21 ott 2013

FACEBOOK IN TILT:PANICO TRA GLI UTENTI.SUICIDIO IN CALABRIA

Nel corso della giornata di oggi milioni di utenti di Facebook hanno avuto la sgradita sorpresa di non riuscire ad aggiornare il proprio status.
Quindi in Italia come in Australia, abbiamo letto la frase "the message could not be posted to this Timeline" e abbiamo dovuto accettare il fatto che i nostri amici non potessero sapere che cosa stavamo facendo.
A causa di questo imprevisto incoveniente si sono registrate autentiche scene di isteria collettiva e panico generale culminati con un serie imprevista di suicidi.
Ecco la cronaca dei fatti raccontati dal vivo nostri inviati sparsi per lo Stivale:
Reggio Calabria: Panico nelle strade e sul Corso Garibaldi, la gente va in giro con le proprie foto chiedendo "Ti piace?"
Roma: Il Ministero della Pubblica Amministrazione registra un incremento del lavoro da parte dei dipendenti statali che vale l'1% del PIL.
Milano: La Coldiretti denuncia Facebook. Agli utenti  sono morte tutte le piantine di Farmville.
San Teatino Cralese: Un uomo disperato sta suonando a tutte le porte del condominio per invitare i condomini ad un evento.
Napoli: Assalite farmacie: Tutti vogliono la pillola del giorno dopo. Tafferugli in Piazza del Plebiscito. Previsto un incremento dei concepimenti del 6-8%.
Catanzaro: A causa del bug sedicenne rimane senza amici: si getta dal balcone del piano terra. Muore in Ospedale.
Genova: Casaleggio tenta suicidio con le batterie del mouse. Fermato da Grillo che incolpa la Casta.
Puttan City: Previsto diminuzione del fatturato delle studentesse escort del 15%.

18 ott 2013

BAGNARA: RITROVATO ANTICO CIMELIO DI GARIBALDI


Dopo il recupero di un cannone militare risalente al 1927, il sottosuolo di Bagnara Calabra regala
un incredibile ritrovamento archeologico: è stato riesumato un autentico cimelio appartenuto a Giuseppe Garibaldi.
La scoperta è avvenuta nelle profondità di un tombino nei pressi del crocevia tra Via Nastari e, neanche a farlo apposta, Corso Garibaldi.
Un uomo Toledo Iannì, infastidito per una fuoriuscita di liquami ha aperto un tombino, è sceso nelle viscere della rete fognaria bagnarase riuscendo a risolvere il problema dell'ostruzione.
Una volta risalito, ha portato alla luce un lungo budello di capra con dentro uno strano biglietto, perfettamente conservato, riportante la firma di Garibaldi.
Il signor Toledo ha fatto visionare l'oggetto ad un gruppo di storici dell'erotismo, che hanno confermato che si trattava del preservativo con cui Garibaldi, nella notte del 24/08/1860, ha copulato con una fantomatica "Carmeluzza" nella residenza di un'importante famiglia bagnarase.
Una lapide sita, appunto, in Via Nastari ricorda come l'ex commerciante di schiavi, poi divenuto l'eroe dei due Mondi, abbia effettivamente dormito a Bagnara, per poi proseguire per l'Aspromonte e portare a termine l'occupazione del Sud industrializzato.
La casa d'aste Cristie's Hoax ha valutato il rarissimo cimelio per un valore di circa 600mila euro(stesso valore del gettito dell'addizionale Irpef portata, con delibera di giunta numero 118/2013, da 0.50 a 0.80%).
Sarà compito dell'Amministrazione Comunale vendere questa rarità ed evitare l'indecoroso aumento dell'aliquota Irpef, che tanto farà male ai martoriati cittadini bagnaresi(tranne quelli che hanno decine di seconde case a cui l'aliquota IMU è rimasta invariata).
Pronipote di Carmeluzza

16 ott 2013

NON POSTA LE FOTO DEI SUOI BIMBI SU FACEBOOK:DENUNCIATA MAMMA

Da più di tre giorni la giovane mamma Doriana Pappalone non postava le foto dei suoi figli su facebook e Twitter. Parenti, amici, conoscenti, maniaci, pedofili, si sono ben presto allarmati. Gisella Padella, preoccupata del fatto di non aver visto la foto del primo giorno di scuola del figlio dell'amica ha tentato di chiamarla. Ma al cellulare risultava irraggiungibile. Le ha inviato decine di messaggi con WhatsApp. Ma niente, nessuna risposta. La cosa strana è, ha dichiarato Gisella "Doriana ha sempre postato tutto sui suoi figli su facebook dalla prima ecografia fino al lavaggio dei denti prima di affrontare il primo giorno di scuola. Due minuti dopo il parto, con le poche forze rimaste dopo 32 ore di travaglio, ha postato la foto del suo piccolo Butterfly mentre il ginecologo tagliava il cordone ombellicale. Su twitter, poi, aveva il vizio di pubblicare, dopo ogni cambio, tutti i pannolini sporchi con dentro tutto il contenuto." Gisella, dopo aver interpellato decine di conoscenti sul forum online sappiamotuttodite.com e sotto l'insistente pressione del marito Totò(noto guardone professionista), ha deciso di denunciare l'amica ai servizi sociali chiedendone l'intervento immediato.
Gisella Padella ha aggiunto: "In questo momento ogni parola risulterebbe vana, possiamo solo stringerci attorno ai bambini e mettere mi piace ad ogni loro foto che verrà pubblicata su Facebook, e condannare il comportamento della madre”.
Per la cronaca la madre dei bimbi ha capito il rischio di mettere le foto dei suoi figli su internet, e sta cercando di dinsitossicarsi dalla mania dei social network.

9 ott 2013

KYENGE SHOCK "VIETIAMO IL POSSESSO DI CANI E GATTI AGLI ITALIANI"

Vietiamo il possesso  di cani e i gatti agli italiani e destiniamo il loro cibo per sfamare gli immigrati. Vi rendete conto di quanti salmoni, vitelli, polli e selvaggina vanno a questi inutili animali da compagnia? E’ uno spreco inaudito. E che dire delle lettiere. Ogni anno in Italia si consuma così tanta terra, per i bisogni di questi stupidi esseri, che si potrebbero costruire centinaia di appartamenti per gli immigrati“.
Sarebbe essere questa la dichiarazione shock del ministro italo-congolose Kyenge rilasciata nei sogni del nostro inviato Clancy Bouvier.
La notizia ha creato imbarazzo nel PD, e Fassina ha subito precisato che l'obiettivo primario del suo partito è "Cieca obbedienza all’Europa , Più tasse e meno Stato per tutti, Esproprio dei patrimoni privati per le necessità dello Stato e Napolitano al posto di papa Francesco. Per sbarazzarci  dei gatti e dei cani dovremmo riaprire il ceneritore di Acerra, ma io proporrei di mettere una tassa di possesso su questi esseri da vivisezione cosi da poter dare ancora più soldi alle banche."
Le grandi Multinazionali, hanno colto la palla al balzo dicendo attaverso il loro portavoce Sectio Onis: "Ci prenderemo cura noi dei milioni di animali da compagnia che vivono nelle case di questo popolo servile e incocludente che sta nel mezzo del Mediterraneo. I nostri ricercatori sapranno cosa fare con i loro strumenti da laboratorio"
Berlusconi dal suo letto a quattro piazze di Palazzo Grazioli dice:"Con questa legge potrò togliermi dalle palle Alfano." Due ore dopo però ha smentito rettificando "Alfano non è un cane, ha solo la faccia"
L'amatissimo Presidente della Repubblica delle Pensioni d'oro Napolitano con un secondo messaggio diretto al Pappamento ha scritto "Si precisa che l'amnistia e l'indulto non riguarderà gli animali da compagnia, ma solo i serial killer, i mafiosi, i politici che per errore sono in carcere, gli assassini e i delinquenti naturali"
Nel frattempo Grillo si è suicidato gettandosi dal Ponte di Bagnara.
 

7 ott 2013

MADRE DI FAMIGLIA SI COSTRUISCE STANZA SADOMASO IN UN OVILE ABBANDONATO

ASPROMONTE: Quando due cercatori di funghi di Reggio Calabria si sono imbattuti in una stanza totalmente rinnovata in un ovile abbandonato dal dopoguerra, avevano pensato che si trattasse della scena di un crimine o di un bunker di un latitante di 'ndrangheta. I due spaventati per la loro sorte, hanno avvertito la polizia.
Ma dopo approfondite indagini gli agenti, coadiuvati dai Ris di Messina,  sono risaliti ad una donna che ha spiegato che si trattava di un equivoco: era stata lei a preparare la stanza, dotata di letto con lenzuola in seta, falli, vibratori, corde, set  per tortura cinese e un’ampia varietà di oggetti in pelle.
La donna, Persea Poligrano professoressa di religione quarantenne madre di quattro figli, ha spiegato di avere allestito la stanza assieme ad un  folletto dei boschi, con cui si vedeva da qualche tempo, per “mettere alla prova i suoi limiti”.
Persea ha anche raccontato che dopo che la notizia è diventata pubblica i suoi amici e conoscenti sono rimasti scioccati, e commenta “La Calabria Aspromontana non è veramente un luogo così libero dal punto di vista sessuale”. La donna è stata denuciata dagli inquirenti per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, mentre marito gli ha imposto il burqa e cintura di castità. Il folletto è stato invece assunto da Maria deFilippi come tronista di Uomini & Donne.
Otto Disc diventa nostro fan su Facebook

4 ott 2013

ASPROMONTE:CINQUE UOMINI PASSANO SEI GIORNI ARRAMPICATI SU UN ALBERO PER SFUGGIRE AD UN GRUPPO DI GNOMI

Con  gli gnomi non c’è da scherzare, specie quando sono affamati ed arrabbiati. In un bosco di castagni in Aspromonte, tra Montalto e il Santuario della Madonna dei Polsi, un gruppo di sei uomini è stato aggredito da un gruppo di questi grassi ominidi dopo che avevano distrutto per errore una loro abitazione, che avevano scambiato per un grosso fungo porcino. 
I sei uomini erano all’interno del Parco Nazionale dell'Aspromonte, probabilmente per trovare funghi senza tesserino e recuperare del legno pregiato da rivendere sul mercato nero.
Uno degli uomini è stato subito preso e violentato ripetutamente da quattro gnomi, mentre gli altri sono riusciti ad arrampicarsi su un albero. I cinque hanno chiamato aiuto usando il cellulare, ma il ripetitore più vicino era stato danneggiato da attivisti no-TAV in vacanza in Calabria.
Quindi stremati hanno atteso i soccorsi, mentre gli gnomi hanno cercato di abbattere l'albero-rifugio dei malcapitati e continuato ad abusare del sesto uomo a turno tra le siepi.
Solo dopo quattro giorni un gruppo di trenta persone di ritorno da un summit tra amici sono intervenute in soccorso, ed hanno trovato un decina di gnomi ancora sotto l’albero sul quale erano arrampicati gli uomini ormai stremati. I soccorritori sono riusciti ad allontanare gli gnomi, e trarre in salvo gli uomini.
Jebediah Springfield clicca mipiace sulla nostra pagina di Facebook!!!

A COSA SERVE IL CELLULARE?A FOTOGRAFARE FUNGHI!!!!

Tra i boschi d'Aspromonte si nota un oggetto tra le mani dei cercatori di funghi, che siano essi Solanoti, Femioti,Campoti, Bagnaroti o Riggitani, il cellulare.
Col telefonino puoi puoi fotografare sempre in tempo reale e condividere i tuoi momenti con i tuoi amici virtuali, che per l'80% dei casi nemmeno conosci.
Mi sorge un dubbio. La gente va  in Aspromonte a cercare funghi per mangiarseli o per postare le foto su Facebook? Il dubbio è lecito vista la quantità smisurata di foto pubblicate in queste settimane con commenti del tipo: «minchia che fungiu», «sono il re dei funghi», «ho visto i Puffi », «ho sposato un lordito(fungo ndr)»,
C’è la signora che si fa la foto con l’autoscatto mentre regala un fungo ai suoi amici, c’è il «disinvolto» che si fotografa da solo facendo finta di raccogliere un porcino di un chilo precedentemente comprato in una bancarella a Gambarie, ci sono le coppie che si fotografano mentre si baciano sotto un mazza di tamburo… Ma la moda 2013 è fotografare decine e decine di funghi sul tavolo con la tovaglia a quadri. Il web sembra una banda di cercatori di funghi con centinaia di  persone che fa a gara a chi c'è l'ha più grande. Funghi storti, Funghi con calli, Porcini bucati, chiodini bruttissimi, tutto questo può capitarvi aprendo Facebook in questo periodo.
Anche se quelli che preferisco sono i vanitosi, quelli che si fanno scattare la foto in mezzo al bosco con un cesto pieno, o quelle signore che si fanno fotografare appoggiate ad un albero con sotto una tovaglia piena di porcini, spesso il gradimento delle foto si riduce a un solo «mi piace» nella maggior parte dei casi il loro che, in un momento di eccesso di autostima, ci hanno cliccato. Tutto questo è meraviglioso, lo è per i loro amici che possono scoprire un lato nascosto di loro e lo è per chi governa il nostro Paese, che non avrà mai paura di questi elementi troppo presi da loro stessi e dai loro funghi per poter cambiare le cose.
Nino Puffetto Porcino

BONUS VACANZE: SCADENZA DELLE DOMANDE IL 30 GIUGNO

La procedura per la richiesta del  Bonus vacanze  va effettuata solamente online tramite la app “Io” da smartphone. Basta munirsi di Spid o ...