assistito alla scena. Per l’immigrato, ovviamente, una multa salata e la diffida a proseguire oltre il suo viaggio con tutta quella roba caricata sull’auto.
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14 lug 2020
RAGAZZINO DI REGGIO CALABRIA TENTA DI ELIMINARE LE ERBACCE CALPESTANDOLE PER 6 MESI

Con uno strano esperimento dettato dalla curiosità infantile, un ragazzino di Reggio Calabria(Gallico Superiore per l'esattezza) cerca da un paio di anni di impedire alle erbacce di crescere nel suo cortile, senza usare diserbanti chimici. Quest’anno i risultati sono stati molto interessanti. Tutto è iniziato 6 mesi fa, quando il ragazzino ha terminato la scuola elementare a causa del Covid e del conseguente lockdown e ha deciso di condurre uno “studio” sulle soluzioni per eliminare l’erbaccia senza l’uso di diserbanti. L’idea è nata dal suo desiderio personale di pulire il cortile di casa dalle erbacce, perché erano diventate così alte che non poteva più giocare. E con metodo e precisione, ha iniziato a elaborare strategie per combattere le erbacce, scriverle, metterle in pratica nel cortile e prendere nota della conclusione. Negli ultimi tre anni, tutte le sue idee non hanno funzionato, ma il 2020 ha avuto un inizio positivo.Il ragazzino sembra finalmente aver trovato una soluzione: correre nel cortile ogni giorno. Ha iniziato a gennaio e lo ha fatto ogni giorno per tre mesi: sia che ci fosse il sole che la pioggia, ha sempre corso almeno 30 minuti in giardino. Questo ha effettivamente impedito che spuntassero erbacce nel terreno. In precedenza, il ragazzo aveva tentato altri metodi come coprire il cortile per vedere se le erbacce sarebbero cresciute senza la luce solare diretta, a cosparge le piante infestanti di sale, e anche a piantare altre piante che avrebbero dovuto sottrarre spazio alle erbacce. Nessuno di questi metodi però aveva funzionato. Intervistato da note testate, il giovane reggino ha detto che troverà una soluzione per la spazzatura che invade le strade della sua Reggio, magari calpestando la testa dei politici che la governano in maniera infausta da oltre 20anni.11 lug 2020
CLAMOROSO:ROBERTA RAGUSA AVVISTATA IN LIGURIA
Due nuovi testimoni mai ascoltati prima e un presunto avvistamento di Roberta Ragusa, avvenuto la scorsa estate in Liguria, sono gli elementi sui quali è stato presentato un ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo e un’istanza di revisione del processo “per dimostrare l’innocenza di Antonio Logli”. E’ stata la criminologa Anna Vagli a illustrare i passi della difesa di Logli, condannato in via definitiva a 20 anni di carcere per l’omicidio della moglie e la distruzione del cadavere. Roberta Ragusa scomparve la notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 da San Giuliano Terme (Pisa). Nessun dubbio sul movente, che la sentenza ha individuato nella volontà di Logli di mettere fine al matrimonio con Ragusa e intraprendere una nuova vita con l’amante Sara Calzolaio, senza, tuttavia, cambiare nulla del suo assetto economico, come invece sarebbe avvenuto in caso di divorzio. “Per ora non possiamo dire di più – ha detto Vagli che collabora con l’avvocato Enrico Di Martino – se non che riteniamo di avere almeno due nuove piste investigative, mai vagliate prima”. Di avvistamenti, in questi anni, si è parlato a più riprese; anche di uno che indicava Roberta Ragusa a Cannes in compagnia di un uomo. Ma nessuno di questi ha mai intaccato il percorso giudiziario che ha visto la condanna del marito. Ora il giallo di San Giuliano Terme registra un nuovo avvistamento, come spiega “La Nazione”, con una traccia che stavolta entra nelle carte che il team difensivo di Antonio Logli ha depositato nel ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo e finalizzate anche a giocare la carta dell’istanza di revisione del processo a un anno dalla condanna in Cassazione del loro assistito. È stato proprio Logli, dopo essere entrato in cella, a nominare un nuovo legale, gridando nelle lettere dal carcere “sono innocente” e chiedendo che fosse fatto tutto il possibile per dimostrare che lui, con la scomparsa della moglie, non c’entra nulla anche se, quasi subito, portò la sua amante in casa. Testimoni mai sentiti sono stati trovati ed ascoltati dai difensori di Logli. E due nuove piste investigative si starebbero aprendo per offrire ai giudici un diverso copione della scomparsa di Roberta Ragusa. “Riteniamo di avere almeno due nuove piste, mai vagliate prima, che dimostrerebbero una volta per tutte l’estraneità di Logli alla scomparsa della moglie e che la verità, dopo otto anni, debba cercarsi altrove – spiega la criminologa Anna Vagli alla ‘Nazione’ – Posso riferire che i nuovi testimoni sono toscani e che l’avvistamento invece è avvenuto in Liguria, l’estate scorsa, da parte di una persona che ora ci ha cercato: Roberta sarebbe stata vista da sola”. (Fonte: Adnkronos)10 lug 2020
INFORNA LA PARMIGIANA E BRUCIA 40MILA EURO NASCOSTI DAL COMPAGNO
9 lug 2020
COMPRA PER SBAGLIO 27 TESLA. GLI ARRIVA CONTO DA UN MILIONE DI EURO

BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO
La procedura per la richiesta del Bonus vacanze va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...
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Sono tante le domande in merito: si è trattato di extraterrestri? Di una qualche antica razza di ominidi ) sfuggita all’evoluzione? Di ...
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Nel link sottostante il video shock della strana creatura ripresa in California. https://www.tiktok.com/t/ZGJqbkKUr/



