In Cina si stanno conducendo esperimenti genetici sugli esseri umani, sfruttando per lo più soggetti appartenenti ad etnie bistrattate dal governo di Pechino come i Tibetani e gli Uiguri.
Fino a qualche mese fa tutte le voci circolanti in materia potevano sembrare leggende alla quale solo i più accaniti complottisti avrebbero potuto credere, ma dopo anni e anni di voci apparentemente senza fondamento, Li Guang, un biochimico, professore dell’università di Pechino, coinvolto nel progetto e fuggito dalla madre patria in preda al disgusto ed al rimorso si è deciso a rivelare dettagli inquietanti in materia.
Un’intervista è stata rilasciata per la tv inglese emergono sperimentazioni davvero impressionanti.
Dall’intervista lo scienziato dichiara che nei laboratori sembra che si stiano cercando di ibridare esseri umani con altre specie animali per creare atleti e militari più performanti e resistenti. Sarebbero già stati creati degli uomini delfino sostituendo due cromosomi nel DNA umano con due sempre condivisi dai cetacei.
Gli scienziati cinesi si sarebbero spinti oltre: hanno creato 人狗 (trad. Human Dog) che dopo una serie di fecondazioni di seme umano(il 95% rigettato) ha partorito dei cuccioli che godono di ottima salute. Le autorità cinesi mostreranno al pubblico gli esiti di queste sperimentazioni all'Expo di Milano nel padiglione F dedicato alla Cina.