23 feb 2014

L'INQUIETANTE VIDEO DI UN LUPO MANNARO...

Si tratta di una telecamera con visore notturno che ha ripreso, durante la notte, una strana creatura che si aggirava nervosamente in un piccolo spiazzo circondato dagli alberi e dall’oscurità nella piccola cittadina di San Goncalo de Campos, nello stato di Bahia in Brasile. La figura registrata nel video appare ricoperta di una pelliccia scura ed è ripresa mentre si muove nervosamente sulle quattro zampe, compiendo anche piccoli salti con un’agilità davvero sorprendente.
Prima che venisse effettuata questa ripresa inoppugnabile sono stati registrati diversi casi di avvistamenti sempre nella zona di San Goncalo de Campos: uno di questi primi incontri è stato testimoniato da un certo Pingo Martines, medico del posto ritenuto molto attendibile, il quale ha narrato di aver subito un’aggressione da una strana creatura nera e molto alta, che lo ha inseguito, ma lui è riuscito nonostante tutto a mettersi in salvo. Dopo la vicenda vissuta da dottor Martines, e dopo un iniziale e comprensibile scetticismo tra i concittadini, gli avvistamenti sono aumentati notevolmente e tutti i malcapitati testimoni hanno descritto la stessa creatura che prima decretavano quale frutto della fantasia del medico stressato dal lavoro notturno.
Il caso è stato preso talmente sul serio dall’autorità cittadina, che è stato predisposto un coprifuoco durante le ore serali.
Dal filmato l’impressione è che possa trattarsi di un  bigfoot o di un altro primate più che di un lupo mannaro: i movimenti, la folta pelliccia scura lasciano pochi dubbi in merito. Certo è che a San Goncalo l’inquietudine è palpabile.
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22 feb 2014

LA SGRENA: I MARO' SONO SOLO DUE DELINQUENTI

 
Che Giuliana Sgrena, la donna per la quale il dottor Calipari ha dato la vita, non sia mai stata un mostro di simpatia è scontato. Ma che continui a fare la doppia parte di vittima e di eroina è intollerabile. Questo atteggiamento, un mix di prevaricazione e di supponenza, non è passato inosservato e la Sgrena è diventata subito un bersaglio del popolo del web, un popolo difficilmente condizionabile dalle regole del politicamente corretto imposto dai salotti della sinistra nostrana.
Le parole pronunciate sui marò pesano ancora come pietre, non possono essere cancellate con un colpo di spugna. Veniamo ai fatti. Dopo la vicenda tragicomica di Luxuria in Russia, la Sgrena ne ha approfittato per mettersi in mostra: «È sciocco ma ancor più umiliante che Vladimir Luxuria, nella sua disavventura russa sia stato paragonato al caso dei due marò, cosa che mi lascia totalmente basita....Aggiungerei inoltre che sono stanca io stessa di venir sempre paragonata al caso dei militari italiani. Sia io che Vladimir infatti non abbiamo nulla da spartire con questi due individui, noi eravamo in missione di pace. Vladimir poi, che conosco bene, è persona di pace e andava semplicemente a far valere dei diritti dei gay. I tanto decantati marò invece sono due assassini che devono ancora essere giudicati per un reato grave di cui l’Italia, colpevolmente, non vuole farsi carico. È vergognoso che due delinquenti ci vengano affiancati in maniera così ossessiva». Inutile aggiungere altro...
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21 feb 2014

ARISA E' INCINTA:IL PADRE E' UN CALCIATORE DELLA JUVENTUS?

 
La cantante, in gara all'Ariston con Controvento, smentisce a VanityFair.it la notizia di una sua presunta maternità che si è diffusa su Twitter in queste notti sanremesi in cui sul palco si è esibita stretta in abiti che le aderivano al punto da evidenziarle, sera dopo sera, la generosità di forme sospette. Ma voci che pettegolano dai camerini del Teatro Ariston confermano che la prosperosa cantante è in dolce attesa. Il padre sembra che sia un giocatore della Juventus suo sfegatato ammiratore. Gli occhi sono puntati su Osvaldo, già padre di quattro figli da quattro donne diverse. Lui non conferma e non smentisce e noi attendiamo sviluppi...anzi che si sviluppi il feto.
 

TROVATO IL TESORO DEL BRIGANTE MUSOLINO...OPERAI ANAS MILIONARI

Come stanno riportando le maggiori testate giornalistiche europee, ritorna alla luce il tesoro del leggendario Brigante Musolino. E' stato trovato all'interno delle Grotte di Tremusa a Melia di Scilla, dove è rimasto nascosto per più di cento anni, frutto delle scorribande del temerario brigante nell'Aspromonte. Lo hanno trovato due operai Anas alle prese con rilievi idrogeologici. Il forziere pieno di monete (20 lire d'oro raffiguranti Vittorio Emanuele)sarebbe nascosto sotto uno strato di roccia sul fondo di un pozzo fangoso. Il tesoro del Brigante riaffiora e la sua leggenda scompare. Molte generazioni di ricercatori di tesori lo hanno cercato invano per anni e anni, sicuri che doveva pur essere da qualche parte. Vecchi quaderni, scritti in carcere dal Musolino, indicavano proprio delle grotte ma nessuno finora era riuscito a trovarlo. La leggenda del famigerato tesoro di Musolino è stata alimentata per un intero secolo dopo la vicenda di Serafino Amato, l'infermiere del manicomio di Reggio Calabria, che lo accompagnava nelle uscite che gli venivano concesse, portandolo in giro per la città a bordo di un carretto trainato da cavalli. Ricevette, infatti, una mappa che indicava un luogo tra Scilla e Santo Stefano d'Aspromonte. Dopo aver investito tutti i suoi averi in spasmodiche ricerche, le sospese dichiarando di non aver trovato nulla.
Gli operai Anas che lo hanno trovato, invece, percepiranno il 10% del valore del tesoro che ammonterebbe a circa 15 milioni di euro. La Regione, finalmente, inaugurerà un museo dedicato a questa controversa figura del passato.

GIGANTESCO MOSTRO SPIAGGIATO IN VIETNAM:ECCO IL VIDEO...

Il sito nipponico Karapaia ha riportato la notizia del ritrovamento di un gigantesco mostro marino nella foce del fiume Mekong, in Vietnam.
Nel video si vede una grossa creatura grigiastra, circondata da una folla di persone, alcune delle quali impegnata ad ispezionare l’enorme bocca dell’imponente creatura, issata su un rimorchio. L'animale, che è un autentico plesiosauro(come il mostro di Loch Ness), è stato analizzato dal Zoology Center di Hải Phòng. All'interno dello stomaco sono stati ritrovati numerosi resti umani appartenenti, come ha fatto sapere il portavoce della polizia, a dei pescatori di pangasio di cui si erano perse le tracce da giorni.
 
 

20 feb 2014

LUMACHE GIGANTI STANNO INVADENDO IL SUD ITALIA..SCATTATO ALLARME ECOLOGICO

Voracissime lumache giganti  stanno conquistando il Sud della Penisola. Portate dall'Africa Orientale da immigrati sbarcati clandestinamente sulle coste joniche calabresi, esse si stanno diffondendo a macchia d’olio.
L’Achatina fulica sinistrosa, questo il loro nome, è una specie originaria del Kenya che può raggiungere i 31 cm di lunghezza, praticamente le dimensioni di un gatto, in grado di mangiare qualunque cosa incontri lungo il cammino. In particolare, questi molluschi sembrano gradire, lo stucco, il cui calcio viene utilizzato per fortificare il guscio, e l'immondizia che offre tutti i principi nutritivi per renderle praticamente invulnerabili ai più sofisticati pesticidi.
Ciascuna lumaca è in grado di produrre circa 1000 uova l’anno, ed essendo una specie ermafrodita, si accoppia in continuazione. La cosa peggiore è che possono vivere anche fino a 9 anni!
Il Dipartimento Ambientale ha raccolto esemplari grandi almeno il doppio delle dimensioni normali. Si ipotizza che siano venuti a contatto e si siano cibati di percolato proveniente dalle discariche sparse per l'Italia e che, di conseguenza, nel loro DNA sia in corso una mutazione genetica che li sta potenziando notevolmente.
L’invasione provoca addirittura danni alle ruote delle auto lungo le statali, a causa della durezza del loro guscio, e muri e asfalto di intere cittadine sono interamente imbrattati della loro bava e dei loro micidiali escrementi.
È scattato, infatti, un vero e proprio allarme sanitario, poiché le suddette chiocciole, sono portatrici di vermi Nematodi, parassiti che, contaminando i ratti, possono infettare anche l’uomo, trasmettendo una grave forma di meningite tropicale, l’Angiostrongilosi. Le autorità invitano quindi a non toccare le lumache, e a disinfettare con cura le superfici contagiate dalla loro bava ipercorrosiva. 


19 feb 2014

TRE TERREMOTI IN OTTO ORE...CHE STA SUCCEDENDO?

La Sicilia centrale è stata interessata da un terremoto di M 3.1 nella tarda serata di ieri quando alle ore 22:44 la terra ha tremato al confine fra le province di Caltanissetta, Agrigento e Palermo. Il terremoto è stato localizzato fra i comuni di Mussomeli e Villalba in provincia di Caltanissetta con ipocentro a soli 5,3 Km di profondità. Il terremoto è stato avvertito distintamente dalla popolazione che in alcuni casi si è riversata in strada. Solo paura ma nessun danno. Questa mattina alle ore 07:58 è stato registrato un secondo terremoto di M 3.0 con epicentro in mare ma molto vicino alla costa Nord Orientale. I comuni interessati sono tutti in provincia di Messina fra cui Falcone, Tonnarella e Vigliatore. L'ipocentro è stato localizzato a circa 7,8 km di profondità ed anche in questo caso è stato avvertito dalla popolazione. Un terzo terremoto di M 2.2 si è manifestato alle ore 08:14 ma questa volta con profondità ipocentrale di 34,3 Km ed epicentro in mare fra la costa orientale della Sicilia e la parte meridionale della Calabria.
E nel frattempo vengono segnalate nelle coste dello Stretto continui spiaggiamenti dei pesci vipera, i messaggeri di distruzione.
La leggenda si sta trasformando in realtà?

BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...