TRAGEDIA NELLE ACQUE DELLO STRETTO

Fin da subito si è capito che si era di fronte ad una vera e propria tragedia. Neppure gli immediati soccorsi sono riusciti a rianimare la vittima. Il dramma si è consumato irrimediabilmente. Lo schianto è avvenuto a largo di Scilla tra uno moto d'acqua(Superjet Yamaha) guidata da Ismail Saffioti trentaquattrenne allevatore di Palmi e uno splendido esemplare di Pesce Luna(Mola Mola) che nuotava indisturbato verso lo Jonio. L'uomo ha perso il controllo del natante a motore ieri nel primo pomeriggio e si è schiantato contro il pesce  a un centinaio di metri a largo del Castello dei Ruffo.
Sbalzato dalla sella,  l'imprudente centauro si è procurato alcune ferite gravi, ma tutto si è risolto per il meglio. Mentre per il Pesce Luna non c'è stato nulla da fare: è deceduto subito dopo l'arrivo del Pronto soccorso 118 che lo ha trasportato a riva e i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La carcassa dell'animale è stata poi prelevata da un'equipe di pescatori bagnaresi che provvederanno a dare degna sepoltura nelle loro pancie.
Nei mari della Costaviola questi guidatori dall'accelleratore facile, si possono "ammirare" esibirsi in spericolati giochi d'acqua nei pressi della riva, irrispettosi della distanza di sicurezza imposta dal codice di navigazione. Questi improvvisati centuari marini sono convinti che i bagnanti gli osservino entusiasti. In realtà quasi tutti i frequentatori di spiaggia inveiscono contro di loro imprecando e indirizzando fantasiose "malanove", pregando che passi la Guardia Costiera e metta fine a questo teatrino disgustoso a suon di multe e sequestri.