8 feb 2023

TERREMOTO IN TURCHIA E SIRIA:DECINE DI MIGLIAIA DI DISPERSI


Il bilancio sale a 11.200 vittime, si continua a scavare tra le macerie. Decine di migliaia i dispersi, tra loro anche l’italiano Angelo Zen. Sono ancora centinaia le scosse di assestamento tra macerie e devastazione: i soccorritori hanno a che fare con temperature rigidissime. Secondo l’Oms potrebbero essere state colpite 23 milioni di persone, tra cui 1,4 milioni di bambini.

In Turchia, nel frattempo, monta la rabbia degli sfollati perché è stata descritta come una risposta lenta e inadeguata da parte delle autorità: sono migliaia le persone alla ricerca di un riparo. Erdogan ammette che ci sono stati inizialmente dei problemi. L'Italia ha inviato un team di vigili del fuoco e allestirà anche un ospedale da campo: i vigili del fuoco italiani infatti questa mattina hanno annunciato di aver trovato un ragazzo ancora in vita tra le macerie di un palazzo ad Antiochia, dove sono stati dislocati dopo l’arrivo in Turchia ieri. Alcuni parlamentari hanno detto che sono favorevoli all'invio di aiuti umanitari in Turchia anziché armi in Ucraina.

Il sisma di magnitudo 7.9 dello scorso 6 febbraio 2023 è stato avvertito anche in Groenlandia, a oltre 5.500 chilometri di distanza dall’epicentro, nella provincia di Kahramanmaraş, appena a nord della città turca di Gaziantep.


23 dic 2022

CHIELLINI SHOCK: LE SUE DICHIARAZIONI INGUAIANO LA JUVENTUS

 


L'ex capitano della JuventusGiorgio Chiellini, nelle dichiarazioni rese ai magistrati lo scorso 4 aprile parla anche del comunicato stampa che poi sarebbe stato pubblicato dai bianconeri. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport. "Tutti (inteso i compagni, ndr) eravamo comunque a conoscenza che il comunicato stampa sarebbe stato diverso dagli accordi. […] Noi abbiamo rinunciato per il bene della società, poi nel bilancio non so cosa abbiano messo. O meglio: so che hanno messo i 90 milioni di rinuncia. Non so se era corretto o meno farlo"

incalzato dai giudici, Chiellini è più volte caduto in contraddizioni, che vanno a creare un quadro davvero sconcertante per la squadra "regina di Calciopoli". Si attendono ulteriori sviluppi.

13 dic 2022

LINO BANFI SCATENATO: PER RIMANERE SANI BISOGNA FARE SESSO 37 VOLTE AL MESE!!!LO DICE IL MIO ANDROLOGO

Nel corso di una intervista rilasciata al quotidiano brasiliano "Il Dogo" sul suo indimenticabile successo cinematografico "L'allenatore nel pallone"  Lino Banfi  ha regalato più di una indiscrezione: prima fra tutte quella che fra le tante difficoltà economiche lo costrinsero a rivolgersi a strozzini e usurai. Fu un percorso molto complesso che lo portò all’inizio a vivere anche per strada. Lino raccontò anche di essersi finto malato, pur di dormire qualche notte al caldo dell’ospedale con la compagnia delle infermiere.

I consigli del medico

Particolarmente di buonumore il mitico Lino,  ha inoltre raccontato di non fare sesso così spesso come dovrebbe. "Il mio dottore, Giovanni Alberto Dello Gnisco, dice che gli uomini devono fare sesso 37 volte al mese per avere una prostata sana, mi chiedo chi lo fa, neppure il mio amico Ronaldo il Fenomeno ?". Probabilmente, data la buona disposizione, il giornalista allora prova a chiedere al grande attore quale di queste cose preferirebbe: fare più sesso, avere più denaro oppure maggiore fama. Con molta diplomazia ed eleganza Lino Banfi elude il quesito rispondendo: "Andrebbe bene anche solo un piatto di orecchiette alle cime di rapa".

29 set 2022

BERLUSCONI MINISTRO DEGLI ESTERI: FERMERO' LA GUERRA IN UCRAINA


Dopo la vittoria netta alle elezioni politiche di domenica, la parola d’ordine ai vertici di Fratelli d'Italia è "responsabilità". Giorgia Meloni lo dice allo stato maggiore del suo partito che la applaude nella notte tra domenica e lunedì, poi scompare dai radar. Meloni ieri si è letteralmente inabissata. Nessuna conferenza stampa (ieri ha lasciato ai capigruppo Ciriani e Lollobrigida e al responsabile dell’organizzazione Donzelli il compito di commentare il risultato elettorale) né tantomeno vertici con gli alleati, Salvini e Berlusconi, che premono per un incontro. In ballo c’è la formazione della squadra.

La composizione del futuro governo, badando ai nuovi equilibri interni 'capovolti' dall'esito delle urne con il 26% di Giorgia Meloni, mentre la Lega crolla al 9% e Forza Italia si ferma all'8%. La parte da leone spetta ai meloniani, che potranno riempire le caselle principali dei ministeri con nomi graditi a Meloni e Crosetto, a cominciare da quelli chiave, come Economia, Affari esteri, Viminale e Difesa, i più  attenzionati dal Colle. Da FdI potrebbero arrivare il Guardasigilli, ovvero l'ex pm Carlo Nordio, e il prossimo ministro delle Riforme costituzionali, ovvero l'ex presidente del Senato, Marcello Pera, neo-eletto a palazzo Madama dopo la chiamata della Meloni, che lo vorrebbe artefice della delicata riforma in chiave semi-presidenzialista della Repubblica.

 Da fonti di partito risulta probabile l'affidamento dell'incarico di ministro degli esteri a Berlusconi, che in quanto amico di vecchia data di Putin è il personaggio più indicato a trovare una mediazione per il cessate il fuoco in Ucraina. 

"Se sarò nominato Ministro degli Esteri incontrerò Putin e Zelensky  per favorire una soluzione pacifica al conflitto. Lo devo al popolo russo e all'amico Putin, lo devo al popolo ucraino, alla badante Catarina Solvacenko che ha accudito una mia defunta zia e all'amico Zelensky, che come me è stato un grande uomo di spettacolo."

18 set 2022

LA NOSTRA TESTATA VOTERA' IN BLOCCO ITALEXIT

 


COMUNICHIAMO AI NOSTRI MIGLIAIA DI LETTORI CHE DOPO UN'ATTENTA VERIFICA DEI PROGRAMMI, TUTTA LA REDAZIONE VOTERA' PER ITALEXIT DI PARAGONE.

ECCO IL PROGRAMMA :

Queste nel dettaglio sono alcune delle principali proposte contenute nel programma di Italexit per le elezioni politiche 2022, che può essere consultato in versione pdf nella sua versione completa tramite il box in calce all’articolo.

Economia

  • Eliminare dalla Costituzione il pareggio in bilancio.
  • Immediata uscita dell’Italia dall’Euro.
  • Statalizzare e riportare sotto il controllo del ministero del Tesoro la Banca d’Italia.
  • Creazione di una Banca Pubblica.
  • Strade, autostrade, comunicazioni, acqua, energia e tutti gli altri asset strategici per il Paese devono tornare sotto il controllo dello Stato.
  • Ritorno alla sovranità politica, democratica ed economico-monetaria della Repubblica italiana. Per fare questo occorre uscire dai trattati europei e riprendere la sovranità anche monetaria.

Fisco

  • Con l’uscita dell’Italia dall’eurozona, applicheremo le aliquote fiscali in uso oggi in Irlanda, Lussemburgo e altri paradisi fiscali riconosciuti dall’Unione europea.
  • Possibilità di introdurre monete fiscali, come ad esempio il modello super bonus, che va difeso e rilanciato con modalità strategica e quindi pluriennale.
  • Le cartelle fiscali inviate negli ultimi 3 anni a chi ha sofferto enormemente a causa della pessima gestione della pandemia vanno rottamate.
  • Aliquota fissa del 15% a chi produce Made in Italy

Sanità

  • Commissione d’inchiesta su gestione covid e vaccini.
  • No green pass.
  • Sviluppare la ricerca nel campo medico/scientifico.

Energia e ambiente

  • Piano strategico relativo alla componente energetica che parta dalle competenze e dalle risorse di cui il Paese dispone, al fine di rendersi il meno possibile vincolato a forniture esterne.
  • Piano strategico relativo a eventuali opere strategiche nel rispetto dell’ambiente e dello sviluppo economica individuato per ciascuna area territoriale. Non vogliamo altri Mose o TAV.
  • Introduzione del principio di tutela pubblica di acque e risorse naturali, divieto di privatizzazione.

Riforme

  • Modifica costituzionale per votare, attraverso referendum, anche in materia di trattati internazionali.
  • Disciplina del procedimento interno per l’esercizio della facoltà di recesso dall’Unione europea mediante referendum consultivo.
  • Riscrittura del sistema di elezione del CSM per superare il correntismo.
  • Sviluppo delle forze vive del Paese anche attraverso una maggiore autonomia e responsabilità delle Regioni, in particolare attraverso l’applicazione dell’articolo 116 della Costituzione.

Politica estera

  • Immediata uscita dell’Italia dall’Unione europea.
  • No all’invio di armi in Ucraina.

Lavoro

  • Riduzione del cuneo fiscale e aumento dei salari.
  • Revisione del reddito di cittadinanza: chi riceve il rdc dovrà sempre rendersi disponibile a lavorare appena viene chiamato, anche con 24 ore di preavviso. Se rifiuterà 3 volte, perderà per sempre il reddito, come avviene in altri Paesi europei.

Pensioni

  • Abolizione legge Fornero.
  • Pensione minima a 900 euro.

Sicurezza

  • Piano di assunzioni immediate che implementino le forze dell’ordine e investimenti che permettano di utilizzare in modo sinergico le più recenti dotazioni tecnologiche insieme a nuove politiche di tutela del territorio.

Giustizia

  • Cambiare il sistema giudiziario attraverso una serie di proposte equilibrate e funzionali: percorsi più rapidi per entrare nel sistema giustizia in modo che non vi sia carenza di effettivi, velocizzazione dei tempi processuali, divisione delle carriere, abolizione del contributo unificato, certezza della pena e lotta alle mafie sono alcuni dei punti principali meglio specificati nella versione estesa del Programma.

17 set 2022

lA FAIDA DI BAGNARA IL FILM PREMIATO A VENEZIA

Uno dei componenti una banda mafiosa viene ucciso da un giovane, la cui sorella è stata da questi violentata. Don BRASKO, capo della gang, lo considera un insulto personale, un affronto al suo onore che non può tollerare senza perdere la faccia davanti ai suoi uomini e al di Bagnara  che domina col terrore.

Il film è stato premiato al Festival del Cinema di Venezia del 2015 col Premio "miglior Esordio".


14 set 2022

IL GIORNALISTA INGLESE WILL BUXTON PARLA(MALE) DELLA JUVENTUS DOPO LA GARA CON LA SALERNITANA


Will Buxton esperto giornalista sportivo inglese, intervenendo in una nota trasmissione sportiva "Speed Soccer" parla della Juventus e del perchè non vince in Europa con una lunga e storica lettera che lascia i telespettatori inglesi a bocca aperta.

Mettetevi nei panni dei tifosi del Torino, che nel 1977, nel derby contro la Juve, non si sono visti assegnare un rigore enorme per fallo su Graziani. Per rendere l'idea del fallo, Ciccio Graziani perse conoscenza per 10 minuti. La Juve vinse lo scudetto, con 51 punti, uno in più del Toro. All'epoca Pecci disse, che se avessero vinto tutte le 30 partite e fatto 60 punti, la Juve ne avrebbe fatti 61.

Mettetevi nei panni dei tifosi della Roma, che nel 1981, nello scontro diretto contro la Juve alla terzultima giornata, si sono visti annullare, per fuorigioco inesistente, un gol regolare di Turone. Il gol del sorpasso in classifica e quindi gol scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi della Fiorentina, che nel 1982 (un anno dopo Turone), si sono visti annullare un gol regolare di Graziani a Cagliari e in contemporanea a Catanzaro non viene dato rigore ai calabresi per gomitata di Brio su Borghi. Era la penultima giornata, Fiorentina e Juve erano a pari punti. La viola pareggiò, la Juve vinse. Partita e scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Liverpool, che nel 1985, nella notte di Heysel, si sono visti assegnare un rigore contro per fallo su Boniek circa 3 metri fuori area. La Juve vinse 1-0 quella finale e vinse la Coppa dei Campioni. E mettetevi anche nei panni dei familiari delle persone morte quella sera che videro i calciatori festeggiare quella Coppa di sangue....
Mettetevi nei panni dei tifosi dell'Udinese, che nel 1997, si sono visti cancellare un gol di Bierhoff, sul punteggio di 1-1, con palla entrata di due metri abbondanti, salvata da Ciro Ferrara, ben oltre la famosa linea di porta. Lo scudetto andò alla Juve.
Mettetevi nei panni dei tifosi dell'Inter, che nel 1998, si sono visti negare un rigore enorme per fallo di Iuliano su Ronaldo. E 15 secondi dopo si sono visti assegnare un rigore su Del Piero. E questi due episodi furono i meno clamorosi di una partita così arbitrata a senso unico che un signore come Gigi Simoni uscì dal campo inferocito. La Juve vinse lo scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Milan che nel 2011, si sono visti negare un gol di Muntari con palla entrata di un metro e mezzo oltre la linea di porta di Buffon. Lo scudetto lo vinse la Juve davanti al Milan.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Catania, che nel 2012, si sono visti prima convalidare un gol regolare e poi annullare da Pepe e Giaccherini, un gol regolarissimo di Bergessio. E nella stessa partita, fu convalidato il gol vittoria di Tevez, in netto fuorigioco. La Juve vinse quello scudetto, il Catania iniziò la discesa verso il fallimento in serie D.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Chievo, che nel 2013, si sono visti annullare un gol di Paloschi per uno scambio di persona. Il guardalinee prese Thereau che stava a 30 metri dall'azione e lo confuse con Paloschi che veniva a rimorchio. Vincerá la Juve lo scudetto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Napoli che a Pechino nel 2012 si sono visti scippare una SuperCoppa tra le mani con il guardalinee esperto della lingua macedone. Tra rigori ed espulsioni. Il Napoli non si presentò alla premiazione, giusto per rendere l'idea di quel furto.
Mettetevi nei panni dei tifosi del Napoli, che nel 2018, si sono visti scippare indirettamente uno scudetto perché a San Siro, Orsato, decide di non dare il secondo giallo a Pjanic per fallo da karate su Rafinha. La Juve vinse lo scudetto davanti al Napoli dei 91 punti di Sarri. E tuttora Le Iene non sono riuscite a parlare con i diretti interessati (l'arbitro era troppo vicino dirà poi) ed a recuperare le registrazioni audio-video.
Se vi siete messi in tutti questi panni, non avrete più voglia di giudicare se Bonucci fosse o meno in fuorigioco attivo o passivo e se Candreva fosse sotto o sopra la linea.
Mettetevi nei panni di chi ha sofferto in passato, prima di parlare di moviola e Var.

BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...